Nazionale Italiana

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their
20lunedì 13 novembre 2017 18:38
mi pare che manchi un thread specifico sulla nazionale italiana, ho creato pure un logo per griffare il thread, se volete mettetelo




se oggi oggi non battiamo la svezia siamo fuori dai mondiali, io non sono ottimista affatto, siamo ridotti troppo male ma un mondiale senza italia che mondiale è?
Pipallo
20lunedì 13 novembre 2017 19:01
Re:
their, 13/11/2017 18.38:




se oggi oggi non battiamo la svezia siamo fuori dai mondiali, io non sono ottimista affatto, siamo ridotti troppo male ma un mondiale senza italia che mondiale è?




a questo punto sarebbe meglio sperare che vinca davvero il migliore
e se dovessimo uscire dal mondiale sarebbe una buona occasione per meditare su come si è ridotto il calcio italiano professionistico
e quale strada prendere per cambiare registro. [SM=x44465]
their
20lunedì 13 novembre 2017 20:22
se l'italia non va ai mondiali sarà una tragedia apocalittica, chi cavolo si mette davanti alla televisione a giugno a guardarsi il mondiale?

ventura è stata una iattura, lo licenzierei a prescindere dopo il fischio finale sia in caso di esito positivo che di esito negativo

l'italia non ha fenomeni ma la svezia è una nazionale ridicola che si basa solo sulla forza fisica, come minimo stasera l'italia dovrebbe rifilargli 4 gol
peppino de filippo
20lunedì 13 novembre 2017 22:44
SVentura dimettiti subito. Unica nota positiva il " mio " Jorginho un gran primo tempo dell'italo brasiliano. Il resto No Comment tanta buona volontà, ma contro questi scarsoni svedesi si poteva fare molto di più
Pipallo
20lunedì 13 novembre 2017 23:42
Re:
peppino de filippo, 13/11/2017 22.44:

SVentura dimettiti subito. Unica nota positiva il " mio " Jorginho un gran primo tempo dell'italo brasiliano. Il resto No Comment tanta buona volontà, ma contro questi scarsoni svedesi si poteva fare molto di più




Adesso non accetto di vedere buttate tutte le colpe su Ventura, è evidente che se sono arrivati a questo punto è per tutta una serie di cose di cui è responsabile tutta la squadra [SM=x44504]
e comunque il calcio italiano va profondamente riformato a partire dalle categorie giovanili, dai vivai.

E ora mi aspetto di vedere un lutto per almeno un paio di giorni in tutte le trasmissioni calcistiche e anche in questa cartella, perchè no?
la situazione è grave e non bisogna sminuire l'accaduto [SM=x44510]
pliskiss
20lunedì 13 novembre 2017 23:45
FLOP

Disfatta annunciata

Il calcio Italiano in Europa non ha potere in primis

ti sbattono nel girone con la Spagna e chi doveva arrivare prima tra Spagna e Italia? L'Italia non di certo, condannata a fare un punteggio della madonna e battere tutte dall'inizio alla fine, purtroppo il calcio italiano di giocatori non ne ha e non ha una Nazionale e diciamo anche che mister 6 milioni di euro Ventura non era il tecnico adatto e passi falsi erano in preventivo, considerando poi che negli scontri diretti con la Spagna hai collezionato solo figure di merda

A mio parere se non si torna a 5 stranieri x squadra non si fanno neanche i prossimi Europei

devono cambiare la politica e far giocare sti cazzo di giovani Italiani


Inter-Udinese, 22 stranieri titolari: record, è la prima volta per la Serie A
Mancini e De Canio non hanno schierato italiani in campo dal 1', poi è entrato Pasquale al 76': nei 5 grandi campionati era accaduto solo in un Portsmouth-Arsenal del 2009

23 APRILE 2016 - MILANO
Ci sono 6 brasiliani, 4 francesi (uno col passaporto maliano), 2 colombiani, uno sloveno, un giapponese, un croato, un montenegrino, un argentino, un greco, uno svizzero, un portoghese, un serbo e un ghanese. E non è una barzelletta, anzi è un record: è semplicemente Inter-Udinese e in campo non ci sono giocatori italiani. In Serie A non era mai capitato.

IL RECORD — Era già successo che De Canio, da poco arrivato in Friuli, schierasse una formazione fatta di soli stranieri, ma il Napoli, suo avversario qualche settimana fa, aveva in campo Insigne (oltre al naturalizzato Jorginho). Così se nel nostro campionato c'era un club destinato a stabilire questo primato, quello era l'Internazionale. Nomen omen, si dice in questi casi. Del resto, tra le rose della A, sono quelle con meno italiani: Santon, D'Ambrosio, il portiere di riserva Berni e l'azzurrabile Eder (che però è brasiliano...) per l'Inter, Di Natale, Lodi, Domizzi, Pasquale e Meret per l'Udinese. Tra questi otto, di recente, solo D'Ambrosio ha visto un po' di più il campo, quindi tutto sommato non è un record che sorprende.

CURIOSITÀ — Il primo italiano a mettere piede in campo è stato Pasquale, subentrato ad Edenilson al 31' del secondo tempo: per 76 minuti, dunque, sul prato di San Siro hanno corso solo giocatori stranieri. Poi tre minuti più tardi Mancini ha sostituto Icardi con l'azzurro (ma brasiliano di nascita) Eder e poco dopo è entrato anche D'Ambrosio. Nei grandi campionati una partita con soli stranieri si era giocata solo in Premier League, nel 2009: era Portsmouth-Arsenal e in quell'occasione il primo inglese (Eastmond) entrò all'85'.
LE FORMAZIONI — Ecco i giocatori schierati dal 1' in Inter-Udinese e le rispettive nazionalità. Handanovic (Slovenia), Nagatomo (Giappone), Miranda (Brasile), Murillo (Colombia), Juan Jesus (Brasile), Brozovic (Croazia), Felipe Melo (Brasile), Kondogbia (Francia), Biabiany (Francia), Icardi (Argentina), Jovetic (Montenegro); Karnezis (Grecia), Wague (Francia, naturalizzato Mali), Danilo (Brasile), Felipe (Brasile), Widmer (Svizzera), Badu (Ghana), Kuzmanovic (Serbia), Bruno Fernandes (Portogallo), Edenilson (Brasile), Zapata (Colombia), Thereau (Francia).

manco nella MLS americana di calcio sono conciati cosi


Mi dispiace per Gigi Buffon un signore del calcio Italiano, meritava una miglior fine in Nazionale

Sabato non si ricorda più nessuno della Nazionale [SM=x44458]

Speriamo se ne ricordi la FGCI per la figura di merda che abbiamo fatto

Nel 58 quando l'Italia non ce la fece non giravano tutti i soldi che girano adesso
their
20lunedì 13 novembre 2017 23:48
non aggiungo altro perchè sono nauseato

pliskiss
20martedì 14 novembre 2017 00:05
Se il Milan va avanti in Europa League voglio una Svedese

4 maniscalchi che fuori che sparare via il pallone e pigliarla con la capocchia non sono stati capaci di fare un cazzo

rigore netto su Parolo primo tempo e in una partita cosi contro 4 giocatori di rugby contava contava eccome se contava

I signori di Bruxelles Germania e Francia in 2 incontri non sarebbero stati trattati cosi

speriamo che gli Svedesi si umbriacano di birra e vadino in diarrea x 8 giorni

Un mondiale con squadre di merda del genere non vale un cazzo
pliskiss
20martedì 14 novembre 2017 00:05
Se il Milan va avanti in Europa League voglio una Svedese

4 maniscalchi che fuori che sparare via il pallone e pigliarla con la capocchia non sono stati capaci di fare un cazzo

rigore netto su Parolo primo tempo e in una partita cosi contro 4 giocatori di rugby contava contava eccome se contava

I signori di Bruxelles Germania e Francia in 2 incontri non sarebbero stati trattati cosi

speriamo che gli Svedesi si umbriacano di birra e vadino in diarrea x 8 giorni

Un mondiale con squadre di merda del genere non vale un cazzo
Pipallo
20martedì 14 novembre 2017 00:13
Re: FLOP
pliskiss, 13/11/2017 23.45:



Speriamo se ne ricordi la FGCI per la figura di merda che abbiamo fatto

Nel 58 quando l'Italia non ce la fece non giravano tutti i soldi che girano adesso



uno dei problemi è che di soldi ne girano troppi nel calcio e mettono in secondo piano le capacità sportive [SM=x44464]
Etrusco
10martedì 14 novembre 2017 00:46
Re: FLOP
pliskiss, 13/11/2017 23.45:


Disfatta annunciata

Il calcio Italiano in Europa non ha potere in primis

ti sbattono nel girone con la Spagna e chi doveva arrivare prima tra Spagna e Italia? L'Italia non di certo, condannata a fare un punteggio della madonna e battere tutte dall'inizio alla fine, purtroppo il calcio italiano di giocatori non ne ha e non ha una Nazionale e diciamo anche che mister 6 milioni di euro Ventura non era il tecnico adatto e passi falsi erano in preventivo, considerando poi che negli scontri diretti con la Spagna hai collezionato solo figure di merda

A mio parere se non si torna a 5 stranieri x squadra non si fanno neanche i prossimi Europei

devono cambiare la politica e far giocare sti cazzo di giovani Italiani





Forse se andiamo a vedere abbiamo delle attenuanti, se ci avessero messo in un girone meno ostico, se ci avessero dato tutti i rigori che meritavamo, ma alla fine la disfatta è totale
e sicuramente, se si volesse davvero migliorare la situazione, bisognerebbe cambiare profondamente tante cose, ma son pronto a scommettere che si faranno un po' di polemiche per qualche settimana e poi tireranno dritti così senza cambiare nulla [SM=x44514]
pliskiss
00martedì 14 novembre 2017 01:55
Re: Re: FLOP
Etrusco, 14/11/2017 00.46:




Forse se andiamo a vedere abbiamo delle attenuanti, se ci avessero messo in un girone meno ostico, se ci avessero dato tutti i rigori che meritavamo, ma alla fine la disfatta è totale
e sicuramente, se si volesse davvero migliorare la situazione, bisognerebbe cambiare profondamente tante cose, ma son pronto a scommettere che si faranno un po' di polemiche per qualche settimana e poi tireranno dritti così senza cambiare nulla [SM=x44514]



Etrù a volte sei rassegnato e ripetitivo

hai perso smalto [SM=x44458]

continua a fare 4 post alla settimana
possum jenkins
00martedì 14 novembre 2017 03:05
Che figura di [SM=x44474] epocale, solo nel 1958 non ci eravamo qualificati, per fortuna ho visto solo il 1° tempo, ancora non ci credo ad un Mondiale senza l'Italia [SM=x44465]
possum jenkins
00martedì 14 novembre 2017 03:07
Re: Re:
Pipallo, 13/11/2017 23.42:




Adesso non accetto di vedere buttate tutte le colpe su Ventura, è evidente che se sono arrivati a questo punto è per tutta una serie di cose di cui è responsabile tutta la squadra [SM=x44504]
e comunque il calcio italiano va profondamente riformato a partire dalle categorie giovanili, dai vivai.

E ora mi aspetto di vedere un lutto per almeno un paio di giorni in tutte le trasmissioni calcistiche e anche in questa cartella, perchè no?
la situazione è grave e non bisogna sminuire l'accaduto [SM=x44510]


Perdonami ma non stiamo parlando di una squadra di club, in Nazionale i 23 convocati li sceglie il c.t. e quindi Ventura percui il responsabile è lui, se porta gente discutibile e altri migliori li lascia casa la colpa è sua [SM=x44465]
riccardo60
10martedì 14 novembre 2017 08:06
Ormai giocano troppe partite e i sono pochi gli italiani buoni rimasti da convocare, senza contare che anche qualcuno dei migliori gioca all'estero, quindi manca il tempo per una buona selezione e una adeguata preparazione per creare un gruppo omogeneo.

Riportare il campionato a 16 squadre non solo sono 8 partite in meno e più tempo per la nazionale, ma riporterebbe un po' più di competitività, ormai sono troppe le partite insignificanti e la classifica si allunga sempre di più.
leonzanna
10martedì 14 novembre 2017 10:46
Partendo dal concetto che siamo tutti CT dico anch'io la mia e mi chiedo, ma è possibile che sin dai campionati di PROMOZIONE ci sia l'obbligo di mettere in campo tot giovani e poi nel campionato che conta di più (Serie A) - da dove si dovrebbe pescare per la nazionale - possono essere TUTTI stranieri! non vi sia alcun limite se non quello di "allenare" ed "insegnare" agli stranieri come giocare bene? (soprattutto la fase difensiva). Quando (quelli lì) hanno ingaggiato Ventura, ho strorto il naso, ma comunque si è ritrovato quello che il calcio italiano (FGC) gli ha lasciato, assai poco o niente. Non avremo mai la riprova; un altro Selezionatore, probabilmente si poteva utilizzare un altro modulo, chiamare altri giocatori... ma ormai la "materia prima" in seire A è quello che è ed è giunto il momento dell'ANNO ZERO da rifonfdare tutto! e mandare a casa mooooolta gente!

Serie D 2017-2018
1 calciatore nato dal 1.1.1997
2 calciatori nati dal 1.1.1998
1 calciatore nato dal 1.1.1999

Eccellenza 2017-2018
2 calciatori nati dal 1.1.1998
1 calciatore nato dal 1.1.1999

Promozione 2017-2018
2 calciatori nati dal 1.1.1998
1 calciatore nato dal 1.1.1999
pliskiss
00martedì 14 novembre 2017 13:36
inutile girarci attorno

in questo momento gira cosi

una Nazionale di Merda per una Nazione di Merda

mi sembra una cosa normale, una nazionale a livello Bulgaria

6 milioni a S-Ventura e gente di quasi 60 anni ancora a fare lavori usuranti con in procinto l'alzamento dell'età pensionabile

mancata qualificazione e danno economico?

giusto cosi(tanto se li sarebbero magnati fuori come al solito)
lady considine
10martedì 14 novembre 2017 23:19
Re: Re: Re:
possum jenkins, 14/11/2017 03.07:

se porta gente discutibile e altri migliori li lascia casa la colpa è sua [SM=x44465]




Altri migliori? secondo te c'erano altri giocatori in condizioni adatte per non fare questa figuraccia?
lady considine
10martedì 14 novembre 2017 23:21
Re:
riccardo60, 14/11/2017 08.06:

Ormai giocano troppe partite e i sono pochi gli italiani buoni rimasti da convocare, senza contare che anche qualcuno dei migliori gioca all'estero, quindi manca il tempo per una buona selezione e una adeguata preparazione per creare un gruppo omogeneo.

Riportare il campionato a 16 squadre non solo sono 8 partite in meno e più tempo per la nazionale, ma riporterebbe un po' più di competitività, ormai sono troppe le partite insignificanti e la classifica si allunga sempre di più.




Infatti ancora non ho capito che senso possano avere in serie A squadre come il Benevento, ma poi comunque bisogna rassegnarsi alle logiche del business, ci sono i diritti tv e un campionato di solo 16 squadre rischierebbe di far perdere abbonati, sponsor e inserzionisti...


ma adesso già iniziamo a vedere i risultati...
lady considine
10martedì 14 novembre 2017 23:23
Re:
leonzanna, 14/11/2017 10.46:

Partendo dal concetto che siamo tutti CT dico anch'io la mia e mi chiedo, ma è possibile che sin dai campionati di PROMOZIONE ci sia l'obbligo di mettere in campo tot giovani e poi nel campionato che conta di più (Serie A) - da dove si dovrebbe pescare per la nazionale - possono essere TUTTI stranieri! non vi sia alcun limite se non quello di "allenare" ed "insegnare" agli stranieri come giocare bene? (soprattutto la fase difensiva). Quando (quelli lì) hanno ingaggiato Ventura, ho strorto il naso, ma comunque si è ritrovato quello che il calcio italiano (FGC) gli ha lasciato, assai poco o niente. Non avremo mai la riprova; un altro Selezionatore, probabilmente si poteva utilizzare un altro modulo, chiamare altri giocatori... ma ormai la "materia prima" in seire A è quello che è ed è giunto il momento dell'ANNO ZERO da rifonfdare tutto! e mandare a casa mooooolta gente!




Infatti c'è poco da selezionare se la materia prima buona scarseggia...
their
00martedì 14 novembre 2017 23:41
Re: FLOP
pliskiss, 13/11/2017 23.45:


Disfatta annunciata

Il calcio Italiano in Europa non ha potere in primis

ti sbattono nel girone con la Spagna e chi doveva arrivare prima tra Spagna e Italia?



ma non dire boiate, questi alibi sono vergognosi, ecco perchè siamo arrivati a questo punto, perchè si fanno questi discorsi assurdi

bastava rifilare 4 goal alla svezia sia all'andata che al ritorno e tutto si sarebbe risolto, se non riesci a battere quegli scarponi degli svedesi cosa vuoi pretendere?

in 180 minuti non siamo riusciti a segnare nemmeno un goal [SM=x44457]
their
00martedì 14 novembre 2017 23:55
Re: Re:
lady considine, 14/11/2017 23.21:




Infatti ancora non ho capito che senso possano avere in serie A squadre come il Benevento



si un campionato a 20 squadre è uno dei problemi ma ha ragione etrusco, parleranno per qualche giorno e poi la situazione rimarrà la medesima [SM=g1700002]

pliskiss
00mercoledì 15 novembre 2017 00:22
Re: Re: FLOP
their, 14/11/2017 23.41:



ma non dire boiate, questi alibi sono vergognosi, ecco perchè siamo arrivati a questo punto, perchè si fanno questi discorsi assurdi

bastava rifilare 4 goal alla svezia sia all'andata che al ritorno e tutto si sarebbe risolto, se non riesci a battere quegli scarponi degli svedesi cosa vuoi pretendere?

in 180 minuti non siamo riusciti a segnare nemmeno un goal [SM=x44457]



"bastava rifilare 4 goal alla svezia sia all'andata che al ritorno e tutto si sarebbe risolto, se non riesci a battere quegli scarponi degli svedesi cosa vuoi pretendere? ""

piacere a stò cazzo

con chi glieli facevi con quelli che fanno la panchina in serie A?

Una squadra cosi perdeva pure contro la Under 21 tedesca

che volevi i miracoli da Florenzi,Gabbiadini e Jorginho che non sa neanche perchè sta nella nazionale italiana

in sud Africa si fece cagare, in Brasile ci sei andato senza terzini e con 2 teste de cazzo Balotelli e Cassano e sei andato fuori con Costarica, in Francia se non avevi Conte non passavi neanche il girone e sei arrivato ai quarti con la gente contata e senza ricambi

a forza di daje e daje è venuto fuori il bubbone, mò si sta qui a piangere e dare colpa a gente che con la nazionale non c'entra un cazzo

fuori che i 4 Juventini c'era tutta gente che esperienza internazionale ZERO

Se nella Svezia c'era Ibra ne pigliavi 4 te

5 stranieri x club se no non vai neanche agli Europei

portassero almeno gente forte, ma basta guardare solo il Milan tutta la merda che è arrivata.

jaena pliskin
00mercoledì 15 novembre 2017 11:36
Re: Re:
lady considine, 14/11/2017 23.21:




Infatti ancora non ho capito che senso possano avere in serie A squadre come il Benevento




il benevento ha la stessa dignità di juve ,milan e inter , e se sale dalla b si fa la a

semmai domandati come mai il benevento prenderebbe piu soldi scendendo di nuovo piuttosto che salvandosi (quindi facendo la squadra) grazie ad una cosa chiamata paracadute che da soldi a chi scende , quindi economicamente le 3 che scendono prendono piu soldi delle 2-3 che si lottano la salvezza con loro

è molto strano ,sembra una legge di sinistra , praticamente è come dare il lavoro a chi prende di meno all'esame di stato o addirittura ai bocciati

solo in italia oh

il resto sono tutte fandonie , non servono leggi sui giocatori italiani o chessò io
serve mentalità e soldi , i secondi dall'italia sono spariti e nessuno pare aver capito come farli tornare (la juve ha fatto lo stadio ma poi fa la mafia insieme alla mia inter e al milan per spartirsi le briciole dei diritti tv di quel che c'è da spartire senza pensare che ogni anno le briciole sono di meno perchè non è che le tv sono sceme e offrono di piu perchè gli piace quando possono avere lo stesso a molto meno)

sui calciatori italiani il problema esiste ma è di mentalità , anche nei pulcini si mette il nero (che di anni ne ha di piu ma figurati chi va a controllare in africa) piu sviluppato fisicamente per vincere facile , usando il fisico si intende , lo stesso nero che nelle categorie superiori ovviamente ,giocando con i pari età , non potrà piu far valere solo il fisico e in fin dei conti non era niente di che manco prima , semplicemente era 30 cm piu alto degli altri
e in tutto ciò ovviamente i ragazzini che fanno?
cambiano sport anche perchè i genitori ,per quanto appassionati di calcio , se il loro figlio sta in panchina per far giocare o gioca contro dei pali della luce neri con zappe al posto dei piedi ,evidentemente piu grandi dei loro figli ......ebbè gli passa la passione pure a loro ......

quindi il problema stranieri esiste ma a questo livello che vi sottopongo , non c'entra niente obbligare l'inter a mettere d'ambrosio piuttosto che cancelo
Da da da
10mercoledì 15 novembre 2017 11:50
Re: Re: Re:
jaena pliskin, 15/11/2017 11.36:




il benevento ha la stessa dignità di juve ,milan e inter , e se sale dalla b si fa la a

semmai domandati come mai il benevento prenderebbe piu soldi scendendo di nuovo piuttosto che salvandosi (quindi facendo la squadra) grazie ad una cosa chiamata paracadute che da soldi a chi scende , quindi economicamente le 3 che scendono prendono piu soldi delle 2-3 che si lottano la salvezza con loro

è molto strano ,sembra una legge di sinistra , praticamente è come dare il lavoro a chi prende di meno all'esame di stato o addirittura ai bocciati

solo in italia oh

il resto sono tutte fandonie , non servono leggi sui giocatori italiani o chessò io
serve mentalità e soldi , i secondi dall'italia sono spariti e nessuno pare aver capito come farli tornare (la juve ha fatto lo stadio ma poi fa la mafia insieme alla mia inter e al milan per spartirsi le briciole dei diritti tv di quel che c'è da spartire senza pensare che ogni anno le briciole sono di meno perchè non è che le tv sono sceme e offrono di piu perchè gli piace quando possono avere lo stesso a molto meno)

sui calciatori italiani il problema esiste ma è di mentalità , anche nei pulcini si mette il nero (che di anni ne ha di piu ma figurati chi va a controllare in africa) piu sviluppato fisicamente per vincere facile , usando il fisico si intende , lo stesso nero che nelle categorie superiori ovviamente ,giocando con i pari età , non potrà piu far valere solo il fisico e in fin dei conti non era niente di che manco prima , semplicemente era 30 cm piu alto degli altri
e in tutto ciò ovviamente i ragazzini che fanno?
cambiano sport anche perchè i genitori ,per quanto appassionati di calcio , se il loro figlio sta in panchina per far giocare o gioca contro dei pali della luce neri con zappe al posto dei piedi ,evidentemente piu grandi dei loro figli ......ebbè gli passa la passione pure a loro ......

quindi il problema stranieri esiste ma a questo livello che vi sottopongo , non c'entra niente obbligare l'inter a mettere d'ambrosio piuttosto che cancelo




Questi imbrogli sulle età dei tesserati sono diffusi, ma sarebbe ora di dare un giro di vite, se non è certa e dimostrabile l'età allora non si fanno entrare in squadra. Semplice.
c'eraunavodka
00mercoledì 15 novembre 2017 12:02
Re: Re: Re: FLOP
pliskiss, 15/11/2017 00.22:



"bastava rifilare 4 goal alla svezia sia all'andata che al ritorno e tutto si sarebbe risolto, se non riesci a battere quegli scarponi degli svedesi cosa vuoi pretendere? ""

piacere a stò cazzo

con chi glieli facevi con quelli che fanno la panchina in serie A?

Una squadra cosi perdeva pure contro la Under 21 tedesca

che volevi i miracoli da Florenzi,Gabbiadini e Jorginho che non sa neanche perchè sta nella nazionale italiana

in sud Africa si fece cagare, in Brasile ci sei andato senza terzini e con 2 teste de cazzo Balotelli e Cassano e sei andato fuori con Costarica, in Francia se non avevi Conte non passavi neanche il girone e sei arrivato ai quarti con la gente contata e senza ricambi

a forza di daje e daje è venuto fuori il bubbone, mò si sta qui a piangere e dare colpa a gente che con la nazionale non c'entra un cazzo

fuori che i 4 Juventini c'era tutta gente che esperienza internazionale ZERO

Se nella Svezia c'era Ibra ne pigliavi 4 te

5 stranieri x club se no non vai neanche agli Europei

portassero almeno gente forte, ma basta guardare solo il Milan tutta la merda che è arrivata.





Siamo tutti d'accordo sul ridurre il numero di stranieri
come anche sul ridurre il numero delle squadre di A
ma alla fine perchè nessuno di chi ha poteri decisionali muove un dito in tal senso? Cosa ci guadagnano?
jaena pliskin
00mercoledì 15 novembre 2017 12:06
Re: Re: Re: Re: FLOP
c'eraunavodka, 15/11/2017 12.02:




Siamo tutti d'accordo sul ridurre il numero di stranieri
come anche sul ridurre il numero delle squadre di A
ma alla fine perchè nessuno di chi ha poteri decisionali muove un dito in tal senso? Cosa ci guadagnano?




sugli stranieri la mentalità di totale abbandono viene dal mondo fuori dal calcio,basta dirlo e sei razzista , poi però si lamentano se l'italia perde o ci sono troppi stranieri in campo in serie a

qualcuno spieghi a chi di dovere che o non è davvero razzismo il voler mantenere l'identità , che non è solo etnica ma anche tecnica e storica calcisticamente parlando, o non sanno che cazzo vogliono

sul numero di squadre per me è un falso problema, o meglio non c'entra con le nazionali
Da da da
10mercoledì 15 novembre 2017 12:24
Tema: "Un grottesco psicodramma nazionale per una manica di pippe" (cit. da Pierluigi Battista)

editoriale apparso oggi sul 'Messaggero".

"Viene da chiedersi quale Paese meraviglioso sarebbe l’Italia se i suoi abitanti riservassero all’impegno civile, al lavoro quotidiano, ai rapporti sociali e alla tutela della cosa pubblica un decimo delle passioni, delle fatiche mentali, delle energie fisiche, della creatività, del tempo e delle parole che dedicano al calcio, ovviamente più guardato da seduti che giocato.
S’è visto anche questa volta di cosa siamo capaci, con la nazionale che non è riuscita a qualificarsi per i mondiali del 2018 in Russia avendo affrontato degli avversari (gli svedesi) nel complesso assai modesti e certo non all’altezza della nostra fama calcistica. Dacché l’arbitro ha fischiato il termine dell’incontro, certificando così la nostra sconfitta ma soprattutto la nostra oggettiva debolezza atletica, s’è scatenato un diluvio di commenti, denunce, accuse, proteste e prese di posizione, al limite dello psicodramma collettivo.
Un’intera nazione s’è sentita in dovere di dire la sua. Si sono richieste perentoriamente le dimissioni dei responsabili, che poi da copione sarebbe soprattutto uno, cioè il selezionatore atletico. S’è fatta la conta all’ingrosso dei terribili danni economici che dovremo sopportare per questa eliminazione. Si sono rievocate le altre pagine nere della storia nazionale (è bello fresco e dunque è tornato comodo l’anniversario di Caporetto) per trovare un possibile paragone a questa disfatta sul campo. Ci si è improvvisamente scoperti – noi italiani, i più refrattari ad esprimere un qualche senso di appartenenza condivisa – come una comunità lacerata, ferita, offesa, che adesso si aspetta chissà quale riscatto. Sono volate parole come ‘catastrofe’, ‘tragedia’, ‘disastro’, ‘apocalisse’, che impiegate con tanta leggerezza e mancanza di senso della misura, visto che parliamo pur sempre d’un gioco, pongono il problema di quali altri termini utilizzeremo quando si tratterà di indicare o descrivere un cataclisma vero.
Soprattutto s’è fatta tanta sociologia e tanta psicologia delle masse. Va da sé, con toni e contenuti da bar sport. Dove sta scritto, ad esempio, che il calcio sia la metafora della società? E dunque che una nazionale in crisi sia il prodotto conseguente e inevitabile di una nazione in crisi? Perché se così fosse se ne dovrebbe dedurre la tesi – francamente ridicola, per quanto creduta e reiterata in queste ore – che la forza in campo calcistico di un Paese sia ciò che ne determina anche la potenza economica e la credibilità internazionale. Buon senso vorrebbe che fosse semmai il contrario. E si potrebbero comunque citare almeno una decina di Stati al mondo che sono calcisticamente delle nullità pur possedendo grandi ricchezze e un loro riconosciuto ruolo globale. Ci si vuole forse convincere che essendo fuori dal mondiale di calcio adesso non conteremo più nulla nei consessi internazionali e che il nostro Pil andrà a picco?
L’impressione è che questo supposto parallelismo tra Sport e Politica, tra i successi del primo e la forza della seconda, sia più che altro un retaggio inconscio della tradizione totalitaria novecentesca, nella quale i due ambiti erano in effetti strettamente e strumentalmente intrecciati. Ma la credibilità e il buon funzionamento di una democrazia, dove lo sport deve essere considerato uno svago di massa, non uno strumento coercitivo di mobilitazione, un mezzo di affinamento fisico della stirpe o un modo per far dimenticare al popolo le brutture del potere e la mancanza di libertà, non possono dipendere dai goal fatti e dalle coppe vinte.
Se la si smettesse di fare filosofia della storia su una sconfitta calcistica – che tutti peraltro hanno visto essere stata ampiamente meritata sul piano sportivo – forse si scoprirebbe, assai banalmente, che ciò che è mancato è stato quel minimo di buona programmazione e di solida organizzazione senza il quale niente nel mondo odierno funziona. Abbiamo semplicemente messo le persone sbagliate nel posto sbagliato. Ovvero è possibile che le persone forse persino giuste abbiano operato male, fallendo i conti, le strategie, la pianificazione, i calcoli e le proiezioni. Può capitare. Ma quando questo accade in un’azienda – e la macchina calcistica, al netto delle passioni sincere che l’alimentano, questo ormai è: una colossale intrapresa commercial-spettacolare, intorno alla quale ruotano interessi, investimenti e fatturati milionari, compreso qualche intrallazzo – si corre ai ripari. Cercando di scegliere, nella prospettiva di un futuro migliore, le energie anch’esse migliori. Sarà prosaico come approccio, ma è l’unico razionale e serio.
Il resto sono chiacchiere magari divertenti, ma insopportabili; oppure maschere che gli italiani si divertono a indossare per nascondere le loro autentiche magagne o il loro vero (e spesso pessimo) modo di essere. Come appunto questo scoprirsi nazionalisti, cantori accorati dell’inno patrio, estremi difensori del tricolore, orgogliosi depositari di una storia nazionale prestigiosa, giusto però per i novanta minuti che dura la partita. Salvo tornare a dividersi, a sentirsi estranei rispetto al prossimo o al vicino, a chiudersi nel proprio bozzolo paesano o individualistico, a vomitare stereotipi anti-italiani e auto-denigratori non appena la squadra rientra nello spogliatoio. Ѐ davvero un popolo stanco o confuso quello che pensa di ritrovare sé stesso come realtà unitaria e solidale intorno ad un pallone che rotola. Sino a diventare realmente patetico quando trasforma una partita perduta in un crollo epocale dal quale – chissà, forse, speriamo, siamo pur sempre italiani, ne abbiamo viste tante e abbiamo così tante risorse segrete – un giorno lontano ci riprenderemo. Per non affondare nel ridicolo bisognerebbe riscoprire la sobrietà dei nostri padri, ai quali il gioco del pallone piaceva eccome, ma senza che lo considerassero un affare di Stato. Quando nel gennaio 1958 perdemmo malamente con l’Irlanda del Nord sulla ‘Gazzetta dello Sport’ apparve questo semplice titolo: “Eliminati gli azzurri dalla Coppa del mondo”. Tutto qua, invece degli strilli odierni. Ma erano altri tempi, erano altri italiani."
Alessandro CAMPI
Da da da
10mercoledì 15 novembre 2017 12:26
Re: Re: Re: Re: Re: FLOP
jaena pliskin, 15/11/2017 12.06:



sul numero di squadre per me è un falso problema, o meglio non c'entra con le nazionali




Anche quello influisce, perchè aumentano gli impegni di campionato, diminuisce il tempo e le energie da dedicare alla preparazione per la Nazionale oltre a riempire la massima serie di squadre mediocri che non aiutano il miglioramento tecnico durante il campionato stesso...
jaena pliskin
00mercoledì 15 novembre 2017 12:28
a questo radical chic della ceppa va spiegato che con l'italia fuori dai mondiali abbiamo perso almeno un miliardo di volume d'affari di economia reale

quindi il paese in crisi non si strappa i capelli solo per il suo sport preferito ma sa che grazie a quello sport in un mese si vendono tot televisori , panini ,bibite , si fanno feste , si mangiano pizze

insomma sto radical chic è un coglione

detto questo , è dimostrato che le vittorie calcistiche ( in italia ovviamente ,negli usa sarà il basket o il football a creare questo effetto) muovono il pil ,per non parlare del morale della gente che è migliore
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