Picciotti Rosanero [Topic Ufficiale Palermo Calcio]

Ricapitoliamo gli acquisti già confermati da Zamparini.

Milan Milanovic, difensore centrale, 20 anni, serbo, era svincolato (Lokomotiv Mosca).
Carlos Labrín, difensore centrale, 20 anni, cileno, preso dall'Huachipato (Cile).
Mauro Cetto, difensore centrale, 29 anni, argentino, era svincolato (Tolosa).
Eros Pisano, terzino destro, 24 anni, italiano, preso dal Varese.
Eran Zahavi, centrocampista offensivo, 23 anni, israeliano, preso dall'Hapoel Tel Aviv.
Adam Simon, centrocampista, 21 anni, ungherese, preso dall'Haladas (Ungheria).
Pablo Gonzales, attaccante, 26 anni, argentino, preso dal Novara.

.StraightEdge., 04/06/2011 13.07:

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Ricapitoliamo gli acquisti già confermati da Zamparini.

Milan Milanovic, difensore centrale, 20 anni, serbo, era svincolato (Lokomotiv Mosca).
Carlos Labrín, difensore centrale, 20 anni, cileno, preso dall'Huachipato (Cile).
Mauro Cetto, difensore centrale, 29 anni, argentino, era svincolato (Tolosa).
Eros Pisano, terzino destro, 24 anni, italiano, preso dal Varese.
Eran Zahavi, centrocampista offensivo, 23 anni, israeliano, preso dall'Hapoel Tel Aviv.
Adam Simon, centrocampista, 21 anni, ungherese, preso dall'Haladas (Ungheria).
Pablo Gonzales, attaccante, 26 anni, argentino, preso dal Novara.

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si sanno quanto sono costati?(tranne ovviamente gli svincolati)

Simon 700k, Labrin 400k, Zahavi 1.2M, Gonzales 3M + comproprietà Morganella e Ujkani.

Palermo: Cetto firmerà un triennale
[ sabato 4 giugno, 2011 ore: 11:41 ]

Palermo: Cetto firmerà un triennale
Tra circa dieci giorni, Mauro Cetto, neo-acquisto del Palermo, sarà in città per sostenere le visite mediche di rito.
Per l'ex difensore del Tolosa, che il club rosanero ha strappato alla concorrenza di Lille, Montpellier ed Olimpiakos, è pronto un contratto triennale con ingaggio di poco superiore ai 500 mila euro a stagione.













Vinti: "Vi presento Stefano Pioli"
[ sabato 4 giugno, 2011 ore: 13:23 ]

"Vi presento Stefano Pioli" . Chi meglio dell’ex Graziano Vinti può descrivere il nuovo tecnico rosanero. L’attuale preparatore dei portieri di Pioli ha vissuto a Palermo una stagione esaltante nel ’92-93 con una promozione in Serie B e una Coppa Italia di Serie C.

"Sono passati tantissimi anni — spiega Vinti —, ma quella stagione a Palermo rimane scolpita dentro, così come i tifosi, la città. Quando abbiamo giocato in Coppa Italia contro i rosanero siamo rimasti ad allenarci per una settimana al Cus. Un giorno insieme al mister ci siamo fatti una lunga passeggiata per il centro fino al Foro Italico, gli ho fatto conoscere Palermo e a lui è piaciuta molto. Ma tutto potevamo immaginare tranne che dopo qualche mese saremmo tornati perché chiamati da Zamparini".

Vinti, i primi tempi, sarà il passepartout di Pioli a Palermo. "Gli ho descritto un po’ di cose, anche se gli è bastato vedere lo spettacolo sugli spalti dell’Olimpico per la finale di Coppa Italia, è stato emozionante".

Pioli insomma è già entusiasta di Palermo. E Vinti cosa può dire ai tifosi di Pioli? "È una persona onesta, discreta, tranquilla, ma se deve dire una cosa in modo diretto lo fa coi modi appropriati. Credo che verrà apprezzato, è chiaro che poi sono i risultati a determinare quasi tutto".

Il Chievo è stata la quarta migliore difesa del campionato, sarà un Palermo che penserà prima di tutto a non prenderle? "Pioli è un gran lavoratore, trasmette alla squadra il suo equilibrio. A lui piace costruire il gioco, non buttare mai la palla, difficilmente le sue squadre vanno in balia degli avversari. La sua vocazione è offensiva, ma negli ultimi anni ha perfezionato molto la fase di non possesso e credo che il risultato raggiunto dalla difesa del Chievo sia stato molto importante. Predilige la difesa a quattro, ma quest’anno in 4 gare ha giocato con quella a tre. Si adatta molto alle situazioni e ai giocatori, soprattutto non snatura le loro caratteristiche".

Il compito più difficile sarà non far rimpiangere Delio Rossi. "Rossi ha fatto bene ovunque — dice Vinti —, ma Pioli nel suo piccolo già quest’anno aveva un esame non facile subentrando a Di Carlo al Chievo e l’ha superato. Sappiamo perfettamente cosa ci aspetta, tutti noi vogliamo sfruttare questa occasione al massimo, siamo entusiasti di questa avventura. Le critiche di Zamparini? Il presidente ne ha già parlato col mister. Dovremo essere bravi a farle nostre. Ma la cosa più importante è che abbiamo una gran voglia di partire bene".

Fabrizio Vitale













Zamparini: "Dopo Cetto lavoriamo per Mantovani, Pastore? ascoltiamo proposte"
[ sabato 4 giugno, 2011 ore: 13:27 ]

Zamparini:
Intervenuto in diretta telefonica a Sky Sport, il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini ha parlato del mercato in vita della prossima stagione.
"Siamo contenti di aver preso Cetto, un difensore molto bravo che completa il nostro reparto difensivo. Adesso speriamo di chiudere anche per Mantovani del Chievo. Beric? Potrebbe essere un nome da Palermo, anche se probabilmente l'operazione si svilupperà insieme ad un altro club".

"Faccio una scommessa pubblica. Pioli resterà l'allenatore del Palermo per i prossimi tre anni più altri due. Ho piena fiducia, ecco perchè l'ho preso".

"Ilicic e Bacinovic resteranno al Palermo anche nella prossima stagione. La prossima settimana incontrerò il procuratore dei due giocatori per il prolungamento dei contratti e l'adeguamento degli stipendi".

Zamparini ha ancora parlato del futuro di Javier Pastore. "Spero che possa rimanere ancora con noi nella prossima stagione, ma il mercato è scatenato su Pastore. Ho incaricato il suo procuratore (Simonia ndr) di ascoltare le proposte economiche degli altri club".

si parla anche di beric,attaccante del maribor

PROTAGONISTI

Buone le prove dei rosanero impegnati ieri sera con le rispettive nazionali nelle partite di qualificazione ad Euro 2012. 90 minuti, a Modena, per Federico Balzaretti che ha dato un importante contributo alla vittoria dell’Italia per 3-0 contro l’Estonia. Panchina per Mattia Cassani, mentre Antonio Nocerino ha preso il posto al 24esimo del primo tempo di Aquilani mostrandosi a proprio agio con i compagni di reparto Pirlo, Marchisio e Montolivo.

A Toftir, invece, Josip Ilicic e Armin Bacinovic hanno guidato al successo la loro Slovenia che ha superato per 2-0 le Far Oer, in un incontro valido per lo stesso girone di qualificazione dell’Italia ad Euro 2012. Entrambi i rosanero hanno giocato per l’intero incontro.

Ag.Mantovani: "Contatto con il Palermo"
[ sabato 4 giugno, 2011 ore: 14:08 ]

Maurizio Zamparini ha dato vita alla voce di mercato: il Palermo è su Andrea Mantovani, difensore del Chievo Verona. Ai microfoni di TuttoMercatoWeb il procuratore del calciatore gialloblù, Graziano Battistini, conferma i contatti con la dirigenza rosanero e parla del suo assistito. "Zamparini - afferma l'agente - fa più fatti che parole, quindi c'è da credergli. Palermo è una piazza importante e se dovesse concretizzarsi il contatto, farebbe piacere. Non nascondo però che ci sono anche altre squadre interessate ad Andrea. E non solo in Italia.
Quando il mio assistito ha saputo del Palermo, ha avuto una reazione positiva perché è una società dove da un po' di anni operano in maniera seria e farebbe un salto di qualità. Contatti con il Palermo? Si, ma anche con altre squadre. Mi ero reso conto, qualche giorno fa, della stima del club rosanero nei confronti di Andrea e il fatto che abbiano preso un allenatore come Pioli, che ha molta stima del mio assistito, è un altro punto a favore. Le mie sensazioni? Positive. Ma bisognerebbe parlarne anche con Sartori".

L'eventuale approdo in rosanero da parte di Andrea Mantovani, avvierebbe probabilmente la cessione di Federico Balzaretti. Ma Graziano Battistini, agente del calciatore del Chievo Verona, non la pensa così. "Non credo - afferma l'agente Fifa - e poi il Palermo ha bisogno di una rosa ampia per disputare al meglio tutte le competizioni. C'è da dire che una squadra che vuole puntare in alto ha bisogno di un certo tipo di rosa: se dovesse giocare con la difesa a tre, Balzaretti andrebbe sulla fascia e Andrea farebbe il terzo centrale di sinistra. Con la difesa a tre, Balzaretti sarebbe più libero di spingere e farebbe addirittura meglio di quanto ha fatto in questi anni".

Da esperto di mercato, Battistini si pronuncia su Javier Pastore, trequartista del Palermo che potrebbe lasciare la Sicilia. "Reclutare la cifra menzionata da Zamparini (almeno 50 milioni, ndr), secondo me - afferma - è difficile. A meno che non si muovano i migliori club del mondo. Pastore è comunque un grandissimo calciatore e in una piazza top a livello mondiale - conclude Battistini - potrebbe consacrarsi ulteriormente".

solita nostra campagna acquisti, se dovesse arrivare Mantovani non mi stupirei fosse lui il nome più "famoso" che prendiamo (tra l'altro io spero nel suo arrivo)

ryoga91, 04/06/2011 21.43:

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solita nostra campagna acquisti, se dovesse arrivare Mantovani non mi stupirei fosse lui il nome più "famoso" che prendiamo (tra l'altro io spero nel suo arrivo)

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già con questo cetto(che si dice che è bravo,e ha un pò di esperienza) e mantovani(che può giocare anche centrale) sarei soddisfatto,e ci sono anche labrin e milanovic

poi ovviamente si deve vedere in campo quello che fanno

intanto l'agente di pastore ha dichiarato che è disposto a rimanere al palermo tranne se arriva un'offerta importante,insomma le solite cose

Cetto: "Sono pronto per questa nuova sfida, volevo cambiare"
[ domenica 5 giugno, 2011 ore: 12:22 ]

Cetto:
Mauro Dario Jesus Cetto, classe 1982, è un solido difensore di 182 centimetri per 78 kg, nato il 14 aprile a Rosario, in Ar­gentina (segno zodiacale Ariete). E' sbarca­to nel campionato francese assieme al con­nazionale Mario Yepes nel gennaio 2002, con l'aureola della corona di campione del mondo con la nazionale argentina under 21.

ESORDIO FRANCESE - Esordio felice nel massi­mo campionato transalpino con la maglia dei Canarini del Nantes (all'epoca sotto la stretta sorveglianza finanziaria da parte della speciale commissione ai conti della fe­derazione) la prima partita in maglietta gialla della nuova squadra si conclude con il limpido successo 3- 0 contro il favorito Lione. L'inizio della sua carriera transalpina lo vede schierato sul lato destro, poi occuperà la parte centrale della difesa. Dopo aver su­perato alcuni problemi al ginocchio e alle articolazioni ritrova tutte le sue qualità e si afferma come un solido pilastro difensivo.

Quando l'amico e compagno di squadra Yepes lascia il posto vacante per aver ac­cettato le proposte del PSG, Mauro Cetto, nella stagione 2004- 2005, di­venta per le sue qualità l'indiscutibile patron della li­nea difensiva nantese.

IL TOLOSA - Il percorso nella Ligue 1 continua al TFC (Tolosa Football Club) dove nel 2007 è ce­duto in prestito dal Nantes. Da gialla la ma­glia diventa viola come quella della Fioren­tina); il Tolosa ha sempre apprezzato e uti­lizzato calciatori argentini (campione di re­ferenza Tarantini con cui aveva superato il Napoli di Maradona campione del mondo ­che aveva clamorosamente sbagliato un ri­gore - in coppa Europa. Stagione 2010-2011, appena terminata, particolarmente felice per Cetto: 25 partite da titolare, co­me capitano, 4 reti messe a segno, mai un bottino cosi importante nelle precedenti stagioni. Con il Tolosa ancora in bilico nel gruppo dei probabili candidati alla retro­cessione, nella penultima giornata vittoria imperativa contro il più quotato Bordeaux per evitare la L2 e salvare la stagione. Mis­sione compiuta proprio grazie al capitano­locomotiva Cetto che su calcio di punizione magistrale mette a segno la prima delle 2 reti ( la seconda è firmata Capue) contro un avversario incapace di ribaltare il risulta­to (2-0).

MIGLIOR DIFENSORE - Arrivato in fine contrat­to con il Tolosa dove ha dichiarato di aver passato 4 stagioni complessivamente felici, Mauro Cetto, citato sempre tra i migliori difensori del campionato francese (calcia­tore polivalente, indispensabile per la dife­sa ma che sa rivelarsi pericoloso anche sot­to la porta avversaria non risparmiando le spolette tra le sue estremità del cam­po) non aveva esclu­so di poter continua­re la sua avventura di calciatore profes­sionista in Francia.

"A torto il campiona­to francese viene considerato all'este­ro, inferiore a quello di paesi calcistici più evoluti. Ha una sua personalità e molte qualità. Non per nulla molti cal­ciatori che sono stati formati in Francia vengono poi adoc­chiati e richiamati verso destinazioni estere".

NUOVA SFIDA -Cetto contattato dal Lilla (neo campione di Francia dopo aver dominato la stagio­ne) ma anche dal Montpellier e dal St Etienne ha finalmente deciso di far le vali­gie per l'Italia sedotto dalle sirene paler­mitane. Guadagnerà mezzo milione di euro a stagione. "L'aspetto finanziario non è quello essenziale. La mia motivazione è so­prattutto una nuova sfida, partire con nuo­ve motivazioni. Fisicamente mi sento a po­sto, pronto ad accettare questa nuova av­ventura. Il Palermo, finalista di Coppa Ita­lia contro l'Inter, è una squadra che pro­mette bene. Essendo latino mi troverò per­fettamente a mio agio in Sicilia e nel campionato italiano, ne sono convinto. Do­po 9 stagioni passate in Francia era arriva­to il tempo di cambiare".

Armando Sabene












Zamparini: "Offerta Chelsea? non è arrivata nessuna offerta, ci penserei"
[ domenica 5 giugno, 2011 ore: 12:25 ]

Zamparini:
"L'offerta del Chelsea di 50 milioni per Pastore? E chi ci ha rinunciato? Ma chi li ha mai visti... se mi mettono 50 milioni sul tavolo io li getto? Io non so se il Chelsea ha mai fatto questa offerta, semmai l’avrà fatta al procuratore, ma io non ho visto niente. Se arrivasse? Beh, ci penserei attentamente". Maurizio Zamparini, presidente del Palermo, ha commentato così le voci di mercato su Javier Pastore. "È attaccato alla maglia e ancor più al suo stipendio. Ma come faccio a tenere un giocatore al quale offrono quattro volte l’ingaggio che gli do io? Con Pioli abbiamo già fatto le due squadre, una con Pastore e l’altra senza".











Balzaretti: "In azzuro grazie al Palermo. Rossi lasciato segno profondo, Pioli per dare continuità"
[ domenica 5 giugno, 2011 ore: 12:34 ]

Balzaretti:
Bocciato nella Fiorentina dell’allenatore Cesare Prandelli, promos­so tre anni dopo nella Na­zionale del commissario tecnico Cesare Prandelli. Questa è la carriera di Federico Balzaretti, terzino sinistro del Palermo e dell­’Italia, titolare in azzurro a Modena contro l’Estonia e a Lubjana contro la Slo­venia, le partite che hanno deciso la nostra pressochè certa qualificazione alla fase finale del prossimo Europeo. Per lui, l'ultima stagione disputata alla grande al Palermo è stata determinante:
"Si, è giusto dire cosi - ha detto - Ma il Palermo ha consentito l'azzurro anche a Cassani, Nocerino e Sirigu. Nelle ultime quattro stagioni, il Palermo ha giocato un calcio che ricorda quello della Nazionale. Lo ricorda nel modulo, poi nel fraseggio, nella manovra con palla a terra e nella ricerca della qualità. Delio Rossi? E’ stato determinante nella crescita della squadra. Rossi ha lasciato a Palermo un segno profondo, come tecnico e come uomo. Il suo addio ce lo aspettavamo. Lo avevamo capito anche prima della finale di coppa Italia. Fra lui e il presidente si era rotto qualcosa. Adeso mando un “in bocca al lupo” al nuovo allenatore".

“Cosa porterà Pioli? Il Chievo ha sempre cercato di giocare e come modulo è simile al nostro, così come simili sono le sue idee e quelle di Rossi. E’ importante per dare continuità alla squadra. Pastore? Il presidente è stato chiaro: se arriva una grande offerta, lo cede. Al momento, però, Javier è sempre con noi”.
“Cosa perderà il Palermo se partirà Miccoli? Tanto, tantissimo, e non solo sul piano tecnico, sarebbe una perdita enorme. Per questo mi auguro con tutto il cuore che non se ne vada”.

“Nella prossima stagione prevedo l’esplosione di Bovo. Per lui ho un ‘debole’, calcistico naturalmente. E’ fortissimo, uno dei migliori centrali della Serie A. Se ci fosse stato lui nella finale di Coppa Italia... Per fare il salto di qualità sarebbe importante cambiare meno possibile, lavorare con continuità su un progetto, lasciare all’allenatore la possibilità di lavorare. I terremoti non servono a niente”.
















Zamparini: "Calcioscommesse? piccoli lestofanti. Arbitri italiani incapaci o in malafede"
[ domenica 5 giugno, 2011 ore: 12:47 ]

Zamparini:
"Questo calcio è marcio, calciopoli del 2006 è solo la punta dell’iceberg. Io l’avevo detto in tempi non sospetti. E questa delle scommesse è una storia triste, frutto della nostra non cultura". E' il commento amaro del presidente del Palermo Maurizio Zamparini, che attraverso i microfoni di Quotidiano.net ha espresso il suo parere sullo scandalo della scommesse che sta facendo tremare il calcio italiano.
"La cosa grave è che siano emersi anche nomi di calciatori - ha continuato -. In Inghilterra si scommette su ogni cosa, ma tutto avviene in ambito legale. Chi parlava di calcio pulito, dopo il sommario processo del 2006, dovrebbe aprire gli occhi. Tutti denunciano ma nessuno fa niente? Vede, di marcio in Italia credo ce ne sia tanto. In tutti i settori. Solo che a qualcuno ora sta bene così. Quando deciderà che è venuto il momento di un altro ribaltone, chi adesso ride, probabilmente piangerà".

Il presidente del Palermo ha commentato lo scandalo del calcioscomesse venuto fuori nei giorni scorsi, schierandosi dalla parte dei tifosi, certamente delusi dalla vicenda: "Li capisco - ha dichiarato -. Quel che almeno può render meno amara la questione è che si tratta di piccoli lestofanti che di certo non possono cambiare il mondo del calcio, al massimo sporcarlo. Forse anche la stampa dovrebbe dare meno risalto a certi furfantelli.
Scandalo interessa anche grandi nomi del calcio? Direi pure ex giocatori. I grandi, ma quelli veramente grandi, non ci sono. E non credo che in serie A i calciatori si mettano a truccare le partite, ci vorrebbe poco per scoprirli", ha continuato il patron rosanero, che ha poi negato qualsiasi coinvolgimento dei "suoi" giocatori nella storia: "Se ho mai sospettato che qualche suo giocatore tramasse per aggiustare una partita? Mai, nelle mie squadre questo non è mai successo. Me ne fossi accorto lo avrei subito cacciato. Magari certe cose potevano accadere 30 anni fa, quando tutti aggiustavano tutto. Ma ora con le telecamere che ti seguono ovunque sarebbe ridicolo provarci. Semmai i problemi seri sono altri. Gli arbitri, i designatori. Sono da mandare a casa, lo scriva pure. Certi risultati sono stati falsati dagli arbitraggi. Anche se questo non c’entra con le scommesse - ha concluso -, o almeno lo spero".

Zamparini ha espresso il suo parere sulla lettera anonima inviata da un ex arbitro ai vertici del calcio italiano, nella quale alcuni noti fischietti vengono accusati di aver pilotato certe partite per poi scommettere sulle stesse. "Ho letto quella lettera e ne sono sconvolto, anche se è anonima - ha dichiarato il numero uno di viale del Fante -. Devo riflettere. Certi sospetti danno ragione a quel che continuo a ripetere, e cioè che non bisogna lasciare totale indipendenza agli arbitri e che la Federazione deve avere l’occhio vigile. Penso ai torti eclatanti ricevuti in questa stagione dal mio Palermo, ben 23, che Nicchi ha completamente ignorato.
Quello che ha combinato Morganti nella finale di Coppa Italia non può passare inosservato. Questi arbitri sono in malafede o incapaci. E nell’uno o nell’altro caso non devono più arbitrare. La lettera denuncia qualcosa che va verificato. Chi investe nel calcio deve essere sicuro che gli arbitri non abbiano nulla a che vedere con trucchi e scommesse - ha concluso -. Sarebbe utile che la magistratura indagasse e fugasse ogni dubbio".

comunque ho letto che oltre mantovani e cesar il palermo è interessato anche a constant sempre del chievo,e il palermo gli darebbe kurtic e darmian al chievo

invece nocerino si dice che potrebbe andare alla fiorentina,ma io penso che se delio rossi va al genoa al massimo va al genoa nocerino

e beric lo darebbe a una squadra di serie b in prestito

comunque se si prende anche uno tra mantovani e cesar e constant,non c'è paragone col mercato almeno estivo dell'anno scorso

tranne bacinovic,ilicic(che comunque sono stati delle sorprese) e un pò munoz almeno sulla carta questa potrebbe essere una campagna acquisti migliore rispetto allo scorso anno secondo me

ecco le notizie

Mantovani: Palermo in vantaggio
[ domenica 5 giugno, 2011 ore: 14:16 ]

Il difensore del Chievo Verona, Andrea Mantovani (26), secondo indiscrezioni raccolte da TuttoPalermo.net, a breve diventerà un giocatore del Palermo. Le due parti infatti si incontreranno la prossima settimana per mettere nero su bianco. I rosanero hanno battutto la concorrenza della Fiorentina, della Roma e del Napoli.












Palermo: Pioli vuole Constant
[ domenica 5 giugno, 2011 ore: 15:00 ]

E’ stato sicuramente una delle sorprese dell’ultimo campionato il francese di origine guineana del Chievo Kevin Costant, protagonista di una grandissima prima parte di stagione e a buoni livelli anche nel girone di ritorno. Il giocatore, vicinissimo a Inter e Milan a gennaio (affare sfumato per motivi regolamentari – Constant aveva già giocato con 2 club in stagione), potrebbe ora seguire il suo allenatore a Verona Pioli e accasarsi al Palermo. Indiscrezione lanciata da Tuttsport che rivela anche la possibilità di vedere Kurtic e Darmian inseriti nella trattativa come parziali contropartite tecniche.

I centrali sono troppi però, qualcuno se ne dovrà andare.
Sicuramente non Milanovic, Labrin e Cetto che sono appena arrivati, e neanche Munoz che è stato pagato abbastanza l'anno scorso.
Restano Bovo, Goian, Glik, Carrozzieri e Dellafiore. Di questi penso che l'unico che può rimanere è Bovo (anche se ha mercato ed è richiesto), Goian e Carrozzieri saranno venduti e Glik e Dellafiore magari andranno di nuovo in prestito.
Di Mantovani si parlava anche l'anno scorso, spero che arrivi.

.StraightEdge., 05/06/2011 15.48:

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I centrali sono troppi però, qualcuno se ne dovrà andare.
Sicuramente non Milanovic, Labrin e Cetto che sono appena arrivati, e neanche Munoz che è stato pagato abbastanza l'anno scorso.
Restano Bovo, Goian, Glik, Carrozzieri e Dellafiore. Di questi penso che l'unico che può rimanere è Bovo (anche se ha mercato ed è richiesto), Goian e Carrozzieri saranno venduti e Glik e Dellafiore magari andranno di nuovo in prestito.
Di Mantovani si parlava anche l'anno scorso, spero che arrivi.

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secondo me uno, se non entrambi, tra Milanovic e Labrin andrà in prestito (più il secondo che il primo) onestamente non mi pare una discriminante il fatto che siano appena arrivati, sarei stupito rimanesse Bovo invece

alla fine secondo me il reparto difensivo finale sarà: Balzaretti, Mantovani(?), Milanovic, Cetto, Munoz, Cassani(?) e Darmian (o in alternativa un terzino preso da chissà dove)

Ag.Pastore: "Nessun contatto con Chelsea, noi non stiamo cercando nulla"
[ domenica 5 giugno, 2011 ore: 15:06 ]

“Suppongo, ma è solo una mia supposizione, che come altre grandi squadre è possibile che il Chelsea sia interessato, ma io non ho avuto alcun contatto ufficiale con i Blues“. Il giocatore piace molto anche alle big spagnole e italiane, ma al momento non esiste una squadra in pole. “Noi non stiamo cercando nulla, Javier sta bene a Palermo, se dovesse chiamare qualcuno, lo ascolteremo. Posso solo confermare che Javier ama l’Italia, si sente a casa sua. Comunque, le offerte ufficiali devono arrivare al Palermo e noi non siamo a conoscenza di alcuna proposta”.












Ecco il nuovo allenatore della Primavera
[ domenica 5 giugno, 2011 ore: 20:39 ]

Ecco il nuovo allenatore della Primavera
Mancano ancora i crismi dell'ufficialità, ma il prossimo allenatore della Primavera del Palermo, dovrebbe portarlo in dote il nuovo ds, Sean Sogliano. Secondo indiscrezioni raccolte in esclusiva da Palermo24.net, Devis Mangia, attuale tecnico della Primavera del Varese, molto probabilmente seguirà Sogliano in Sicilia. Confermato quindi l'addio di Paolo Beruatto. Mangia - sul quale era forte il Gubbio - avrebbe vinto la concorrenza di Rosario Pergolizzi (non convinto di tornare) e Giovanni Tedesco.












Il Varese saluta i play-off, a giorni l'annuncio di Sogliano
[ domenica 5 giugno, 2011 ore: 20:40 ]

In virtù del pari interno contro il Padova e della sconfitta dell'andata, il Varese saluta i play-off e dice quindi addio al sogno serie A. Da Varese giungerà a Palermo il nuovo direttore sportivo, Sean Sogliano,che aveva rimandato ogni annuncio a dopo i play-off. A questo punto è questione di giorni e poi Sogliano dovrebbe diventare ufficialmente il ds del Palermo.














Miccoli: "Ho ancora due anni di contratto con il Palermo. Il mio futuro..."
[ lunedì 6 giugno, 2011 ore: 02:04 ]

Miccoli:
Sul campo sportivo dove è cresciuto il suo talento. Sullo stesso terreno da gioco dove ha iniziato a palleggiare. Stesso sole, vento e familiarità nel luogo dove è cresciuta la sua passione per quello che tanti anni dopo sarebbe diventato il suo mestiere. Per Fabrizio Miccoli il ritorno a casa, a San Donato, tra la sua gente è sempre un'emozione forte. Il capitano del Palermo, 32 anni il prossimo 27 giugno, era presente ieri nella scuola calcio da lui "fondata" per premiare i "suoi" allievi dopo la conclusione di uno stage, tenutosi venerdì pomeriggio. Piedi d'oro, grinta da vendere e cuore giallorosso. Il "Romario" del Salento, 50 gol con la maglia rosanero, è il tipico salentino che non dimentica mai di esserlo.

Che effetto le fa essere un esempio per chi la segue in televisione e spera un giorno di diventare come lei?
"Questa è una grande emozione, una gioia immensa. E' chiaro, che essere un esempio per dei ragazzini ancora piccoli che crescono con la voglia di fare calcio è una bella soddisfazione. In questa scuola si fa solo sport, si vive per il calcio e non ci sono altri interessi, se non quello di divertirsi. Questo appena concluso è stato il primo anno, ma ho ancora tanti progetti a riguardo".

Se suo figlio da grande volesse fare il calciatore, che consigli gli darebbe?
"Diego ha compiuto 3 anni venerdì (3 giugno, ndr,) e quello che vorrà fare in futuro dipenderà solo da lui. Al momento, posso solo dire che non sa scrivere, non sa disegnare e non sa leggere, ma su un pezzo di carta, però, riesce a scrivere "Diego 10". Quando può, prende il pallone e si diverte come solo può fare un ragazzino della sua età".

Cosa ne pensa della decisione della famiglia Semeraro di mettere in vendita il Lecce?
"Come tifoso devo dire che mi dispiace molto e che è un vero peccato che abbiano deciso di passare la mano, ma spero che ci ripensino. Se ciò non dovesse accadere, mi auguro solo che chi sarà il nuovo proprietario gestisca bene la società. La serie A è un patrimonio importante per il territorio, va conservata e preservata".

Ci racconti le emozioni che ha provato dopo quel suo gol alla Sampdoria e la vittoria del suo Palermo che ha permesso al Lecce di festeggiare la salvezza a Bari?
"E' stato uno dei miei gol più belli, anche dal punto di vista tecnico. E poi, è stata una gioia doppia poter vedere i tifosi giallorossi festeggiare la salvezza al San Nicola di Bari in un derby e con una giornata d'anticipo".

Ha sempre dichiarato di voler concludere la carriera a Lecce, in questo momento come vede il suo futuro?
"Per il momento ho altri due anni di contratto con il Palermo, ma l'ho detto e lo ripeto: il mio sogno è stato sempre quello di indossare la maglia giallorossa e fino alla fine della mia carriera almeno una partita con la maglia del Lecce dovrò farla, se non un campionato intero (sorride, ndr). Per ora rimango un giocatore rosanero, ho un mese di vacanza e sul mio futuro ne riparleremo quando sarà il momento".















Palermo: Darmian, si và verso il rinnovo comproprietà
[ lunedì 6 giugno, 2011 ore: 02:04 ]

Matteo Darmian dovrebbe continuare ad essere un calciatore in comproprietà tra Palermo e Milan. L'obiettivo dei due club sembra infatti quello di continuare ad avere la metà del cartellino. Successivamente il giocatore dovrebbe trasferirsi in prestito per giocare con continuità. Una soluzione potrebbe essere il Vicenza, con il quale il Palermo ha diverse operazioni da risolvere: Rigoni e Di Matteo dovrebbero restare in biancorosso, mentre Misuraca piace al Gubbio (non è però un'operazione semplice).

Palermo: Eros Pisano, pronto contratto quinquennale
[ lunedì 6 giugno, 2011 ore: 02:05 ]

Terminati i play-off, alcuni uomini del Varese possono concentrarsi sul calciomercato. Eros Pisano, già promesso sposo al Palermo, in settimana potrebbe firmare il contratto che lo legherà alla società di Maurizio Zamparini. Per lui pronto un quinquennale con ingaggio progressivo.














Migliaccio tra il serio ed il faceto: "Cinque anni con Pioli? Sarebbe un bel colpo farne uno..."
[ lunedì 6 giugno, 2011 ore: 02:07 ]

Migliaccio tra il serio ed il faceto:
Maurizio Zamparini ha detto che il nuovo allenatore, Stefano Pioli, rimarrá alla guida dei rosanero per tutti e tre gli anni di contratto piú altri due.
"Non posso credere al presidente - sorride Giulio Migliaccio ai microfoni di Sky Sport 24 -. Da quando sono a Palermo ho giá cambiato 10 allenatori. Sarebbe giá un bel colpo riuscire a fare un anno con lo stesso allenatore...".
Dopo i "doverosi ringraziamenti a Delio Rossi, che in due anni ha fatto qualcosa di eccezionale", il centrocampista rosanero dá il benvenuto a Pioli: "Cerchiamo di ripartire con il solito entusiasmo degli ultimi anni e speriamo che, come successo all'Udinese quest'anno, il Palermo possa fare un campionato da protagonista".
Con Migliaccio pilastro insostituibile in mezzo al campo: "A Palermo sono legato fino al 2014 - premette -. Ora mi godo la vacanza e poi ci sediamo con la societá e faremo le necessarie valutazioni sul futuro, ma non per quanto riguarda il mercato".







Rubinho: "Tornerò a Palermo e poi si vedrà. Sirigu aveva problemi con Paradisi..."
[ lunedì 6 giugno, 2011 ore: 02:09 ]

Rubinho:
In barba ad ogni scaramanzia, Feranndo Rubinho, convinto che il Torino riuscisse a vincere contro il Padova e quindi accedesse ai play-off, giorni fa ha detto alla moglie di andare in Brasile dandole un arrivederci al 12-13 giugno. La squadra granata invece, contro il Padova, ha perso 1-0 e così a giocarsi la serie A, adesso, sono i biancoscudati costruiti da Rino Foschi e guidati da Alessandro Dal Canto. Il portiere brasiliano del Torino, che dopo il 30 giugno tornerà ad essere un giocatore del Palermo, in questi giorni ha preparato le valigie per raggiungere la sua famiglia in Brasile, dove l'aveva spedita anzitempo. Ma tra una valigia e l'altra, trova il tempo di concedersi ai microfoni di TuttoMercatoWeb e non risparmia qualche critica all'ex preparatore dei portieri del Palermo, Mario Paradisi, che con l'arrivo di Stefano Pioli sulla panchina rosanero, è di fatto diventato un ex.

Rubinho, fino al 30 giugno è del Torino. Poi quale futuro? "Spero il migliore possibile. Sono ottimista e quindi mi auguro di trovare una sistemazione buona e al più presto possibile. Il Palermo ha il mio cartellino e poter aiutare la squadra rosanero mi farebbe piacere. Rientrerò in Sicilia e poi si vedrà. L'anno scorso, sapevo di dover andare via dal Palermo, mentre quest'anno ancora devo parlarne".

Al Torino è andata male, non avete raggiunto i play-off. "Molto male. Ho anche mandato mia moglie e mio figlio in Brasile pensando di andare ai play-off e purtroppo non è andata così. Mi dispiace, perché la piazza di Torino merita la serie A. Questa botta, ovvero il mancato raggiungimento dei play-off, mi ha insegnato che non bisogna mai mollare e che la vita è fatta di tante difficoltà".

Rimarrebbe al Torino o la sua priorità è la serie A? "La mia priorità è la serie A. Quest'anno è stato molto faticoso e un altro anno con il Torino, in serie B, lo sarebbe ancora di più. Con tutto il rispetto per il club granata che mi ha fatto giocare quest'anno, io preferirei la serie A".

A Palermo Zamparini stupisce ancora: via Rossi dentro Pioli. "Delio Rossi a Palermo ha fatto molto bene. Nella prima stagione con lui è cambiata la prospettiva della squadra, perché con Zenga si giocava male e non c'era gioco. Mentre Rossi ha dato gioco e fiducia al Palermo. Quest'anno è iniziato alla grande, poi la squadra ha avuto un calo fisiologico ma comunque è stata una grande stagione. A Pioli, che al Chievo Verona ha fatto bene, auguro di fare altrettanto".

Con Pioli, in rosanero, arriverà un nuovo preparatore dei portieri, Graziano Vinti. "Magari sembra una cosa superflua, ma un allenatore dei portieri bravo è importante. So che Sirigu quest'anno ha avuto dei problemi con Mario Paradisi e spero che Graziano Vinti sia bravo e possa dare una mano a tutti. Io con Paradisi non mi sono trovato bene perché gli allenamenti erano ripetitivi. Personalmente non ero d'accordo con la sua metodologia di lavoro".

Perché non le piaceva il modus operandi di Paradisi? "Facevamo sempre gli stessi allenamenti, anche durante la preparazione estiva, dove bisogna acquisire la giusta condizione. E adesso che è andato via, quando andrò in ritiro con il Palermo, spero di avere un altro tipo di rapporto con il nuovo preparatore".

comunque intanto sky dice che se il palermo si leva sirigu,si prende a gillet

Nazionali: domani tre rosa in campo

Ancora una settimana di "fatiche" per i rosanero impegnati con le rispettive nazionali.

Domani gli azzurri Cassani, Sirigu, Nocerino e Balzaretti saranno di scena a Liegi nell’amichevole tra l’Italia e l’Irlanda di Trapattoni. In vacanza, invece, la Slovenia di Ilicic, Bacinovic ed Andelkovic. La notte tra martedì e mercoledì toccherà ad Hernandez che, in amichevole, sfiderà a Montevideo l’Olanda mentre sabato, per gli Europei Under 21, sarà in campo la Svizzera di Kasami ospite della Danimarca.












Goal Member: info ritiro
In vista dell'inizio della campagna abbonamenti all'U.S. Città di Palermo per la stagione agonistica 2011/2012, i tifosi rosanero che volessero richiedere la propria "Goal Member" potranno farlo presso l'Ufficio Biglietteria dello stadio "Renzo Barbera" e non più presso la Biglietteria Nord dell'impianto di viale del Fante. Tale operazione potrà essere effettuata dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 13.

Si invitano inoltre i sostenitori che hanno già effettuato la richiesta di sottoscrizione al programma della "Goal Member" a ritirare la stessa presso l'Ufficio Biglietteria con le medesime modalità sopra indicate.

Si ricorda che per sottoscrivere l'abbonamento all'U.S. Città di Palermo è necessario possedere la "Goal Member".









TITOLARI

Mattia Cassani e Antonio Nocerino giocheranno dal primo minuto, domani sera, nella sfida amichevole di Liegi tra l’Italia e l’Irlanda di Giovanni Trapattoni. Lo ha appena annunciato, in conferenza stampa, il commissario tecnico azzurro Cesare Prandelli.

Già venerdì il ct aveva puntato su Balzaretti che ha giocato l’intero incontro di qualificazione ad Euro 2012 con l’Estonia e sullo stesso Nocerino, in campo dal 24esimo del primo tempo al posto dell’infortunato Aquilani.













Pioli: "Anche il mio Palermo entusiasmerà. Zamparini? Ora idillio perfetto ma..."
[ lunedì 6 giugno, 2011 ore: 11:23 ]

Pioli:
Stefano Pioli con il contratto in tasca da nuovo allenatore del Palermo si gode le vacanze a Miami negli Stati Uniti, dove vive sua figlia. Per lui ancora un po' di giorni di vacanza prima della presentazione ufficiale e dell'inizio del ritiro precampionato del 2 luglio in Trentino Alto Adige.
"Se oggi penso al Palermo - ha detto Pioli intervistato dal Giornale di Sicilia - rivedo il pubblico dell'Olimpico, a quella massa rosanero che mi ha conquistato, anzi estasiato. Ho visto la partita, ma non chiedetemi come ha giocato il Palermo, io avevo solo occhi per i tifosi. Vorrei che il mio Palermo riuscisse a trasferire in campo tutta la passione e tutto l'entusiasmo dei suoi fans".

"Mi auguro di fare tanto bene quanto ha fatto Rossi. Ogni partita sarà un confronto con il passato, i paragoni si sprecheranno, magari faccio meglio di Rossi. Non voglio passare per positivo a tutti i costi, ma una tifoseria che si lega in maniera tanto forte ad un allenatore possiede valori molto alti. Il nostro obiettivo è quello di crescere ulteriolmente. Nel calcio non c'è niente di scontato; noi possiamo competere dal quarto posto al decimo posto, ma abbiamo tutti i mezzi per fare quello che quest'anno è riuscito al Napoli e all'Udinese".

"Ho conosciuto Zamparini per la prima volta dopo la finale di coppa Italia di Roma e ci siamo parlati in modo molto chiaro. Ho trovato una persona appassionata, con grande personalità e buon conoscitore di calcio. Non sono preoccupato del mio rapporto con il presidente; so bene che oggi l'idillìo è perfetto ma che non saranno sempre rose e fiori. Che con i tre punti in palio sarà tutto diverso. Non sono un ingenuo e nemmeno uno sprovveduto: Con Zamparini parlerò, ci confronteremo di continuo ed ascolterò tutte le cose che avrà da dirmi. So già che non sempre saremo d'accordo su tutto e non mi sono mai considerato un "signorsi". In ogni caso non dialogheleremo mai sui giornali. Zamparini mi ha promesso che non parlerà nell'immediato dopo partita".

Il "nuovo" Palermo di Stefano Pioli ripartirà dopo una mini rivoluzione. Almeno cinque titolari di questa stagione saluteranno. "Questo numero di titolari che potrebbero andar via mi sembra aderente alla realtà - ha detto -. Certamente ci cambierà qualcosa, ci rinnoveremo con giocatori che potrebbero avere ancora più motivazioni. Cambiare non vuol dire rinunciare ad essere competitivi"

"A me piacerebbe molto allenare Pastore. Il presidente però è stato molto charo. Mi ha detto che lui vorrebbe tenere Psstore ma che se dovesse arrivare un'offerta irrinunciable, sia per il club che per il calciatore, sarebbe difficile trattenerlo. Miccoli? E' un calciatore bravissimo, la sua tecnica non si discute. Bisogna vedere se ha ancora le motivazioni e l'entusiasmo per essere un punto fermo del Palermo. Questo tipo di verifica la sta facendo il presidente Zamparini".

"Cetto mi sembra un buon giocatore - ha detto il tecnico rosanero -. Ho visto due cassette di Cetto prima di partire. E' un calciatore di grande personalità, era il leader della difesa del Tolosa, di cui era anche il capitano. Mantovani? E' un giocatore che apprezzo molto per la sua continuità e per la capacità di giocare sia nella difesa a tre che col modulo a quattro. Su Mantovani c'è l'interesse di tanti altri grandi club. Penso che un paio dei miei ex giocatori del Chievo meriterebbero il trasferimento al Palermo".
















Zamparini: "Cassani alla Juve? Si può fare"
[ lunedì 6 giugno, 2011 ore: 11:24 ]

Zamparini:
Attraverso le colonne del quotidiano torinese "Tuttosport", il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, ha "aperto" ad un'eventuale cessione dell'esterno destro Mattia Cassani, da tempo nel mirino della Juventus. Il patron rosanero è disposto a discutere con il direttore generale bianconero Giuseppe Marotta: "Siamo amici da tem­po, ci sentiamo spesso. Se la Juventus si muove in ma­niera concreta una intesa la si può trovare - ha spiegato il numero uno del club di viale del Fante - Cassani è un giocatore che eventualmen­te possiamo anche cedere vi­sto che abbiamo delle alterna­tive in quel ruolo".