Rimprovera un alunno

Era il 30 maggio 2011,
ma a oltre 6 anni di distanza la situazione non è migliorata

In terza elementare feci anch'io qualcosa del genere, una volta tornato a casa con la nota dell'insegnante mi presi una razione supplementare dai miei.

riccardo60, 25/08/2017 18.00:

---

In terza elementare feci anch'io qualcosa del genere, una volta tornato a casa con la nota dell'insegnante mi presi una razione supplementare dai miei.

---

Una volta i genitori sapevano che i figli non vanno sempre difesi e assecondati quando sbagliano, bisogna essere severi con loro e non mettere mai in discussione l'autorità degli insegnanti, altrimenti è finita...


e oggi in ogni dove invece si vede questo capovolgimento di valori, i figli discoli sbagliano, ma si va sempre a cercare una giustificazione in qualche imperfezione degli insegnanti o come in questo caso in un presunto eccesso nel rimprovero...

generalmente quando succedono queste cose di denunzie e puttanate varie vuol dire che i genitori sono peggio dei figli

cazzo sono stato un attimo su faccebook mi sono snaturato

banalità a iosa

O più semplicemente i genitori sono troppo tifosi per i figli, non capiscono che parteggiando sepre per loro a prescindere poi non verranno educati bene e quest'eccessivo protezionismo mi sembra di vederlo un po' ovunque, come anche mi riferiscono amici che lavorano nell'insegnamento e sono a dir poco esasperati dalla scarsa collaborazione delle famiglie che arrivano anzi a remar contro i docenti...

la causa e persa prima di cominciare dato che c'è pure un precedente a favore dell'insegnante, quindi per me è un atto intimidatorio.

riccardo60, 26/08/2017 16.26:

---

la causa e persa prima di cominciare dato che c'è pure un precedente a favore dell'insegnante, quindi per me è un atto intimidatorio.

---

ci sono troppi fattori a poter far protendere il giudice da una parte anzichè dall'altra, non si può dar mai nulla per scontato anche se l'insegnante ha enormi possibilità a suo favore, tuttavia fossi in lui non riuscirei a dormire tranquillo... senza contare le noie e le spese da dover affrontare.

certo, una causa è sempre un peso, ma non oso pensare a cosa succederebbe al sistema scolastico se il giudice si pronunciasse a favore dei genitori.

riccardo60, 26/08/2017 17.03:

---

certo, una causa è sempre un peso, ma non oso pensare a cosa succederebbe al sistema scolastico se il giudice si pronunciasse a favore dei genitori.

---

Mettiamola alle scommesse

Tempi duri per chi si prende la briga di avere a che fare con ragazzini.

Alla terza ammonizione scritta senza parlare e discutere io lo/la sbatto fuori dalla scuola in pratica sospeso, poi che vengano i genitori


Di fronte a un regolamento hai poco da portarmi dal giudice

Poche parole e tanti fatti.

Io darei l'immunità didattica agli insegnanti così come ce la hanno i parlamentari che ne abusano pure malamente a volte...

Arcanna Jones, 27/08/2017 23.25:

---

Io darei l'immunità didattica agli insegnanti così come ce la hanno i parlamentari che ne abusano pure malamente a volte...

---

Mi metto nei panni di un insegnante, ho fatto fino alla terza media e qualche anno di superiori

Sappiamo benissimo che una classe è formata da tot alunni, purtroppo c'è chi nasce in una famiglia con sani principi e chi nasce in famiglie di merda con genitori che a sua volta hanno avuto problemi dalla nascita, poi diventa un epidemia genitori di merda per figli di merda, che non mi vengano a rompere la minchia gli insegnanti lo sanno quale sono le mele marce della classe

A questo punto per non finire nei casini( denunce) io mi rivolgo all'istituto dove insegno e voglio il massimo della tutela che è nel mio diritto, quindi basta sbraitare a ragazzini deficienti educati alla cazzo, io alla fine delle mie ore consegno il registro di classe con tutto scritto al preside o chi cazzo sia.

Anzi direi di più, telecamere piazzate all'interno di ogni classe privacy o non privacy, ho visto che quando gli fa comodo le piazzano.

Chi non si comporta bene a casa insieme a chi non gli ha insegnato a comportarsi bene

Utopia di un Italia malata