E' Maurizio Sarri il nuovo allenatore del Napoli, il tecnico dei miracoli dell'Empoli è uno dei personaggi calcistici più elogiati degli ultimi due anni. La sua è una storia è quella di un vero amante del calcio, nato per "caso" a Napoli il 10 gennaio 1959 (i genitori toscani si trovavano temporaneamente in Campania per lavoro, ma lui è sempre cresciuto in Toscana a Figline Valdarno). Sarri è un'ex dirigente bancario che ha iniziato la sua carriera nel calcio in piccoli club dilettantistici toscani ottenendo i primi risultati positivi sia alla guida della Faellese, con la quale arrivò fino agli spareggi per la promozione in Prima Categoria, che alla guida di Cavriglia e Antella (da non confondersi con Entella), entrambe portate in Eccellenza. Nel 2000 fu assunto dal Sansovino, che in tre stagioni guidò dall'Eccellenza alla Serie C2, ottenendo due promozioni e vincendo la Coppa Italia Serie D. Dopo il miracolo Sansovino, fu ingaggiato dalla Sangiovannese in C2 e Sarri ottenne la promozione in C1 nel 2003-04 e l'ottavo posto nel successivo campionato di terza serie. Nel 2005-06 esordì in Serie B, traghettando il ripescato Pescara all'undicesimo posto verso una salvezza che in estate sembrava una chimera. L'anno successivo guidò per cinque mesi l'Arezzo dopo l'esonero di Antonio Conte (l'ex juventino nelle prime 9 giornate aveva racimolato appena 5 punti, senza vincere una sola volta). In Coppa Italia l'Arezzo guidato dal tecnico di Vaggio, raggiunse i quarti di finale, eliminando il Livorno che militava in Serie A, ma soprattutto giocando alla pari con il Milan che nel giro di qualche mese avrebbe vinto la Champions League. Fu poi però a marzo esonerato. Dopo l'esperienza Arezzo, Sarri si getta in tre esperienze non molto fortunate come quelle di Avellino (si dimette in estate), Verona (resta poche giornata) e Perugia (esonerato). Nel 2009-10 sostituì l'esonerato Gustinetti al Grosseto nelle ultime 11 giornate di campionato, concludendo con un buon settimo posto. Nella stagione 2010-11 venne ingaggiato dall'Alessandria, in Prima Divisione, voluto dal presidente con cui aveva lavorato alla Sansovino anni prima. A fine stagione, la squadra giunta terza venne eliminata in semifinale di ritorno di playoff per la serie B dalla Salernitana, dopo un arbitraggio discutibile del signor Viti di Campobasso che concesse un calcio di rigore per un fallo commesso fuori area. Quindi l'anno seguente, andò al Sorrento per il campionato 2011-12. Il 14 dicembre seguente fu esonerato con la squadra sesta in classifica, sostituito da Gennaro Ruotolo. Il resto è storia d'oggi nell'estate del 2012 Corsi lo chiama all'Empoli in Serie B, il primo anno finisce al quarto posto ed eliminato nelle semifinali playoff, mentre il secondo anno centra la promozione diretta portando l'Empoli in A e per poi condurlo ad una grandiosa salvezza. La lunga carriera di Sarri ora si potrebbe coronare con il sogno Napoli. Dal Cavriglia all'Europa, quanta strada ha fatto Sarri!
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