Re:
Mukkainsana, 29/07/2014 09:14:
Allo stato attuale mi consta che nei cosiddetti turni di prove libere, e comunque al di fuori delle competizioni organizzate da enti presposti (FIM e via dicendo), anche in pista vigono le regole del CdS.
Tale assunto è riportato a chiare lettere anche nei siti istituzionali dei circuiti.
Questo serve chiaramente a discriminare casi di lesioni o danni colposi o peggio volontari causati da condotte non conformi al comportamento che deve essere volto alla sicurezza propria e degli altri.
Da frequentatore abbastanza attento della pista (e licenziato) anche a me risultano le stesse cose.
Anche quando il giovedì capita che l'organizzatore del trofeo organizzi prove sullo stesso circuito dove dal venerdì inizia la manifestazione, ci ricorda sempre che il giovedì vale il c.d.s. e dal venerdì il regolamento delle manifestazioni sportive (e l'assicurazione di gara FMI, il giovedì risulta allenamento)
Per coprire i buchi legislativi sull'argomento molti organizzatori, come postato da Mukkainsana, lo inseriscono nello scarico e nel regolamento delle prove libere.
Sul fatto di quanta gente in pista gli organizzatori cercano di mettercene il massimo per cui è omologata la pista ovviamente, ma con la divisione in turni in base ai tempi la questione è migliorata moltissimo, l'ultima volta al mugello eravamo in 40 in pista senza darci fastidio....