Pipallo, 19/01/2018 13.35:
No Plis, ho approfondito e ho scoperto che nella proposta della lega la tassazione ipotizzata sarebbe solo del 18%, meno dell'IVA e questa piccola tassazione per le prostitute porterebbe nelle casse dello Stato un gettito di circa 4 miliardi € ogni anno, metà della manovra finanziaria quasi.
In più le prostitute potrebbero godere di tutele e garanzie che adesso non hanno.
Da alcune interviste ho visto poi che alcune di esse sarebbero ben felici di poter essere inquadrate in una categoria di lavoratrici regolarmente registrate, coi contributi e tutto il resto, assistenza sanitaria e difesa dai clienti più violenti che oggi possono fare delle prostitute quello che vogliono per strada come anche negli appartamenti autogestiti.
Comunque la cosa è semplice, basta copiare pari pari la Germania dove tutto funziona alla perfezione, oppure il sistema spagnolo, svizzero o degli altri paesi...
Il problema è che noi siamo come il Vietnam un paese senza regole
cmq il problema zoccole sta tutto nel passaggio alla frontiera, arrivano caricate da est da far paura e come riscaldamento le mettono in strada a battere, ma queste sono cose che se ne deve occupare lo stato, non è che il cittadino può andare a controllare alla frontiera, mettiamoci pure che gli addetti alla frontiera si beccano la bustarella per non vedere, ma queste sono cose che sempre lo stato se ne deve occupare
e invece?
Pensano alla tassazione, figuriamoci se 4 rumeni zingari merde e bastardi ti pagano la tassazione del 18% per le loro troiette
Quando la finiremo di credere alle favole vuol dire che abbiamo fatto un passo avanti
Pigalle a Parigi è stato in piedi per non sò quanti anni, era diventato pure una attrazione turistica