Re: Re: … ho votato l’opzione 3 …
Etrusco, 15/11/2019 00.34:
Perchè?
… ho letto accuratamente i vari interventi e quelli che più mi hanno colpito sono i 2-3 della forumista “eevee” (peccato che, mi sembra, non posti più qui) e che condivido in toto …
… anch’io, dal mio modo di vedere e di capire, sono convinto che la prostituzione sia “schiavitù”; ovvero, una forma di male subita e causata dall’uomo e che, approfondita dal punto di vista cristiano, è peccato causato e subito dall’uomo al danno della propria castità … quella qualità così sottovalutata e non capita, un attributo schivato per distorta verecondia, un pregio ritenuto utopico e impossibile da concretare, quindi, beffeggiato poichè accomunato a debolezza e a insufficienza di virilità …
… la/le cause?
- la forza che fin dagli albori dell’umanità rende presente e attiva la prostituzione, è la totale assenza della Temperanza, una fra le quattro virtù cardinali … ma più specificatamente, la prostituzione è la perdita della propria purezza, della propria originaria identità, è la scomparsa della semplicità, della bellezza pura, quella della quale nostro Signore dice: “Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio” …
“… perché vedranno Dio …” l’uomo è sì angelo e destinato all’eterna felicità, ma è anche stolto, è parecchio coglione, perciò, destinato anche alla dannazione perpetua …
… l’uomo vuole essere stupido al punto d’aver concesso ancora più forza alla prostituzione rendendola un fatto religioso, un “sacramento” …
… e questo è successo non solo nell’antichità (basta informarsi un pochino sui Sumeri, sui Caldei o su altre civiltà dell’Oriente, indiane, cinesi o sugli Atzechi, sugli Inca o su altre civiltà delle Americhe, etc) ma succede anche oggi, adesso da uomo diventato moderno, tecnologico, civilizzato, il voler assurgere la prostituzione a valore assoluto, a indispensabile necessità umana, anziché da essa fuggirne quale male che conduce soltanto verso la morte, in tutti i sensi …
… la/le soluzioni?
- proprio lì, in quelle poche parole di una fra le Beatitudini, sussiste già la radice di un programma, pur complesso ma risolutivo e a “lungo termine” – come ha ben sintetizzato l’inquilina, “eevee” - della prostituzione, di questo male, non solo morale, che colpisce sia chi mercifica il proprio corpo e sia chi sfoga il proprio piacere sessuale andando a puttane …
… chiudere o riaprire le case di tolleranza, è solo uno dei palliativi per tamponare al momento, quando il rumore è troppo forte, la questione “Prostituzione” la quale rimane sempre attiva e mai potrà essere risolta da Leggi e da Strutture esterne, se non partendo anzitutto dall’interno, dal profondo, dall’intimo del cuore umano … lì c’è la soluzione!
... per il momento, finisco:
- all’adultera, in pratica alla puttana, dopo che i suoi accusatori/lapidatori, dal più vecchio al più giovane si sono furtivamente dileguati, nostro Signore, perdonandola, le dice anche: “… va e d'ora in poi non peccare più” … dunque, non la consiglia di andare in un luogo di tolleranza ed esercitare tranquillamente il “mestiere” di meretrice …
… così come non biasima la prostituta che gli unge i capelli con dell’unguento profumato e anziché cacciarla, come pretenderebbero lo scandalizzato fariseo che l’ha invitato a pranzo, le dice invece: “ … ti sono perdonati i tuoi peccati … la tua fede ti ha salvata, va in pace!" …
… continua