La MotoGP cambia le regole

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multistrangola
00lunedì 19 dicembre 2011 12:18
da motonline di Stefano Borzacchiello

Dopo aver apportato una modifica al calendario nel motomondiale, sono cambiate alcune regole. I piloti della MotoGP possono tornare a provare, come in passato, le proprie moto anche fuori dal periodo dei test ufficiali.
La Gran Prix Commission composta da Carmelo Ezpeleta, Ignacio Verneda, Herve Poncharal e Takanao Tsubouchi insieme a Javier Alonso, Mike Trimby and Paul Butle, ha infatti modificato il regolamento che pone ora come unico limite quello dei pneumatici da utilizzare che non devono superare i 240.
Nel documento diffuso in seguito dalla FIM si parla anche di un cambiamento alle regole nelle qualifiche, una modifica sostanziale che consentirà ai piloti che non si sono qualificati per la gara in base al loro tempo di potersi schierare lo stesso se il loro crono è pari al 107% del pilota più veloce nel warm-up. Si tratta di un'aggiunta al regolamento precedente che considerava solo le sessioni di prove del venerdì e sabato. Che sia una scelta strategica per evitare che le nuove CRT, a oggi molto più lente delle MotoGP, riescano di fatto a prendere sempre il via?
Inoltre dal 2012, i piloti che monteranno un motore nuovo prima del previsto, saranno costretti a partire dalla pit-lane con 10 secondi di ritardo dopo il via della gara. Infine nel comunicato si ufficializza che tutti i piloti potranno disporre di un motore di avviamento sulla griglia e, per tutte le classi, le termocoperte potranno rimanere montate sui pneumatici fino a un minuto dal via. I generatori invece dovrano essere sempre rimossi al segnale dei tre minuti.
Lord Kasko
00lunedì 19 dicembre 2011 12:23
Chi lo avrebbe mai detto, hanno copiato regole dalla Formula Uno! Spero solo che non mettano le mani sulla SBK... [SM=x52786]
Leniter
00lunedì 19 dicembre 2011 13:06
Il divieto dei test ai piloti ufficiali, penalizzava grandemente le case "indietro" e, soprattutto, rendeva impossibile per il duo Valeducati un (già difficile) "recupero".
Ricordiamoci che nel 2004 Valeyamaha aveva avuto tutto un inverno di prove per migliorare il mezzo (oltre che gomme "dedicate").
Sperem ben [SM=x52767]

Poi c'è il problema delle CRT che al momento son moolto più lente dei "prototipi", ma pare saranno il futuro della MotoGP (sperando che arrivino ad essere più veloci delle SBK ...)

[SM=x52770]

bat.folo
00lunedì 19 dicembre 2011 15:58
Non capisco che vantaggio in termini di sicurezza, o altro possa portare il motorino di avviamento!!!
Lord Kasko
00lunedì 19 dicembre 2011 18:47
Re:
bat.folo, 19/12/2011 15.58:

Non capisco che vantaggio in termini di sicurezza, o altro possa portare il motorino di avviamento!!!




In Formula Uno ce l'hanno quindi alla Dorna devono aver pensato qualcosa tipo "Come, loro si e noi no?" oppure "Se ce l'hanno vuol dire che a qualcosa serve..." [SM=x52786]
ducamat.
00lunedì 19 dicembre 2011 19:10
Re: da motonline di Stefano Borzacchiello
multistrangola, 19/12/2011 12.18:


Dopo aver apportato una modifica al calendario nel motomondiale, sono cambiate alcune regole. I piloti della MotoGP possono tornare a provare, come in passato, le proprie moto anche fuori dal periodo dei test ufficiali.La Gran Prix Commission composta da Carmelo Ezpeleta, Ignacio Verneda, Herve Poncharal e Takanao Tsubouchi insieme a Javier Alonso, Mike Trimby and Paul Butle, ha infatti modificato il regolamento che pone ora come unico limite quello dei pneumatici da utilizzare che non devono superare i 240.
Nel documento diffuso in seguito dalla FIM si parla anche di un cambiamento alle regole nelle qualifiche, una modifica sostanziale che consentirà ai piloti che non si sono qualificati per la gara in base al loro tempo di potersi schierare lo stesso se il loro crono è pari al 107% del pilota più veloce nel warm-up. Si tratta di un'aggiunta al regolamento precedente che considerava solo le sessioni di prove del venerdì e sabato. Che sia una scelta strategica per evitare che le nuove CRT, a oggi molto più lente delle MotoGP, riescano di fatto a prendere sempre il via?
Inoltre dal 2012, i piloti che monteranno un motore nuovo prima del previsto, saranno costretti a partire dalla pit-lane con 10 secondi di ritardo dopo il via della gara. Infine nel comunicato si ufficializza che tutti i piloti potranno disporre di un motore di avviamento sulla griglia e, per tutte le classi, le termocoperte potranno rimanere montate sui pneumatici fino a un minuto dal via. I generatori invece dovrano essere sempre rimossi al segnale dei tre minuti.




Finalmente! [SM=x52782]

La F1 e la MotoGP sono gli unici sport dove non si ci può "allenare" liberamente. [SM=x52794]

Pegorin
00lunedì 19 dicembre 2011 23:40
Re: Re: da motonline di Stefano Borzacchiello
ducamat., 19/12/2011 19.10:




Finalmente! [SM=x52782]

La F1 e la MotoGP sono gli unici sport dove non si ci può "allenare" liberamente. [SM=x52794]




[SM=x52767]


Lord Kasko
00lunedì 19 dicembre 2011 23:44
Re: Re: da motonline di Stefano Borzacchiello
ducamat., 19/12/2011 19.10:




Finalmente! [SM=x52782]

La F1 e la MotoGP sono gli unici sport dove non si ci può "allenare" liberamente. [SM=x52794]





Si, ma con il limite per il numero di gomme cambierà sì in meglio, ma di poco... [SM=x52774]
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