Perchè ha stravinto il No?

c'eraunavodka, 19/12/2016 13.46:

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Di sicuro non è un bello spettacolo vedere i big del Pd prendersi a sberle tra loro dopo averle già prese pure dall'esito referendario.

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riccardo60, 19/12/2016 20.54:

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Arcanna Jones, 19/12/2016 20.15:

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La mia speranza è di vedere un partito di sinistra progressista dialogante, sensibile ai problemi della gente comune, non solo dei grandi finanzieri e banchieri che vorrebbero allargarsi ancora meglio in Italia a far terra bruciata dei nostri diritti acquisiti dopo anni di lotte sindacali e non solo... anche nella sanità e nell'istruzione abbiamo da perdere molto continuando su questa china...

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Sta nascendo un movimento o qualcosa di simile a livello internazionale, forse è presto per dire dove porterà e quale sarà il suo impatto, ma a guardare chi ci mette la faccia (Noam Chomsky) fa' ben sperare, bisogna solo vedere da chi verrà rappresentato in italia.

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Pipallo, 16/01/2017 23.05:

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Errico Mentana oggi ha scritto:

"Il tesseramento di Sinistra Italiana è fermo a 4mila iscritti. Quello del Pd viene prorogato per tentare di superare i 300mila. Eppure quel partito conta oltre 20mila eletti tra parlamentari, consiglieri regionali e eletti locali. Un rapporto 1:15 tra eletti e tesserati è fuori dalla fisiologia della sinistra. Così come il rapporto con le copie vendute dell'Unità: 6mila. La crisi e l'esplosione del m5s sono solo concause di questa fotografia numerica del problema: il fenomeno è lo sfiorire irreversibile di quel movimento di militanza e speranze condivise (ma anche laceranti) che ha segnato il Novecento italiano, appunto la sinistra. Lo si conosce da tempo, e si può dire che ogni passaggio storico, dal crollo del Muro alle delocalizzazioni, dalla globalizzazione ai migranti, dalla Brexit al putinismo, gli ha dato una picconata decisiva. Ne ho parlato anche qui altre volte, ma l'impressione è che tutto abbia avuto una nuova accelerazione in Italia col referendum: asfaltato il blairismo gigliato renziano tra cori di esultanza da cupio dissolvi delle veterosinistre interne e esterne, muoia Ciaone con tutti i filistei, nessuno sembra avere né ricette né strumenti per ricercarle. Nel mare magno della nostalgia molti dei superstiti ammettono di avere ormai solo un punto di riferimento: papa Bergoglio. Gli altri, a partire dal Renzi che ho letto ieri, sembrano "cercare un'idea" come se la sinistra fosse affidata ai creativi di un'agenzia pubblicitaria. I meno giovani sanno che un grande (e fondato) luogo comune della sinistra italiana è stato di non avere avuto una sua Bad Godesberg, con riferimento al congresso con cui la socialdemocrazia tedesca fece i conti definitivi col marxismo, uscendo dall'incantesimo. Ecco, al Pd e alla sinistra italiana servirebbe un grande momento di confronto sulle prospettive, per uscire dal corto raggio, e per liberarsi definitivamente da tutte le ipoteche, secolari e più recenti. Se il rapporto m5s/pd+sinistre tra i giovani nelle elezioni dell'ultimo periodo è stato costantemente di 3:1, appare chiaro che il grosso dell'eredità è finito fuori corso. Tocca lavorare..."

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Robert - W la... foiga!, 29/12/2016 11.24:

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La sinistra progressista in Italia guidata da Pisapia sogna di allearsi con Renzi candidando la Boldrini come sfidante di Renzi alle primarie di coalizione per scegliere il candidato premier del centrosinistra tra 11 mesi come quelle del 2012 tra Bersani e Renzi www.dagospia.com/rubrica-3/politica/sinistrati-grandi-manovre-laura-boldrini-sponsorizzata-pisapia-13... e questo dimostra che Renzi è di sinistra (di orientamento clintoniano, cioè la Terza Via di Blair che è un amico personale di Renzi). Con questi progressisti, non andrete da nessuna parte: la sinistra in Italia o è imbevuta di prodismo-montismo (vedi Renzi e tutto il PD, incluso Bersani) oppure è irrilevante (e cerca alleanze con il PD).

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riccardo60, 17/01/2017 11.39:

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La mia risposta ad Arcanna era appunto un invito a guardare oltre i confini nazionali,
anche perchè al giorno d'oggi, europa o non europa, chi pensa di potercela fare da solo e destinato a soccombere, sopratutto l'italia che con quel deficit sulle spalle è un bersaglio facile.
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riccardo60, 19/12/2016 20.54:

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Sta nascendo un movimento o qualcosa di simile a livello internazionale, forse è presto per dire dove porterà e quale sarà il suo impatto, ma a guardare chi ci mette la faccia (Noam Chomsky) fa' ben sperare, bisogna solo vedere da chi verrà rappresentato in italia.

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Etrusco, 17/01/2017 12.12:

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A proposito del nostro deficit, rimane là come un macigno sulle nostre teste e quelle dei nostri figli e nipoti... dobbiamo tener presente che prima o poi dovremo ridurlo sensibilmente e per farlo non ci sono molte alternative più efficaci di una manovra patrimoniale che tradotto significa andare a mettere le mani sui risparmi delle famiglie e su tutto quello che è riuscita a costruire: case, attività artigianali, industriali, autoveicoli (barche e yacth no perchè tanto quelli più grandi sono già stati portati al sicuro all'estero, anche se d'estate affollano i porti italiani).

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Arcanna Jones, 17/01/2017 13.26:

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Comunque se tu sei fiducioso in questo Noam, sapendo che non sei uno sprovveduto, mi rincuoro, spero che ne esca qualcosa di buono, ma qui siamo in carenza di ossigeno da tempo e ci vorrebbe subito un colpo di reni, senza aspettare ancora a lungo...

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riccardo60, 17/01/2017 13.44:

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Basta andarsi a leggere la sua biografia, è uno che parla chiaro e non le manda a dire,

peccato che sia un po' là con gli anni e spero che qualcuno raccolga la sua eredità.

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