AC Fiorentina

Avadoro, 29/10/2007 9.23:

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Gran bel Genoa contro una Fiorentinadecisamente forte ma che, forse anche per la stanchezza di giovedì, è venuta al Ferraris cercando il pareggio, tenendo il baricentro basso e coprendo gli spazi.

Peccato per l'occasione di Sculli (ottimo Frey ma Peppino avrebbe potuto tirare meglio) e quella di Figueroa alla fine: avesse segnato al debutto sarebbe venuto giù lo stadio.

Bovo un gigante, bene anche Bega, una volta tanto disciplinato tatticamente, l'Uomo Giaguaro uno spettacolo, Paro stratosferico, santo subito, ha cancellato Montolivo dal campo e ispirato dozzine di manovre.
Juric sembra abbia un radar per capire sempre dove va il pallone.

Per la Fiorentina: Ujfalusi e Pasqual costretti sulla difensiva, il secondo in particolare ha manifestato limiti in copertura. Serataccia per Montolivo, cancellato da Paro e Juric, Donadel è invece sempre efficace anche se non è un fine dicitore, Kuzmanovic promettente ma ancora un po' acerbo, parte bene ma cala vistosamente alla distanza.
Pazzini deve ancora crescere parecchio per essere un attaccante di alto livello.

Arbitraggio indecoroso: Kroldrup è stato tutta la prtita aggrappato alle mutande di Borriello, Leon tartassato senza che Morganti ravvisasse falli....[/

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Non sono d'accordo sull'arbitraggio: sebbene la partita è stata corretta, 8 ammoniti sono tanti e ciò significa che è riuscito a tenerla in pugno.
Sull'unico episodio dove ha sbagliato, lo sgambetto di Kroldrup su Leon, l'arbitro era coperto e non ha potuto vedere.

Con il pareggio di Genova salgono a 18 i risultati utili consecutivi in gare ufficiali, che rappresentano il record della Fiorentina, targata Della Valle, in stagioni di militanza Serie A. Trattasi della serie più lunga anche fra tutte le squadre presenti nella massima serie. L'ultima sconfitta la squadra viola l'ha subita il 18 aprile 2007 a Parma: Parma-Fiorentina 2-0.

Lazio Fiorentina 0 1
Fiorentina Chievo 1 0
Milan Fiorentina 0 0
Fiorentina Cagliari 1 0
Messina Fiorentina 2 2
Fiorentina Sampdoria 5 1

Fiorentina Empoli 3 1
Milan Fiorentina 1 1
Fiorentina Atalanta 2 2
FC Groningen Fiorentina 1 1
Catania Fiorentina 0 1
Fiorentina Roma 2 2
Livorno Fiorentina 0 3
Fiorentina FC Groningen 1 1
Fiorentina Juventus 1 1
Fiorentina Siena 3 0
Villareal Fiorentina 1 1
Genoa Fiorentina 0 0

bernacca1, 29/10/2007 9.46:

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Non sono d'accordo sull'arbitraggio: sebbene la partita è stata corretta, 8 ammoniti sono tanti e ciò significa che è riuscito a tenerla in pugno.
Sull'unico episodio dove ha sbagliato, lo sgambetto di Kroldrup su Leon, l'arbitro era coperto e non ha potuto vedere.

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Forse la prospettiva televisiva ha attenuato i suoi errori, non mostrando le continue trattenute per la maglia su Borriello e alcuni falli su Leon.

Ecco le parole di Prandelli in sala stampa: "Sono molto soddisfatto, quando vinci queste partite vuole dire che hai messo qualcosa di tuo. Abbiamo trovato un Napoli che trovava la fase offensiva anche con il lanci lunghi. Secondo me meritavamo di più nel primo tempo, abbiamo sempre cercato di costruire e di raddoppiare. Questo mi è piaciuto. Grande prova soprattutto in questo periodo dove si pensava che la stanchezza condizionasse la prestazione. Il Napoli dopo lo svantaggio ha cercato solo di mettere palle lunghe e alla fine erano più stanchi loro. Avessimo avuto più lucidità avremmo chiuso la partita. Ma sono soddisfatto, quando soffri fino all'ultimo e vinci caratterialmente cresci. Siamo stati bravi, li abbiamo un po' sfiniti, la palla girava veloce. Nel primo tempo ci è mancata solo la rete. Nel secndo tempo per forza di cose il loro ritomo doveva calare. I complimenti di Iezzo fanno piacere. Vieri? Tra due giorni giochiamo, ho dovuto fare delle scelte e questa volta ho ragionato così. Donadel era molto affaticato, stesso discorso vale per lui. Finchè facciamo risultato nessuno si lamenta, va bene così. Per Pazzini Vieri è uno stimolo. Pazzini è entrato bene, ha tenuto palla, ha avuto una palla gol ed è stato solo sfortunato. La sera diventa difficile con la luce e con le palle alte, ma Frey era nella posizione giusta e come sempre è stato molto bravo. Frey da sempre è uno dei più bravi in assoluto nel suo ruolo, lo dimostra la continuità della sua carriera. E ha ancora margini di miglioramento, può fare qualcosina in più e sa cosa intendo. La parata importante la fa sempre. Adesso abbiamo le tre gare più difficili del campionato, sarà una settimana molto impegnativa. Dovremo recuperare un pò.

Ecco alcune brevi parole di Cesare Prandelli a Sky: "Abbiamo pressato bene alti constringendo la Lazio nella loro metà campo. Forse ci voleva un po' più di lucidità nello sfruttare gli spazi. La crescita dei singoli? Quando vuoi giocare come reparto devi crescere in modo individuale, è normale. In questi anni questi ragazzi sono cresciuti tanto: sia i vari Pasqual e Potenzia fino a Kroldrup che in questo momento sta facendo davvero bene. La classifica? Non cambia nulla per noi. Non dobbiamo solo trovare la continuità, ma anche la consapevolezza della crescita di tutto il gruppo. Oggi abbiamo dato una bella dimostrazione contro una Lazio che è una buona squadra".

Ecco altre battute dle tecnico viola a Radioblu: "Abbiamo avuto molte palle per chiudere la partita ma non le abbiamo sfruttate. Dobbiamo essere più tranquilli. l'atteggianemento del gruupo è stato molto molto propositivo, i centrocampista hanno lavorato molto molto bene. Abbiamo giocato bene in velocità per non subire la pressione della Lazio. Se porti palla ti esponi al pressing avversario, ma siamo riusciti a liberare bene e a ripartire in velocità. Pazzini? Ha lavorato bene e se avesse fatto gol in occasione della traversa avremmo chiuso la partita alla grande e grazie a lui. Il modulo inedito? Quando ti trovi di fronte una squadra che ha un centrocampista molto bravo a verticalizzare devi fare in modo di metterlo sotto pressione. Sono felice che questa novità abbia pagato. La squadra ha sempre cercato con lucidità di proporsi in fase offensiva. Stiamo arrivando piano piano a certi livelli, si può però già dire che abbiamo gestito la gara con la personalità di una grande squadra. Tutte le squadre pagano al terza partita della settimana, noi però ci siamo abituati bene e ci siamo portati a casa il risultato. Siamo consapevoli che dobbiamo migliorare settimana dopo settimana".

Questa squadra sta crescendo velocemente, quando capire che la cresita è massimale l'idea è di essere competitivi, cominciare le stagioni pensando ai traguardi più importanti...Gamberini ha avuto un problema muscolare ai flessori, Kuzmanovic lo stesso problema della settimana scorsa vicino alla caviglia...La duttilità deriva dal fatto che i nostri ragazz da due anni lavorano molto. Quando cambi vuol dire che loro conoscono bene tutto. Sappiamo di poterlo fare. Questa squadra ha già dimostrato altre volte di saper cambiare il modulo durante la gara

bernacca1, 03/11/2007 21.57:

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Ecco alcune brevi parole di Cesare Prandelli a Sky: "Abbiamo pressato bene alti constringendo la Lazio nella loro metà campo. Forse ci voleva un po' più di lucidità nello sfruttare gli spazi. La crescita dei singoli? Quando vuoi giocare come reparto devi crescere in modo individuale, è normale. In questi anni questi ragazzi sono cresciuti tanto: sia i vari Pasqual e Potenzia fino a Kroldrup che in questo momento sta facendo davvero bene. La classifica? Non cambia nulla per noi. Non dobbiamo solo trovare la continuità, ma anche la consapevolezza della crescita di tutto il gruppo. Oggi abbiamo dato una bella dimostrazione contro una Lazio che è una buona squadra".

Ecco altre battute dle tecnico viola a Radioblu: "Abbiamo avuto molte palle per chiudere la partita ma non le abbiamo sfruttate. Dobbiamo essere più tranquilli. l'atteggianemento del gruupo è stato molto molto propositivo, i centrocampista hanno lavorato molto molto bene. Abbiamo giocato bene in velocità per non subire la pressione della Lazio. Se porti palla ti esponi al pressing avversario, ma siamo riusciti a liberare bene e a ripartire in velocità. Pazzini? Ha lavorato bene e se avesse fatto gol in occasione della traversa avremmo chiuso la partita alla grande e grazie a lui. Il modulo inedito? Quando ti trovi di fronte una squadra che ha un centrocampista molto bravo a verticalizzare devi fare in modo di metterlo sotto pressione. Sono felice che questa novità abbia pagato. La squadra ha sempre cercato con lucidità di proporsi in fase offensiva. Stiamo arrivando piano piano a certi livelli, si può però già dire che abbiamo gestito la gara con la personalità di una grande squadra. Tutte le squadre pagano al terza partita della settimana, noi però ci siamo abituati bene e ci siamo portati a casa il risultato. Siamo consapevoli che dobbiamo migliorare settimana dopo settimana".

Questa squadra sta crescendo velocemente, quando capire che la cresita è massimale l'idea è di essere competitivi, cominciare le stagioni pensando ai traguardi più importanti...Gamberini ha avuto un problema muscolare ai flessori, Kuzmanovic lo stesso problema della settimana scorsa vicino alla caviglia...La duttilità deriva dal fatto che i nostri ragazz da due anni lavorano molto. Quando cambi vuol dire che loro conoscono bene tutto. Sappiamo di poterlo fare. Questa squadra ha già dimostrato altre volte di saper cambiare il modulo durante la gara

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siete una squadra valida tecnicamente e ben messa tatticamente;per il vertice non penso sarete presenti ma per la champions esistono tutti i presupposti per farcela ed io me e te lo auguro

La Fiorentina comunica che gli accertamenti diagnostici effettuati quest'oggi al calciatore Alessandro Gamberini hanno evidenziato una lesione di media entità al muscolo bicipite femorale. I tempi di recupero sono stimabili nell'ordine delle 4/5 settimane.

Cesare Prandelli è stato chiaro: con l'Elfsborg niente Mutu, niente Montolivo e conferma del 4-3-3 come modulo (schema messo da parte con la Lazio per far posto al rombo di centrocampo).
In difesa, Ujfalusi dovrebbe tornare a destra, Dainelli e Kroldrup saranno la coppia centrale e a sinistra Balzaretti dovrebbe concedere un turno di riposo a Pasqual. A centrocampo, Liverani sarà il regista con Donadel e Pazienza ai lati, mentre Kuzmanovic dovrebbe avere un turno di stop. In avanti Osvaldo agirà sulla sinistra, Semioli (in vantaggio su Jorgensen che dovrebbe invece giocare contro la sua ex squadra domenica) a destra e Vieri punta centrale con Pazzini in panchina.

Kuzmanovic o Pazienza? Vanden Borre o Ujfalusi? Sono questi i dubbi maggiori che Prandelli ha avuto in vista della gara di stasera. Dubbi che il mister ha con tutta probabilità già risolto, ma noi scopriremo la formazione soltanto stasera. I problemi legati alla formazione per i viola ci sono, soprattutto in difesa, dove Gamberini si è appena infortunato, Ujfalusi non è al meglio e Potenza non può essere utilizzato in Europa. Ecco allora che Vanden Borre potrebbe trovare spazio stasera sulla fascia destra, concedendo ad Ujfalusi un altro turno di riposo. Al centro della difesa giocheranno Kroldrup e Dainelli, mentre a sinistra spazio per Balzaretti. Per quanto riguarda il centrocampo, considerato il riposo di Montolivo, dovrebbe esserci spazio per Liverani, Donadel e probabilmente Pazienza (anche perché Kuzmanovic a Roma ha subito un colpo alla caviglia).
In attacco i giochi sembrano fatti, con Vieri prima punta, Semioli a destra e Jorgensen a sinistra.
Questa, dunque ricapitolando, la probabile formazione viola: Frey, Vanden borre, Kroldrup, Dainelli, Balzaretti, Liverani, Donadel, Pazienza, Osvaldo, Vieri, Jorgnesen.

Ma se vi dicessi che la Fiorentina sta vincendo 6 a 1 in coppa uefa e no a Tennis, ci credereste ??

alexbis01, 08/11/2007 22.39:

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Ma se vi dicessi che la Fiorentina sta vincendo 6 a 1 in coppa uefa e no a Tennis, ci credereste ??

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Giocava contro l' Elfsborg vero? Ci credo.

Ecco le parole di Prandelli a "La 7": "Sono due anni che lavoriamo tutti assieme, è anche facile cambiare squadra e uomini. Da parte mia non ho difficoltà a smorzare i toni, sono sempre abituato a lavorare pensando al domani. Basta una partita fatta male per mettere in discussione tutto, questo non deve accadere. E'giusto che i tifosi sognino, noi dobbiamo lavorare con umiltà. E'importantissimo sapere di avere tanti giocatori forti che possono sempre giocare. Abbiamo una buona rosa, lo dimostrano queste partite. Osvaldo è un vero attaccante, può giocare da punta o da esterno"

Ecco le parole di Prandelli: "Siamo partiti bene, abbiamo fatto due gol straordiari e si è messa come volevamo. Sono contento per tanti motivi ma soprattutto perchè chi gioca dimostra sempre di essere pronto. Sono molto contento per Di Carmine, un premio per lui e per tutto il settore giovanile che sta lavorando molto bene. Donadel? E'uno di quelli che non si deve porre limiti. Sono contento per Jorgensen che ha giocato tutta la gara, sel meritava. Complimenti anche a Di Carmine, segno che lavora bene lui e tutto il settore giovanile. Potevamo avere sei punti, ne abbiamo quattro ma va bene così. adesso pensiamo all'Udinese, sarà dura domenica. Si, questa Fiorentina recupera bene perchè ci sono ottimi preparatori e medici. Il merito non è mio in questo caso. Sono contento che chiunque giochi dimostri il proprio valore. Siamo partiti bene con due gol fantastici, quello che volevamo. A fine primo tempo ci siamo detti: chiudiamo la gara"

Due dubbi, in difesa e a centrocampo, per la formazione anti-Udinese. Da sciogliere nel reparto arretrato il nodo legato a Ujfalusi. Se il giocatore viola tornerà sulla fascia Prandelli schiererà come centrali Kroldrup e Dainelli, con Pasqual nuovamente in campo dal primo minuto sulla sinistra. Nel caso Ujfalusi venisse schierato centrale di difesa accanto a lui giocherebbe Dainelli (con Kroldrup questa volta in panchina) Potenza a destra e Pasqual a sinistra. A centrocampo saranno invece in quattro a giocarsi tre maglie: Montolivo, Kuzmanovic, Liverani e Donadel. Prandelli sceglierà soltanto all'ultimo e molto dipenderà dalle condizioni fisiche di Montolivo ancora non al meglio. Sembra essere proprio lui il puù a rischio. In attacco tutto sembra deciso. Pazzini e Mutu dovrebbero partire titolari (Vieri scalpita...) assieme a Semioli sulla destra. Jorgensen potrebbe essere la carta a sorpresa. Prandelli deciderà tra oggi e domani.

Ecco le probabili formazioni di Fiorentina-Udinese:


Fiorentina: Frey, Potenza, Kroldrup, Dainelli, Pasqual, Donadel, Liverani, Montolivo, Semioli, Pazzini, Mutu. All: Prandelli



Udinese: Handanovic, Zapata, Felipe, Lukovic, Zapotocny, D’Agostino, Inler, Dossena, Pepe, Quagliarella, Di Natale. All: Marino

Dal quotidiano "L'Avvenire".

La faccia bella della tifoseria, la «maggioranza sana», quasi mai fa notizia, e la sua voce è coperta dal boato della "minoranza rumorosa" degli ultrà violenti, i nuovi «terroristi». Questa maggioranza lucida e sportiva non ha mai pensato che la Polizia fosse un nemico da combattere, ma anzi, un interlocutore con il quale confrontarsi. È quello che accade a Firenze, almeno da due stagioni a questa parte, grazie all’ottimo lavoro svolto dall’ "Associazione Centro Coordinamento Viola Club". L’Accvc opera dal 1965 (da 15 è autonomo dai gruppi ultrà), conta 330 club (da Londra a Tokyo fino a Katmandu) e 24 mila associati. Ben 4mila in più dei presunti «terroristi» certificati degli stadi italiani (sarebbero circa 20mila).
Questo organismo che rappresenta il «tifo vero» viola, svolge concretamente un’attività di sensibilizzazione sui valori della civiltà e della non-violenza, e soprattutto, è un caso per ora pressochè isolato da noi, di tifoseria che ha un contatto diretto con la Polizia. Un rapporto agevolato e intensificatosi grazie anche all’arrivo a Firenze del nuovo questore Francesco Tagliente, ex n° 1 dell’Osservatorio per le manifestazioni sportive.
«Da quando c’è Tagliente a Firenze – spiega Silvano Fratoni, responsabile marketing e merchandising dell’Accvc – è cominciato questo rapporto con la Polizia. Ogni settimana facciamo il punto sulla situazione e dal questore ci vengono fornite tutta una serie di informazioni sui possibili rischi che comporta la partita della domenica al Franchi o sull’eventuale trasferta». Sarà un caso, ma la Fiorentina che aveva frange estreme che si segnalavano tra le più pericolose, addirittura in Europa, ha visto notevolmente ridotto il numero degli scontri tra opposte tifoserie e praticamente azzerati quelli con i poliziotti.
«Se un poliziotto scorta la nostra carovana in trasferta (in media 1416 pullman) oggi sa che sta andando a fare una "scampagnata" fuori Firenze. Raramente è accaduto che un nostro associato si sia macchiato di qualche atto di teppismo. Noi al Franchi e fuori, portiamo le famiglie normali, fatte di operai e professionisti come i magistrati del club " Toghe viola". I nostri ragazzi sono studenti o lavoratori che vedono la partita solo come un momento di divertimento e di sano tifo. L’Accvc è il gruppo dei tifosi più numeroso, apolitico da sempre e che allo stadio vota per un solo ed unico "partito" quello della Fiorentina». Non accetta strumentalizzazioni politiche Fratoni che precisa: «Anche la frangia più estrema dei tifosi viola è stata etichettata come di sinistra, eppure io sono convinto che se sì fa un sondaggio serio, almeno il 50% di quelli che ne fanno parte sono di destra». Un censimento più accurato delle tifoserie consentirebbe infatti di avere una mappa completa, partendo proprio dall’identikit del singolo sostenitore: cosa che all’Accvc stanno già facendo. «Da tre anni in Olanda funziona alla perfezione la "carta del tifoso", ovvero una vera e propria card elettronica che è l’equivalente di una nostra carta d’identità o quella del codice fiscale, in cui sono inseriti tutti i dati necessari del singolo supporter di quella squadra. Noi ci stiamo provando a seguire l’esempio e molti dei nostri soci hanno già la "Carta Viola", però per la legge sulla privacy in Italia la card modello olandese non può ancora entrare in funzione senza la previa autorizzazione del Ministero degli Interni». Tempi lunghi quindi per sgominare quei tifosi violenti che riescono ancora a farla franca, nonostante i divieti e le norme repressive degli ultimi mesi. «Ci sono teppisti che hanno subìto il Daspo (Divieto di accedere alle manifestazioni sportive) e si presentano lo stesso allo stadio con tanto di striscione- sfottò "daspizzati presenti" – continua Fratoni – . In questo momento, in cui giova ricordare che le tragedie e le violenze accadono sempre a distanza dallo stadio, chi è veramente penalizzato è il tifoso vero. Quel tifoso che con lo stesso senso di civiltà va a teatro e al cinema così come alla domenica si presenta allo stadio. Solo che qui viene trattato come un "criminale" e soprattutto non si sente mai al sicuro». Per garantire la massima sicurezza allora i tifosi si organizzano autonomamente. «L’Accvc ogni domenica paga di tasca propria il servizio di 16 steward. Controlliamo nel dettaglio i contenuti e i materiali con cui si confezionano gli striscioni: ne esponiamo 140 al Franchi e sono tutti fotografati e prodotti con tessuti ignifughi». Tutto questo per essere davvero una tifoseria a "norma", discorso che però non vale per il resto del sistema calcio. «Il problema della violenza è dimostrato che non si risolve con i tornelli o sospendendo i campionati, ma occorre una diversa cultura del tifo – conclude Fratoni – . Per questo stiamo facendo la nostra parte, ma il salto di qualità è possibile solo con una nuova classe dirigenziale che comprenda e abbia davvero a cuore il futuro del calcio».
I club viola organizzati: «Grazie al questore Tagliente c’è un dialogo settimanale con gli agenti. Se in Italia come in Olanda ci fosse già la "carta del tifoso" allo stadio andrebbero soltanto quelli che amano la loro squadra»

DI MASSIMILIANO CASTELLANI

Questi i precedenti fra Reggina e Fiorentina che si affronteranno domenica alle 15:00 all'Oreste Granillo.

Sesto confronto ufficiale tra le due squadre a Reggio Calabria con i padroni di casa che non hanno mai vinto: in bilancio 4 pareggi (ultimo 1-1, nella serie A 2006/07) ed 1 successo della Fiorentina (2-1, nella serie A 2004/05). Reggina mai vittoriosa anche considerando i precedenti in Toscana: su 10 totali disputati tra Calabria e Toscana, il bilancio vede 6 affermazioni viola e 4 pareggi.



Le curiosità della sfida tra Reggina e Fiorentina.

Fiorentina: un solo k.o. nelle ultime 15 trasferte ufficiali

La Fiorentina ha perduto solamente una delle ultime 15 trasferte ufficiali disputate: è accaduto il 18 aprile scorso quando, in serie A, venne sconfitta per 0-2 a Parma. Nelle restanti 14 gare esterne prese in esame il bilancio esterno viola è di 5 successi e 9 pareggi. Dal k.o. di Parma, in particolare, viola imbattuti da 10 gare consecutive, con bilancio di 4 successi e 6 pareggi.

Un solo digiuno nelle ultime 19 gare ufficiali

La Fiorentina non ha segnato solamente in una delle ultime 19 gare ufficiali disputate in assoluto: è accaduto lo scorso 28 ottobre quando, in serie A, impattò per 0-0 in casa del Genoa. Nelle restanti 18 partite prese in esame i viola hanno complessivamente realizzato 36 gol.

Porta viola chiusa in trasferte di A da 423’

La Fiorentina non subisce gol in gare esterne di campionato dal 3 settembre scorso quando impattò 1-1 in casa del Milan. L’autore del gol rossonero fu Kakà su rigore al 27’: da allora si contano i restanti 63’ di quel match, più le intere trasferte di serie A contro Catania (vittoria per 1-0), Livorno (successo per 3-0), Genoa (0-0) e Lazio (vittoria per 1-0), per un totale di 423’ di inviolabilità esterna in campionato.

Vieri a due passi dai 200 gol italiani

Christian Vieri è salito, con la rete realizzata in coppa Uefa contro l’Elfsborg, a quota 198 marcature con club italiani in gare ufficiali, realizzati con le casacche di Torino, Pisa, Ravenna, Venezia, Atalanta, Juventus, Lazio, Inter, Milan e Fiorentina: il bomber viola somma infatti finora 137 centri in serie A, 25 in B, 14 in coppa Italia, 19 nelle coppe europee, 3 in altri tornei.

Il decisivo Pazzini

Giampaolo Pazzini è uno dei tre giocatori più decisivi della serie A 2007/08: sono 9 i punti portati alla causa della Fiorentina dall’attaccante di Pescia, stessa cifra di Di Natale (Udinese) e Trezeguet (Juventus).

Le espulsioni a favore dei viola

La Fiorentina è, assieme a Roma, Torino ed Udinese, una delle quattro squadre della serie A 2007/08 ad aver finora beneficiato del maggior numero di espulsioni: sono 4 i cartellini rossi a favore dei viola.

Novembre d’oro per tre gigliati

Massimo Gobbi, Fabio Liverani e Tomas Ujfalusi hanno in novembre il mese dell’anno solare in cui, in sole gare di campionati professionistici, hanno segnato il maggior numero di gol: sono 6 sui 22 i centri di Gobbi, sono 5 su 28 (come in gennaio) quelli di Liverani, mentre sono 2 su 2, da quando gioca in Italia, per Ujfalusi.

Il plurisubentrante Vieri

Christian Vieri è uno dei due calciatori della serie A 2007/08 finora subentrati più volte a gara in corso: sono 10 i subingressi dell’attaccante viola, stessa cifra del napoletano Calaiò.

La chiamano “zona-Fiorentina”

La Fiorentina ha segnato ben 7 delle sue 19 reti totali finora in campionato nella fascia di gioco che va dal 61’ al 75’: si tratta del 38,9% del dato complessivo.

acffiorentina.it

Forza Viola sempre.

Ecco le probabili formazioni di Reggina-Fiorentina:



Reggina: Campagnolo, Lanzardo, Valdez, Aronica, Figiani, Cascione, Hallfredsson, Missiroli, Modesto, Joelson, Amoruso. All: Ulivieri



Fiorentina: Frey, Potenza, Kroldrup, Gamberini, Balzaretti, Pazienza, Donadel, Kuzmanovic, Semioli, Pazzini, Osvaldo. All: Pin

E' scomparsa Manuela Si è spenta Manuela Prandelli, la Fiorentina, il Presidente, il Consiglio di Amministrazione, la Dirigenza, la Squadra e tutto lo Staff si uniscono al dolore immenso della famiglia Prandelli.

La Fiorentina ha fatto sapere che i funerali della signora Manuela Prandelli si terranno mercoledì 28 novembre alle 14.30 presso la chiesa di Orzunuovi in provincia di Brescia