Palermo: al Barbera arriva la capolista, attesi tra i 20 e i 22 mila tifosi. Serata giusta per accenderli
“Al Barbera arriva la capolista, attesi tra i 20 e i 22 mila tifosi. Serata giusta per accenderli”, titola il Corriere dello Sport.
Il tecnico del Palermo, Mignani, mostra un approccio prudente e misurato alla vigilia della partita contro il Parma, evidenziando una strategia che tiene in considerazione molti fattori, inclusa la forza dell’avversario e l’importanza dei giocatori che entrano a partita in corso. Nonostante non riveli la formazione definitiva, Mignani sottolinea il potenziale impatto dei sostituti, riconoscendo che possono essere determinanti nel corso della partita.
L’allenatore fa anche riferimento alle sue precedenti esperienze contro il Parma all’inizio della stagione, ammettendo che, sebbene le sconfitte subite allora siano ormai lontane, riflettono il valore e le capacità individuali della squadra avversaria. Questo riconoscimento del calibro del Parma prepara il Palermo a una sfida ardua, ma Mignani è chiaro nel suo messaggio ai giocatori e ai tifosi: il Palermo scenderà in campo per vincere.
Per quanto riguarda gli obiettivi per le ultime cinque giornate di campionato, Mignani adotta una visione partita per partita, pur enfatizzando l’importanza dell’ambizione di superare le squadre che si trovano davanti nella classifica, sottolineando una questione di mentalità piuttosto che di strategia a lungo termine.
Nonostante la recente mancanza di vittorie e l’entusiasmo potenzialmente diminuito, l’aspettativa di un buon afflusso di pubblico al Renzo Barbera (tra i 20.000 e i 22.000 spettatori) indica che i tifosi sono pronti a supportare la squadra, sperando in una svolta. La presenza di un pubblico numeroso e appassionato potrebbe rivelarsi un fattore chiave, fornendo quella scintilla necessaria per una prestazione che potrebbe finalmente portare al tanto atteso successo.
Serie B, Palermo-Parma: i crociati hanno un’altra chance per avvicinare la A
Palermo-Parma aprirà la 33^ giornata di Serie B. I tecnici ragionano sugli undici che schiereranno per la sfida di stasera, con ancora alcuni ballottaggi da sciogliere e le ultime decisioni da prendere. Pecchia cambia la punta, vista la squalifica di Bonny, mentre Mignani dovrebbe confermare la coppia offensiva Brunori-Mancuso, in campo nelle ultime uscite dei rosanero.
COME ARRIVA IL PALERMO – Mignani non recupera Ranocchia e si prepara a confermare alcune delle scelte prese nelle scorse settimane. Nel 3-5-2 dei rosanero spazio per la conferma alla coppia di attaccanti Mancuso-Brunori, autore di una doppietta all’andata e pronto ancora a pungere il suo passato. A centrocampo, senza l’ex Juventus ed Empoli, spazio per Segre con Gomes e Di Francesco, mentre sulle fasce giocheranno Lund e Di Mariano. Dietro, rientra dalla squalifica Lucioni, pronto a guidare il reparto con Diakité e Ceccaroni, davanti al portiere (ex) Pigliacelli.
COME ARRIVA IL PARMA – Pecchia potrebbe modificare pochissimo l’undici all’opera all’ultima sfida vinta contro lo Spezia. Squadra che vince non si cambia, ma il tecnico parmigiano sarà comunque costretto ad alcuni cambi. In avanti non ci sarà Bonny, squalificato, che apre le porte della titolarità a Gabriel Charpentier, favorito su Benedyczak e Colak, visto anche il gol dell’ultima partita. Alle sue spalle riecco Bernabé, di rientro dalla squalifica, con Man e Mihaila, mentre a centrocampo Estevez sembra in procinto di rientrare dall’inizio, al fianco di Hernani al posto di Cyprien. Dietro, Osorio-Circati è la coppia a cui dare fiducia, con Delprato a destra e Zagaritis a sinistra, in ballottaggio con Di Chiara ma a cui Pecchia può dare ancora fiducia.
Palermo-Parma: i convocati
Questi i calciatori rosanero convocati per la gara di domani contro il Parma:
1 Desplanches
2 Graves
3 Lund
4 Gomes
5 Lucioni
6 Stulac
7 Mancuso
8 Segre
9 Brunori
10 Di Mariano
11 Insigne
13 Kanuric
15 Marconi
17 Di Francesco
18 Nedelcearu
22 Pigliacelli
23 Diakité
25 Buttaro
27 Soleri
31 Aurelio
32 Ceccaroni
53 Henderson
70 Traorè
80 Coulibaly
Palermo-Parma, sono sei i calciatori rosanero transitati da Parma
Il Palermo si prepara ad affrontare il Parma in una gara che servirà per ritrovare la vittoria che manca da tanto e dal sapore di rivalsa per alcuni interpreti.
Sono infatti sei i calciatori rosanero transitati dal Parma e poi non confermati perché non avevano convinto. Tra questi Brunori che è stato acquistato dai ducali nel 2018 ma non ha mai totalizzato presenze.
Simile la situazione di Di Francesco e Pigliacelli, arrivati al Parma rispettivamente nel 2013 e nel 2012 senza mai esordire. Più recentemente è stata la volta di Traorè – scrive il Giornale di Sicilia -, che con gli emiliani ha ottenuto l’esordio in A nel 2021.
Con 5 gol in 32 partite c’è poi anche Insigne: col club ora allenato da Pecchia ha ottenuto la A. Infine Stulac, rimasto una sola stagione disputando la massima serie.
Stasera Palermo-Parma, i convocati di Pecchia: out Bonny e Coulibaly, c’è Bernabé
Dopo la rifinitura di questa mattina a Palermo, l’allenatore Fabio Pecchia ha convocato 23 calciatori per la partita contro il Palermo, valida per la trentaquattresima giornata del campionato Serie BKT. Oltre allo squalificato Bonny, ancora assente anche Coulibaly. Esclusi anche Valenti e Begic, mentre rientra in lista Adrian Bernabè. Questo l’elenco completo:
Portieri: Chichizola, Corvi, Turk.
Difensori: Ansaldi, Balogh, Circati, Delprato, Di Chiara, Osorio, Zagaritis.
Centrocampisti: Bernabé, Camara, Cyprien, Estévez, Hainaut, Hernani, Sohm.
Attaccanti: Benedyczak, Charpentier, Čolak, Man, Mihaila, Partipilo.
Palermo-Parma: le formazioni ufficiali
Queste le formazioni ufficiali della gara Palermo-Parma, valevole per la 34a giornata del Campionato Serie BKT 2023-2024, in programma alle ore 20:30.
PALERMO: 22 Pigliacelli, 3 Lund, 4 Gomes, 5 Lucioni, 7 Mancuso, 9 Brunori (Cap.), 10 Di Mariano, 17 Di Francesco, 18 Nedelcearu, 23 Diakité, 53 Henderson.
A disposizione: 1 Desplanches, 2 Graves, 6 Stulac, 8 Segre, 11 Insigne, 15 Marconi, 25 Buttaro, 27 Soleri, 31 Aurelio, 32 Ceccaroni 70 Traorè, 80 Coulibaly.
Allenatore: Mignani.
PARMA: 1 Chichizola, 3 Osorio, 7 Benedyczak, 8 Estevez, 10 Bernabè, 15 Delprato (Cap.), 28 Mihaila, 39 Circati, 64 Cyprien, 77 Di Chiara, 98 Man.
A disposizione: 22 Turk, 40 Corvi, 4 Balogh, 9 Charpentier, 14 Ansaldi, 17 Colak, 19 Sohm, 20 Hainaut, 21 Partipilo, 23 Camara, 27 Hernani, 47 Zagaritis.
Allenatore: Pecchia.
Arbitro: Aureliano (Bologna)
AA1: Di Giacinto (Teramo)
AA2: Bahri (Sassari)
IV UFFICIALE: Bordin (Bassano del Grappa)
VAR: Nasca (Bari)
AVAR: Meraviglia (Pistoia)
Palermo, tegola Di Mariano: il 10 esce in barella dopo un contrasto con Estevez
Brutte notizie per il Palermo che alla mezzora della sfida contro il Parma di questa sera deve sostituire Francesco Di Mariano. Il numero 10 rosanero infatti si scontra con Estevez nel tentativo di anticiparlo per servire un compagno rimanendo a terra dolorante e toccandosi il ginocchio. Le condizioni del giocatore sono sembrate subito gravi con i compagni che hanno subito chiamato a gran voce l’intervento dei sanitari.
Dopo alcuni minuti di cure in campo, con il ginocchio destro che è stato immobilizzato, il giocatore è stato portato fuori in barella venendo sostituito da Buttaro. La prima impressione è che si tratti di un infortunio grave tanto che Di Mariano è uscito dal campo piangendo e coprendosi il volto con le mani.
Serie B, i risultati al 45°: Cosenza avanti a Reggio Emilia, niente gol fra Parma e Palermo
Sono terminati i primi tempi nei due anticipi di Serie B che vedono una vittoria e un pareggio senza reti. Il Cosenza comanda a Reggio Emilia segnando in apertura e chiusura di tempo: al 6° infatti è l’esterno D’Orazio a sbloccare la gara con un bel colpo di testa dopo una gran giocata di Tutino e proprio il centravanti raddoppia a pochi minuti dalla fine con un destro secco da dentro l’area di rigore. In mezzo l’infortunio di Sampirisi per la Reggiana e un altro paio di occasioni per i calabresi con Meroni che sfiora l’incrocio di testa.
Nell’altra gara di serata, segnata dall’infortunio di Di Mariano nelle fila del Palermo, invece arriva uno 0-0 al termine di una sfida molto bloccata che si accende solo nel finale con Mancuso da una parte che impegna Chichizola, mentre dall’altra Pigliacelli deve superarsi su Di Chiara e Delprato.
Serie B, 34ª giornata
Venerdì 19 aprile
Palermo – Parma 0-0
Reggiana – Cosenza 0-2
6’ D’Orazio, 44’ Tutino
Sabato 20 aprile
14.00 Ascoli – Modena
14.00 Bari – Pisa
14.00 Brescia – Ternana
14.00 Feralpisalò – Como
16.15 Catanzaro – Cremonese
16.15 Lecco – Venezia
16.15 Spezia – Sampdoria
16.15 SudTirol – Cittadella
Palermo – Parma, il dato degli spettatori al “Barbera”
Sono 21.120 i titoli emessi per Palermo – Parma, dato in calo rispetto all’ultima gara casalinga dei rosanero. Per il debutto di Michele Mignani sulla panchina rosanero c’erano 23.372 tifosi al “Renzo Barbera”.
Sono stati 8.517 i biglietti venduti per la gara col Parma. Un numero in calo rispetto alle precedenti gare casalinghe dei rosa: per Palermo – Venezia i titoli emessi erano stati 27.058 i titoli emessi (12.603 abbonati, 14.455 biglietti), mentre per Palermo – Ternana erano stati 27.404.
Il record stagionale al “Barbera” si è registrato col Como: 31.211 titoli emessi tra abbonamenti (12.603) e biglietti venduti (18.608). Il record negativo rimane quello contro il Pisa, quando i titoli emessi erano stati 16.279, di cui 12.603 abbonati e 3.676 biglietti venduti.
Serie B, i risultati degli anticipi: tonfo Reggiana, sorride il Cosenza. 0-0 fra Parma e Palermo
Continua il periodo no – una sola vittoria nelle ultime dieci gare – della Reggiana fra le mura amiche con la squadra di Alessandro Nesta che cade pesantemente sotto i colpi del Cosenza e viene risucchiata in zona retrocessione. I calabresi infatti si impongono con un netto e inequivocabile 4-0 con le reti di D’Orazio e Tutino nella prima frazione di gioco e la doppietta di Forte, subentrato al 77°, nel finale. La squadra emiliana esce fra le bordate di fischi della tifoseria che grida ‘Vergognatevi’ a giocatori e tecnico.
Niente reti invece nel big match fra Parma e Palermo con le due squadre che mettono in scena una sfida molto equilibrata e a lungo bloccata che però regala anche qualche emozione da una parte e dall’altra coi due portieri che sono protagonisti di diversi interventi decisivi. Un punto che muove la classifica, ma serve poco a entrambe con i ducali che sembrano soffrire del cosiddetto ‘braccino del tennista’ avendo rallentato la corsa verso la Serie A nelle ultime settimane.
Serie B, 34ª giornata
Venerdì 19 aprile
Palermo – Parma 0-0
Reggiana – Cosenza 0-4
6’ D’Orazio, 44’ Tutino, 82’, 90’ Forte
Sabato 20 aprile
14.00 Ascoli – Modena
14.00 Bari – Pisa
14.00 Brescia – Ternana
14.00 Feralpisalò – Como
16.15 Catanzaro – Cremonese
16.15 Lecco – Venezia
16.15 Spezia – Sampdoria
16.15 SudTirol – Cittadella
LA CLASSIFICA: Parma 70*, Como 64, Venezia 61, Cremonese 59, Catanzaro 55, Palermo 52*, Brescia 45, Sampdoria 44 (-2), Pisa 43, Cittadella 43, SudTirol 42, Reggiana 40*, Modena 39, Cosenza 39*, Ternana 36, Bari 35, Spezia 35, Ascoli 33, Feralpisalò 31, Lecco 26.
Ancora ‘guerra di striscioni’ in Sicilia: nuova risposta dei palermitani ai catanesi
Continua il botta e risposta a distanza fra i tifosi del Catania e del Palermo iniziato ormai diverse settimane fa a seguito del tentativo dei tifosi etnei di scontrarsi all’interno dello Stadio Euganeo con quelli del Padova, gemellati dei rosanero, in occasione della sfida d’andata della finale di Coppa Italia Serie C.
L’ultimo capitolo era stati due striscioni apparsi a Catania recitanti le scritte: “Padroni di sta minchia. Invece di parlare…impara a scavalcare” e “C’è chi entra in campo, chi resta sui gradoni. Palermitani guardoni”. In occasione della sfida di questa sera contro il Parma la Curva Nord palermitana ha esposto una serie di striscioni ricordando tutti i precedenti in cui i rosanero andarono all’assalto dei rivali.
Serie B, Palermo-Parma 0-0: Ancora un pareggio per Mignani, tegola infortunio Di Mariano
Il Palermo non va oltre il risultato di parità tra le mura amiche del “Renzo Barbera”. Contro il Parma capolista arriva l’ennesimo pareggio per i rosanero da quando in panchina è arrivato Michele Mignani. Questo è il terzo risultato di fila che porta un solo punto alla squadra del capoluogo siciliano.
Nell’impianto sportivo di viale del Fante i ducali guidati da Fabio Pecchia non hanno bisogno di forzare giocate nel corso del match contro i rosanero. Il Palermo gestisce di più la sfera e prova a organizzare le sortite offensive palla al piede. Alla fine però la sfida termina zero a zero e non va in gol nessuna delle due compagini.
Confermata la difesa a tre per il tecnico ex Bari, con la novità che ha riguardato la titolarità di Nedelcearu che costringe Ceccaroni alla panchina. A centrocampo ancora Henderson dal primo minuto a discapito di Segre. Tanta gestione della sfera tra i piedi del Palermo, atteggiamento più difensivo per i primi in classifica della Serie B che provano a far male in contropiede.
Il risultato è una partita con poche vere azioni da gol e tanta apprensione per l’infortunio che ha riguardato Francesco Di Mariano al minuto 30. Il numero 10 del Palermo ha lasciato il campo in barella dopo uno scontro di gioco con Estevez, per lui è apparso subito grave il problema al ginocchio destro.
In graduatoria cambia ancora ben poco. Il Palermo va a quota 52 punti e accorcia a tre lunghezze la distanza dal Catanzaro quinto (55). Il Parma mantiene ovviamente il primato e vola 70 punti, adesso manca poco alla certezza matematica della promozione in Serie A.
Il tabellino
PALERMO: Pigliacelli, Lund, Gomes, Lucioni, Mancuso (dal 70′ Traorè), Brunori (Cap.; dal 90′ Coulibaly), Di Mariano (dal 33′ Buttaro), Di Francesco, Nedelcearu, Diakité, Henderson (dal 70′ Segre). A disposizione: Desplanches, Graves, Stulac, Segre, Insigne, Marconi, Buttaro, Soleri, Aurelio, Ceccaroni, Traorè, Coulibaly. Allenatore: Mignani.
PARMA: Chichizola, Osorio, Benedyczak (dal 79′ Hernani), Estevez, Bernabè, Delprato (Cap.), Mihaila (dal 69′ Sohm), Circati, Cyprien (dal 46′ Charpentier), Di Chiara, Man (dall’83’ Ansaldi). A disposizione: Turk, Corvi, Balogh, Charpentier, Ansaldi, Colak, Sohm, Hainaut, Partipilo, Camara, Hernani, Zagaritis. Allenatore: Pecchia.
ARBITRO: Aureliano (Bologna). AA1: Di Giacinto (Teramo). AA2: Bahri (Sassari). IV UFFICIALE: Bordin (Bassano del Grappa). VAR: Nasca (Bari). AVAR: Meraviglia (Pistoia).
MARCATORI: //
NOTE: Ammoniti: Osorio (PAR), Diakité (PAL), Bernabè (PAR), Gomes (PAL).
di D.Aiello – LiveSicilia.it
Palermo, serio infortunio per Di Mariano nella gara col Parma
Serio infortunio per Francesco Di Mariano nella gara col Parma. Il 10 rosanero è dovuto uscire dal campo in barella a metà del primo tempo dopo uno scontro di gioco.
Di Mariano ha riportato una ferita al ginocchio destro suturata con 19 punti. Le condizioni saranno rivalutate nei prossimi giorni.
L’episodio è avvenuto al 30′ del primo tempo. Di Mariano si è scontrato con Estevez, centrocampista del Parma, e ha riportato un infortunio al ginocchio destro. I compagni hanno subito richiamato l’attenzione dei medici, che sono entrati in campo, hanno fasciato e immobilizzato il ginocchio. Il palermitano è uscito in barella con le mani sul volto, visibilmente preoccupato e dolorante.
Tensioni allo stadio Renzo Barbera: petardi e lanci di bottiglie prima della partita contro il Parma
Momenti di tensione fuori dallo stadio Renzo Barbera, poco prima dell’inizio della partita contro il Parma. Circa duecento tifosi rosanero, incappucciati, avrebbero esploso dei petardi nell’area compresa tra gli ingressi alla struttura e viale Croce rossa, dove sono poi state lanciate anche delle bottiglie di vetro vicino al primo ingresso. Sarebbe anche stata data alle fiamme un’auto. Gli ultras rosanero avrebbero tentato di forzare il blocco delle forze dell’ordine per entrare nel settore ospiti dove, insieme ai sostenitori del Parma, sarebbero presenti anche alcuni tifosi del Catania, rivale storica della squadra di casa.
Sul posto si trovano i mezzi blindati delle forze dell’ordine e i poliziotti in tenuta antisommossa. Paura tra coloro che stavano raggiungendo lo stadio per assistere al match. All’interno del Renzo Barbera le tensioni non si sono placate: i tifosi del Palermo hanno rubato uno striscione agli ultrà del Parma sistemati nel settore ospiti dello stadio Barbera a pochi minuti dal calcio d’inizio. I tifosi gialloblu hanno messo in salvo gli altri striscioni e poi hanno lanciato verso la curva sud alcuni seggiolini. Anche in questo caso sono stati lanciati un paio di petardi. Obiettivo dei tifosi rosanero è la tifoseria organizzata parmense che oggi allo stadio è rinforzata da alcuni tifosi del Catania. Tutta la zona attorno allo stadio è presidiata da polizia e carabinieri per cercare di ristabilire l’ordine.
Serie B, terminati gli anticipi: Cosenza a valanga a Reggio Emilia, reti bianche al Barbera
Terminati gli anticipi della 34esima giornata di Serie B. Figuraccia della Reggiana che, tra le mura amiche, ne prende quattro dal Cosenza. Lupi avanti al 6′: magia di Tutino, che si libera con un gran doppio passo e pennella in area per l’incornata vincente di D’Orazio. Al 44′ il raddoppio: questa volta Tutino si mette in proprio, esplode un destro improvviso e fulmina Satalino. Nella ripresa la Reggiana prova a scuotersi, ma non riesce mai a impensierire l’attento Micai. Anzi, è il Cosenza che dilaga con Forte, a segno prima con una zampata sottomisura su calcio di punizione di Calò, poi con un sinistro su imbeccata di Marras. Il Cosenza sale a 39 punti, uno meno della Reggiana, giunta al terzo ko consecutivo e uscita dal campo sommersa dai fischi del Mapei Stadium.
Pareggio ad occhiali, tra gli sbadigli, al Barbera fra Palermo e Parma, al termine di una gara bloccata e avara di occasioni da gol. Un punto per parte che consente ai ducali di salire a quota 70; sono 52 invece i punti dei rosanero.
RISULTATI
Palermo-Parma 0-0
Reggiana-Cosenza 0-4 [6′ D’Orazio (C), 44′ Tutino (C), 82′ e 90′ Forte (C)]
Serie B, Palermo- Parma: 0-0
Terzo pareggio consecutivo per il Palermo di Michele Mignani, che continua il suo percorso di avvicinamento ai play off. Con la capolista Parma finisce 0-0, al termine di un match molto tattico e sostanzialmente equilibrato. Il nuovo Palermo di Mignani, con la nuova impostazione tattica si conferma sicuramente più solido in fase difensiva, anche se la fase offensiva appare ancora poco fluida e con ampi margini di miglioramento.
L’obiettivo di queste restanti partite di regular season per il Palermo sarà quello di, innanzitutto blindare il 6 posto che gli permetterebbe di giocare in casa il preliminare play off, e poi quello di acquisire sempre più i dettami tattici di Mignani per arrivare ai play off con undici competitivo che possa realmente giocarsi la serie A. Prossimo test, sabato prossimo sempre al Renzo Barbera contro la Reggiana.
Di Chiara: “Ci teniamo il punto. Tifo Palermo, ma quando chiama il Parma è difficile dire no”
Il terzino del Parma Gianluca Di Chiara ha parlato così nel dopo gara della sfida del Barbera pareggiata per 0-0 contro il Palermo: “Abbiamo giocato una partita ottima a livello di collettivo. Giocare in uno stadio del genere contro una squadra attrezzata e pericolosa era davvero difficile e ci abbiamo provato. Ci portiamo a casa questo punto e la voglia di continuare così. – continua Di Chiara come riporta Pianetaserieb.it – Sappiamo che più partite si giocano e più si avvicina il traguardo a cui lavoriamo da tempo. Ora riposeremo un giorno e poi testa a Lecco per portare a casa i tre punti”.
Spazio poi alle sue condizioni e al morale della squadra: “Venivo da qualche acciacco, sono contento di aver tenuto per 90 minuti e aver contribuito alla prestazione della squadra. – prosegue il difensore ducale – Siamo tutti contenti, se fosse arrivata la vittoria eravamo super contenti. Loro sono stati bravi e abbiamo tenuto duro in un momento in cui poteva essere facile crollare”.
Infine uno sguardo alla scorsa estate quando avrebbe potuto vestire la maglia dei rosanero: “Da palermitano tifo Palermo sin da piccolo, non lo nascondo. Ovviamente il mio è un lavoro e devo fare la scelta migliore, quando chiama una società come il Parma è davvero difficile da rinunciare“.
Palermo, Lucioni: “Se hai attenzione massima le partite le vinci. Dobbiamo tenerlo a mente per i playoff”
«C’è sempre di più l’aspetto mentale che la fa da padrone, oggi l’attenzione era massimale perché eravamo contro la capolista ma noi non possiamo essere attenti al massimo solo con la prima della classe, dobbiamo esserlo con tutti. Se hai attenzione massima le partite le vinci. Rimarco questo aspetto mentale per questi playoff che stanno per arrivare e che vogliamo giocarci nel migliore dei modi.
Di Mariano? Checco è meno grave del previsto fortunatamente, non sono un esperto ma l’ho visto rincuorato e abbastanza sorridente, spero possa riprendersi presto. I 19 punti di sutura non possiamo metterli in classifica se li terrà lui come ricordo di questa stagione (ride, ndr) Io mi auguro di contribuire a questo rush finale di stagione». Così Fabio Lucioni, difensore del Palermo, dopo lo 0-0 di questa sera contro il Parma capolista.
Mignani: “Un punto col Parma per me ha molto valore, ma dipende dai punti di vista”
Terzo pareggio di fila per il Palermo sotto la guida di Mignani. Contro il Parma al “Barbera” arriva un punto e l’allenatore rosanero, intervenuto nel post partita, ha parlato di “una buona gara e mi tengo “stretto”, perché nei primi 30 minuti abbiamo fatto molto bene”.
“Nel secondo tempo la partita è stata equilibrata e vanno fatti i complimenti al Parma e al suo allenatore per il loro campionato – dice l’allenatore rosa -. Se l’avessimo vinta, forse saremmo tutti più contenti”.
Riguardo i playoff il tecnico afferma di non guardare “lontano. Penso a stasera e poi alla prossima partita“. Poi l’analisi dei singoli. “Brunori era stanco e Di Francesco stava bene. Il Parma ha due centrali strutturati e volevo mettere forza in mezzo al campo: se non riesci a vincere non devi comunque perdere”.
“E’ un punto che per me ha molto valore contro la prima in classifica – spiega Mignani -. Quando sono arrivato non avevo idea di quello che avrei potuto proporre, ma ho avuto grande disponibilità da parte dei calciatori. All’inizio volevo dare solidità perché il Palermo prendeva qualche gol di troppo. Abbiamo consolidato quella solidità ma adesso dobbiamo essere propositivi e cercare di far male”.
Infine la condizione di Di Mariano, uscito dolorante dall’incontro. “Non ci sono fratture, è un taglio. Spero non stia fermo fino alla fine della stagione, perché è una brutta ferita. Il peggio è passato, adesso lo coccoliamo e facciamo di tutto per rimetterlo in piedi. Due punti persi o uno guadagnato? Non so rispondere, dipende dai punti di vista“, conclude.
ANEDDOTI ROSANERO CON PASTORE, AMAURI E BRIENZA (video emozionante)
Palermo-Parma 0-0 | HIGHLIGHTS 34ª giornata Serie B 23/24
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