raggio di luna78, 07/06/2017 16.09:
Comunque non capisco perchè un ergastolano quando è malato grave lo si dovrebbe scarcerare anche se non ha finito di scontare la pena.
Nelle carceri dovrebbero esserci delle ale adibite ad ospedali, con pochi posti letto, ma tanto da non rendere necessario il trasferimento in ospedali civili per pazienti di lunga degenza.
Forse questa potrebbe essere solo una trovata dei suoi avvocati per intenerire l'opinione pubblica e indurre i giudici a concedergli gli arresti domiciliari?
Purtroppo non è così, nelle carceri italiane in genere c'è una semplice infermieria con pochi posti letto per brevi degenze, ma se servono cure specialistiche c'è bisogno del trasferimento in veri e propri ospedali dove è garantita la presenza di tutto il personale qualificato (anestesisti, chirurghi, infermieri, sale chirurgiche, etc.) che predisporlo in pianta stabile in carcere avrebbe costi proibitivi.
In alternativa si potrebbe optare per l'ospedale militare, il Celio di Roma, ma non credo che abbia disponibilità per tutti i vari casi e generelmente è riservato ai militari e ai loro parenti.
Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.