PieroMoscardelli, 09/11/2013 20:39:
Si dimentica una cosa...il Real Madrid fattura 500 milioni di euro (dato della scorsa stagione dove ha vinto solo la Supercoppa Spagnola) e il netto è stato di una ventina di milioni (nonostante una campagna acquisti degna di questo nome)...
Inoltre i dati dicono che il debito con le banche è di 100 mln di euro mentre quello "totale" è di 500 mln di euro (http://www.rtve.es/deportes/20131018/deuda-del-real-madrid-totalmente-asumible/768340.shtml) : per noi comuni mortali è una cifra enorme ma infondo ogni anno guadagnano di più, il bilancio è sempre in attivo quindi non hanno nulla da temere. Ciò dimostra che la gestione finanziaria di Florentino Perez non è male a differenza di quella sportiva: non gli è chiaro il concetto che avere i migliori giocatori al mondo non equivale a vincere tutto. Con Mourinho ciò poteva anche accadere ma è stato lasciato solo in preda alla stampa spagnola per via dell'esclusione di Iker e ha fatto la fine che tutti conosciamo...staremo aa vedere cosa combineranno da Marzo in poi ma secondo me la vendita di Ozil è stato l'errore più grande di Perez & Co
Mourinho non è un allenatore da squadra stellare, come è difficile trovarne uno che possa farlo.
Perché ? Per il semplice fatto che se prendi gli 11 giocatori migliori ruolo per ruolo, su tutto il pianeta, poi però ci vorrà del tempo per farli amalgamare e collaborare.
Possono benissimo perdere contro squadre con giocatori meno forti, ma affiatati e cresciuti assieme.
Anche perché singolarmente, quei giocatori stellari, sono fortissimi, nel contesto in cui si trovano.
Ed infatti, nella normalità, quali sono le squadre che vincono ? Quelle con una foramzione consolidata nel tempo, con dentro tre quattro giocatori di prima grandezza, non di più.
Mourinho ha vinto proprio con questo tipo di squadre, non con il Manchester United, non con il Barcellona, non con il Liverpool ... Inter e Porto. Outsider.
Ma com'era la formazione dell'Inter ? Fatta da giocatori insieme da anni, con 5 nuovi innesti ( massimo sopportabile ) su un telaio di giocatori veterani. E dei big di assoluto spessore mondiale.
Idem il Milan dei Sacchi, Capello ed Ancelotti.
L'Inter :
JULIO CESAR creato in casa.
MAICON creato in casa, stella di valore mondiale, ma creato in casa.
SAMUEL stella di valore assoluto mondiale, all'Inter da qualche anno.
LUCIO nuovo innesto, uno dei migliori difensori brasiliani di tutti i tempi.
( MATERAZZI ) praticamente prodotto nerazzurro.
CHIVU da tempo all'Inter, grande campione.
CAMBIASSO e ZANETTI da tempo all'Inter, prodotti interni, praticamente.
Quando erano arrivati qui non erano quelli che sono diventati all'Inter.
THIAGO MOTTA nuovo innesto, campione fondamentale.
SNEIDER fuoriclasse esploso all'INTER. Nuovo innesto.
ETO', manco ve lo dico. Giocatore africano più forte di tutti i tempi. Nuovo innesto.
MILITO nuovo innesto, il migliore acquistabile sul mercato italiano.
Ma l'Inter ha vinto da outsider, senza in squadra gente come Ronaldo o Messi.
Tre quattro fuoriclasse ( SNEIJDER, ETO'O, SAMUEL, MAICON ), e tanti giocatori che fanno squadra.
Il Milan di Arrigo Sacchi era una squadra consolidata, con 4-5 nuovi acquisti e tre stelle fondamentali ( VAN BASTEN - RIJKAARD - GULLIT ).
Quando ha vinto la prima coppa campioni, non partiva certo tra le favorite, ma era una squadra consolidata.
BARESI, MALDINI, ALBERTINI, COSTACUTA, DONADONI, ANCELOTTI non sono stati presi dal Real Madrid o dal Bayern Monaco. Ma tutti fuoriclasse consolidati in una squadra. Più i gregari Virdis, Evani, Massaro, Filippo Galli, Tassotti ... che facevano il loro importante lavoro.
I portieri non li nomino. Il Milan ne poteva fare anche a meno. In certe partite non gli tiravano nemmeno in porta !
Quindi riempire una squadra di Bale, C.Ronaldo, Kaka etc. etc. non è sinonimo di vittoria.
La vittoria arriva con una squadra costruita nel tempo.
L'eccezione conferma solo la regola.