Cinzia Tani

S t o p !!!!! F i n e ------ 52 caps


I n i z i o p a g ------ 15----

[Modificato da Stomper 30/04/2006 18.33]

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Scritto da: Stomper 30/04/2006 18.18

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ma che spettacolo... stomper mio mito...

Cinzia Tani 30 aprile


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grande !!!! stomper

Torna la paura con le imprese di Belfagor

La storia del fantasma del Louvre in uno sceneggiato di venti puntate su Radio1 con una atmosfera tutta particolare

Sensazioni, particolari, fantasia e suspense. Una manciata di ingredienti per stimolare l'immaginario dell'ascoltatore. "Il ritorno di Belfagor", di Antonella Ferrera e Cinzia Tani, per la regia di Italo Moscati, è uno sceneggiato di venti puntate in onda su Radio1 Rai dal primo maggio alle ore 12,10. Viene riproposto il mistero del fantasma del Louvre e delle sue imprese criminali che ha avuto grande successo alla televisione negli anni sessanta. Si parte dalla storia del celebre personaggio misterioso e se ne costruisce un'altra capace di far breccia sul pubblico.
Molte novità nel racconto di oggi: un corrotto ufficiale nazista, amante dell'arte, incaricato di custodire e nascondere i patrimoni artistici sequestrati alle famiglie ebree, che mette in moto un incalzante "noir" denso di sorprese che coinvolgerà in un giro di indagine una serie di sospettati eccellenti. Un "noir" sul museo del Louvre e soprattutto nei suoi cunicoli sotterranei, trasformati in un vero e proprio set, una trama intrecciata di colpi di scena che porteranno nel finale a una sorprendente rivelazione sulla identità del nuovo, insospettabile Belfagor.
«La voglia di riscrivere Belfagor, mi nasce da un incubo ricorrente - spiega Antonella Ferrera (nella foto in basso) - una presenza misteriosa, ma impalpabile, invisibile, e al tempo stesso paurosa che mi segue lungo cunicoli antichi e bui? Forse, le tante storie in giallo che scrivo da anni per Radio3 - storie vere però - sono rimaste impresse, accatastate e mescolate nel mio inconscio. Forse. Per esorcizzare il mio incubo ho scelto di raccontarne una nuova, una storia in bilico tra realtà e finzione, dove non tutto ciò che accade è spiegabile con la criminologia o col buon fiuto di un detective. E' qualcosa di nascosto e inquietante che appare e scompare sparigliando le carte quando ormai i giochi sembrerebbero fatti. E quale icona della paura scegliere se non Belfagor?».
«Ascoltando Belfagor si ha l'impressione di ascoltare i grandi personaggi del cinema italiano, afferma Italo Moscati (nella foto al centro). La radio ha sempre "grondato" teatro, e in questo testo, come anche in altri, ho cercato di portare un vento di novità, con un linguaggio più vicino al cinema che al teatro e alla televisione. E proprio dal cinema che si "attinge" il genere, in questo caso thriller o dell'orrido; si gioca su due elementi: la musica, molto ispirata alle colonne sonore dei noir o dei thriller, e gli attori che vengono dal mondo del cinema e in particolare del doppiaggio, con le loro riconoscibili voci. È il cinema alla radio». Che caratteristiche ha il radio film? «Dura un quarto d'ora e ha un grande ritmo, veloce e concreto. Si lavora sulle sfumature della parola: la si associa ad un immagine, ad una sequenza cinematografica, e si fa in modo che chiudendo gli occhi, lo spettatore, torni nella sua memoria alle immagini di film già visti».
«Belfagor è stata l'emozione televisiva più forte della mia infanzia», racconta Cinzia Tani. Una strana sensazione, quella della paura unita al piacere di avere paura, perché tanto non era vero. Negli anni si è sviluppato in me il desiderio di capire da dove nasce, come viene vissuta, come si vince la paura. Ecco forse il motivo di tanti libri e trasmissioni di psicologia. Poi, nel mio ultimo romanzo, L'insonne, ho affrontato la Grande Paura: gli orrori del nazismo. Adesso, con "Il ritorno di Belfagor", è come se il cerchio si chiudesse. La paura vera, quella scatenata da uomini che hanno vissuto poco prima di me dà l'avvio alla storia del fantasma dei miei incubi di bambina: Belfagor».
Antonio Arabia

(articolo tratto da .Com)


29/04/2006

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Scritto da: saltore 08/05/2006 14.23
Cinzia Tani 6 maggio

www.saltore.altervista.org

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oggi l'ho intervistata ed è stat adavvero molto gentile

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Scritto da: Giubo 10/05/2006 21.26
oggi l'ho intervistata ed è stat adavvero molto gentile

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INTERVISTATA???
Come, dove, quando???

Cinzia Tani Domenica scorsa.........