toh una trazione posteriore
Da automobilismo.it
In europa e in Italia la Fiat 124 Spider è equipaggiata con l'affidabile motore a quattro cilindri turbo MultiAir da 1,4 litri, che eroga 140 CV di potenza (103 kW) e 240 Nm di coppia. Il motore ha mantenuto le proprie peculiarità: quattro cilindri in linea con testata in alluminio, alesaggio di 72 mm e corsa di 84 mm, per una cilindrata totale di 1.368 cm3, e un rapporto di compressione di 9.8:1. Il compatto manovellismo di peso ridotto consente, nonostante l'elevato livello di prestazioni specifiche, livelli di vibrazione ridotti che conferiscono alla vettura spiccate doti di comfort vibro-acustico. Per la gestione di consistenti sollecitazioni termomeccaniche troviamo pistoni che adottano spinotti flottanti, basamento provvisto di spruzzatori d'olio per il raffreddamento degli stantuffi.
Il sistema MultiAir consente allo stesso tempo di massimizzare le prestazioni sull'intero campo di utilizzo dei giri motore e di contenere i consumi di combustibile anche ai carichi medio bassi. L'impianto di aspirazione del motore turbo MultiAir da 1,4 litri comprende un intercooler frontale progettato per abbassare la temperatura dell'aria aspirata, posto a valle del compressore dinamico, che consente un incremento della densità della carica non solo grazie all'incremento della pressione dell'aria aspirata ma anche grazie alla più bassa temperatura della stessa aria comburente. La riduzione della temperatura dell'aria aspirata consente inoltre vantaggi anche ai fini della combustione grazie a un maggiore margine verso gli anticipi di detonazione.
TRASMISSIONE
La trasmissione della 124 Spider è composta da un cambio manuale a sei marce, dalla struttura compatta e leggera. La scatola cambio è in alluminio pressofuso e tutti i materiali utilizzati contribuiscono all'alleggerimento complessivo del cambio. Gli innesti sono diretti e fluidi, e la leva ha una buona manovrabilità. La scelta di questo tipo di trasmissione consente l'adozione di un gruppo differenziale posteriore compatto, che aumenta l'efficienza e assicura una riduzione dei consumi.
Il pedale della frizione, tarato sportivamente, è stato ottimizzato per consentire a chi guida di controllare con precisione la fase di spunto e di effettuare cambiate rapide, per il massimo piacere di guida.
TRAZIONE
Al dinamismo della vettura contribuiscono la distribuzione dei pesi bilanciata tra gli assi anteriore e posteriore, il ridotto momento inerziale d'imbardata (ottenuto grazie al motore in posizione arretrata e all'utilizzo di componenti in alluminio sulle estremità anteriori e posteriori della carrozzeria) e il baricentro basso. Il gruppo differenziale posteriore è dotato di ingranaggi ottimizzati per trasmettere l'elevata coppia erogata dal propulsore. Lo spessore della scatola in alluminio è ridotto, ma assicura le migliori caratteristiche di resistenza, rumorosità, vibrazioni e rigidità. Il gruppo differenziale è compatto, e la sagoma interna dell'unità crea un flusso continuo di olio dagli ingranaggi del differenziale posteriore.
SOSPENSIONI
All'avantreno, la nuova 124 Spider utilizza uno schema di sospensioni a quadrilatero, mentre al retrotreno adotta un'architettura multilink per un totale controllo del veicolo in curva. Gli ammortizzatori sono collegati direttamente ai supporti del mozzo, fornendo così un rapporto diretto tra ammortizzatore e corsa della sospensione. La posizione di montaggio degli ammortizzatori è stata progettata per minimizzare la variazione di questo rapporto durante l'intera corsa delle sospensioni e migliorare così l'aderenza degli pneumatici.
Grazie all'utilizzo di un servocomando elettrico dual pinion, lo sterzo della 124 Spider, promette Fiat, è leggero e reattivo, e filtra le sollecitazioni della strada. La posizione del piantone unitamente al rapporto di trasmissione dello sterzo ottimizzato, garantiscono una risposta lineare che si adatta a qualsiasi stile di guida. Per ridurre al minimo la rumorosità e le vibrazioni e garantire un'esperienza di guida silenziosa e confortevole anche a capote abbassata, sono stati ricalibrati i supporti motore. Inoltre, la sagoma della sezione trasversale del telaio che collega la trasmissione al differenziale posteriore è disposta in modo tale da consentire il posizionamento dei sedili più vicini al centro del veicolo, riducendo inoltre le vibrazioni provenienti dal motore. Infine, sono stati ottimizzati i singoli componenti delle sospensioni, per evitare risonanze e per ottenere stabilità alla guida minimizzando al contempo la rumorosità proveniente dalla strada.