Arcanna Jones
00venerdì 17 luglio 2015 11:24
Ieri la Merkel ha mostrato un brutto lato del suo carattere,
durante un incontro pubblico, in uno studio televisivo, una bambina palestinese le stava spiegando che nonostante avesse ottimi voti a scuola, al compimento dei 18 anni sarebbe dovuta ritornare nella Striscia di Gaza.
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La Merkel, insensibile, ha risposto che in Germania non c'è posto per tutti e che anche lei sarà rimpatriata insieme a tutti gli altri.
Qui la bambina è scoppiata a piangere
Ma si può essere così freddi e cinici quando sai che tutte le telecamere ti stanno mandando in diretta mondiale?
Allora cosa devo pensare? Che quando la Merkel è da sola è ancora più...
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?
Aggredire il declino
00venerdì 17 luglio 2015 11:29
In Usa c'è lo ius soli, chi nasce in Usa è considerato a tutti gli effetti cittadino americano.
In Europa è diverso, però ho visto che la bambina parla in perfetto tedesco, se ha buoni voti a scuola significa che potrebbe essere un ottimo elemento per la società che la ospita, immagino che si è ben integrata e pure volenterosa di studiare e migliorare la sua posizione sociale.
Sarebbe meglio fare selezione su chi rimpatriare e a chi dare un'opportunità, questo in Germania, invece in Italia il rimpatrio si limita a un foglio di via dove viene intimato di ritornare al paese d'origine, ma ovviamente tutti lo ignorano e continuano a vivere qui da abusivi, senza documenti e ai margini della legalità. Bisognerebbe trovare una via di mezzo tra l'intransigenza tedesca e il caos italiano.
Arcanna Jones
00venerdì 17 luglio 2015 11:34
cannonball
00domenica 19 luglio 2015 15:35
Dopo questo episodio in Germania si è aperto un dibattito sull'ipotesi di aprire a un'immigrazione selettiva, perchè ci sono molte aziende che richiedono professionisti qualificati, ingegneri, architetti,
quindi pensano di dare il permesso di soggiorno solo a chi parla perfettamente il tedesco, a chi si è integrato bene e chi è in possesso di una qalifica professionale utile.
Mentre i politici tedeschi pensano a questo però la popolazione tedesca inizia a reagire contro l'immigrazione, in diverse zone della Germania, appena saputo quali casi sarebbero state destinate all'accoglienza dei profughi, hanno subito dato fuoco a quegli immobili in maniera sistematica.
camilllo mandrilllo
00domenica 19 luglio 2015 15:59
Re:
cannonball, 19/07/2015 15:35:
Mentre i politici tedeschi pensano a questo però la popolazione tedesca inizia a reagire contro l'immigrazione, in diverse zone della Germania, appena saputo quali casi sarebbero state destinate all'accoglienza dei profughi, hanno subito dato fuoco a quegli immobili in maniera sistematica.
I tedesci lo possono fare, perchè hanno gli attributi e perchè quegli hostelli per migranti erano tutte case isolate senza famiglie intorno o all'interno del condominio come è invece a Eraclea, lì come farebbero a dargli fuoco senza danneggiare pure gli appartamenti delle altre famiglie che non c'entrano niente?
Quak150
00domenica 19 luglio 2015 17:06
Re: Re:
camilllo mandrilllo, 7/19/2015 3:59 PM:
cannonball, 19/07/2015 15:35:
Mentre i politici tedeschi pensano a questo però la popolazione tedesca inizia a reagire contro l'immigrazione, in diverse zone della Germania, appena saputo quali casi sarebbero state destinate all'accoglienza dei profughi, hanno subito dato fuoco a quegli immobili in maniera sistematica.
I tedesci lo possono fare, perchè hanno gli attributi e perchè quegli hostelli per migranti erano tutte case isolate senza famiglie intorno o all'interno del condominio come è invece a Eraclea, lì come farebbero a dargli fuoco senza danneggiare pure gli appartamenti delle altre famiglie che non c'entrano niente?
L'immigrazione selettiva c'è sempre stata.
Per il discorso di Eraclea è infatti complicato. Se a Quinto è riuscito, ad Eraclea, zona turistica, sarebbe più complicato creare un'alleanza compatta. Non impossibile tuttavia.
Aggredire il declino
00domenica 19 luglio 2015 20:19
A Quinto gli abitanti sono riusciti a respingere gli invasori perchè erano già allertati da mesi, con blocchi stradali e quant'altro, infatti hanno bloccato il camion che doveva scaricare letti e materassi e glielo hanno impedito,
poi è arrivata la polizia per far scaricare i mobili, ma in un blitz notturno sono entrati dentro, portato fuori i materassi e fatto un eloquente falò.
Il prefetto ha capito che non c'era storia, se non voleva far scoppiare una guerra civile contro quella popolazione determinatissima
doveva spostare quei 100 migranti da un'altra parte.
Ma lì la scelta è stata pazzesca, le proporzioni erano fuori da ogni logica, 100 migranti su 400 residenti di quel paesino, cose da dittatura sovietica!
topor@gno
00domenica 19 luglio 2015 21:05
Da Eraclea a Roma se qui non ci decidiamo a sporcarci le mani tutti noi in prima persona la situazione andrà sempre peggiorando, questi politici e prefetti stanno tirando troppo la corda, non bisogna avere paura di essere tacciati di razzismo o stronzismo, bisogna solo avere un minimo di buon senso, nessuno dovrebbe far venire qui tutti questi africani per rinchiuderli poi dentro dei lager.
Quak150
00domenica 19 luglio 2015 21:14
Vero, tutto vero..
Unica cosa errata: a Quinto non sapevano che gli avrebbero spedito quei 100. Nessuno glielo aveva detto proprio per evitare che si premunissero. Lo hanno scoperto quando gli arredi sono cominciati ad arrivare, qualche giorno prima.
Se ce l'hanno fatta loro, ce la possono fare altri. E altri. E altri. E ce la faremo tutti.
Pipallo
00lunedì 20 luglio 2015 00:28
Saranno anche senza cuore i tedeschi, ma tutelano molto bene i loro interessi, non saranno finti buonisti come noi, ma sono la prima potenza economica europea, con un panorama lavorativo nettamente migliore di quello italiano.
Dobbiamo capire che l'Europa non può contenere tutti gli africani, i sudamericani e gli asiatici di questo mondo!
lady considine
00lunedì 20 luglio 2015 13:12
Però se passa il principio dell'"Accoglienza selettiva" la cosa si fa preoccupante, soprattutto se pensiamo alla storia della Germania del secolo scorso...