Dato che siamo in periodo vacanze,stanno iniziando a entrarmi in testa le solite paure nel lasciare tutto in mano ad altri. La situazione si presenta già difficile di per se: ho piante in terrazza e in giardino,divise a seconda dell'esigenza di luminosità,alcune all'ombra,altre in penombra,altre in piena luce tutto il giorno...a cui consegue le differenze di esigenza idrica...insomma una bella complicanza da spiegare al plant-sitter :-) (mio padre).
Su qualcosa però vorrei essere certo:della sopravvivenza delle talee del ceppa.Chiedo ai più esperti: una cosa che ero curioso di sapere, data la mia ignoranza in materia, è se è possibile travasare le talee dopo 4 mesi e mezzo, attecchite e vitali (per le foto aggiornate a oggi vedete il mio carnidiario) cioè,dopo questo tempo hanno già sviluppato un apparato radicale autonomo autosufficiente al nutrimento? Ovviamente il travaso avverrebbe tra 2 settimane.
Lascirle nella sfagnera non mi fido più se non controllo ogni giorno, dato che più di una volta c'è finita dentro l'acqua dell'innaffiatori automatici...
Grazie a chiunque mi chiarisca questo dubbio,magari chi ha avuto esperienze in merito.
Ciao
L
L