Etrusco, 14/10/2009 10.13:
Non sono d'accordo, perchè sulle questioni etiche è anche normale
vedere trasversalità parlamentare.
Quello che mi inquieta invece è
la spiegazione della stessa Binetti che risponde alle critiche:
"Per come era formulata la legge,
le mie opinioni sull'omosessualità potevano essere individuate come un reato..."
Secondo me bisognerebbe approfondire meglio le sue convinzioni politiche sull'omosessualità:
quali sono esattamente queste sue opinioni che lei stessa riconosce a rischio di esser bollate come reato?
Non vorrei che risultassero discriminanti o vessatorie verso una minoranza (che poi tanto minoranza non è visto che gli omosessuali son circa il 10%)
in tal caso la Binetti sarebbe fuori luogo nel PD, ma anche nel PdL.
Credo che la Binetti sia della linea che concepisce l'omosessualità come una malattia...magari aggiungendo "inculabile" come recitava una frusta barzelletta che ironizzava sul cinese maccheronico