Sport americani per chi non ne capisce una mazza

E il rilancio dei Celtics nelle ultime stagioni è da attibuire al suicidio del management dei Nets (ma anche all'oculatezza di Boston) che per un folle tentativo di vincere subito si è affossata con star a fine carriera (Pierce e Garnett), contratti fuori dal mondo (Joe Johnson) in cambio di scelte future che hanno portato a ciò che sono adesso i Celtics da una parte e i Nets dall'altra.

Ti consiglio anche di leggere qualche articolo su Hinkie, ex GM dei 76ers.

Per dire, Griffin ai Pistons.

E' come se Icardi andasse al Bologna tipo.

Capt. Jack Sparrow, 30/01/2018 09.24:

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Per dire, Griffin ai Pistons.

E' come se Icardi andasse al Bologna tipo.

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be anche no

I clippers sono state da sempre dei super-sfigati...roba da benevento

I pistons sono una squadra con una storia notevole...negli anni 80 rompevano il cazzo ai Bulls di Jordan e ai Lakers dei Magic...e nei primi anni 2000 hanno vinto l´anello (non ricordo se uno o due) schiacciando i Lakers di Shaq e Kobe (e Malone)

E io non conosco quasi niente...ma la cattiveria dei Pistons é leggendaria

Bravo rogerio

Comunque io sono per il salary cup e regolazioni come obbligo di trasferimento. In ogni caso alcuni fanno inserire anche l´opzione di rifiuto se non sbaglio. Mi sembra un sistema piü giusto.

Tuttavia se non sbaglio la NBA gestisce anche trasloco e altre cose. Roba che trasferiscono in 3 giorni la tua vita...non devi manco farti la valigia.

Il punto é che le federazioni americane hanno una gestione...che...davvero dobbiamo paragonarle alla Fifa, Eufa o FIGC???

Sul draft...mi picerebbe ma in un gioco a 11 come il calcio, lo vedo molto complesso.

Comunque si chiama salary cap, non cup
Che se no sembra che si parli di una coppa

che vergogna

ho creato la coppa del sindacato

Quei Lakers oltre a Malone avevo pure payton o sbaglio?
Comunque era fine ciclo e con star ormai bollite.

I Pistons nel 2004 vinsero contro i Lakers a fine ciclo coi vari Wallace, Billups, Hamilton, Prince, ma vengono ricordati soprattuto per i Bad Boys di fine anni '80 che vinsero due anelli...Quindi diciamo che li metterei su un piano ai livelli di una Fiorentina, ma al tempo stesso i Clippers sarebbero il Chievo di qualche anno fa.

Sull'organizzazione NBA per i trasferimenti lessi di Belinelli che raccontava che in un paio di giorni hai lo stesso identico appartamento magari a migliaia di km di distanza, quindi quello è l'ultimo dei problemi.

Il più grosso a livello personale per Griffin sarà passare nella MoTown dopo 10 anni ad L.A.

Comunque fanno sempre specie questi trasferimenti di superstar da un giorno all'altro.

Si ok era solamente per suffragare la regola che il grosso nome può finire anche in una franchigia non di primo piano o comunque inferiore, in questo periodo storico, a quella della squadra attuale.

Io avevo un dubbio per quanto riguarda i pagamenti cash del cartellino dei giocatori
golden state ad esempio ha pagato 3 milioni e mezo di dollari jordan bell ( draftato dai bulls), leggendo cosi su vari siti ho scoperto che le franchigie possono investire per un massimo di tre milioni e mezzo di dollari appunto
dubbio credo risolto

I pistons di Hamilton billups prince mcdyess e i wallace <3

Ho controllato,mcdyess arrivò l anno dopo

Bello del draft sono le reazioni spontanee che hanno alcuni giocatori quando vengono chiamati da squadre che gli fanno schifo

E poi c'è chi pesca un quarterback al sesto giro col numero 199 e si ritrova con tom brady

i rookie sanno già dove finiranno