Giovanissimi, Nocerina-Napoli 0-2
Un gol per tempo, perché la superiorità tecnico- tattica è stata evidente, perché la Nocerina ci ha messo tutto quello che avevav, ma questo Napoli ha qualità e quantità e continua ad esser la seconda forza del campionato, confermando i progressi dei singoli e di mentalità. Eppure, contro i Molossi la gara poteva, e doveva, esser chiusa prima: troppe le palle gol sciupate, quando Barone non è in giornata manca il guizzo che concretizzi quanto la squadra costruisce. Detto in estrema sintesi: azzurrini perfetti fino alla conclusione. Nelle sfide importanti è un problema che si fa sentire, quando di fronte ci sono le outsider del girone, allora, prima o poi, il pallone carambola in fondo al sacco. Ieri ci hanno pensato Gaetano e Pianese: ma questa squadra ha bisogno dei gol degli attaccanti, del Condor Barone e dei Del Gaudio, Del Bono, Salzano e Libertino. A Nocera, Panico cambia modulo: passa dal 4-2-3-1 al 4-3-1-2 con Barone affiancato in prima linea da Del Bono. Con BabyXabi Gaetano piazzato alle spalle delle punte, la vera novità tattica è quella di Crispino. Dalla trequarti passa ad una posizione che in SudAmerica chiamano di Volante: parte dalla mediana, ma in fase di possesso si trasfoma in incursore. La Gatta e Palmiero fanno da interni, mettendoci l’ossigeno ed i muscoli. Retroguardia con Cretella e Mattiello esterni bassi e Pianese-Mileto coppia centrale. In porta ci va Fincato. Gli azzurrini trovano sul campo la stessa quadratura dell’allenamento e già in avvio la Nocerina si barrica nella sua trenta metri. Barone apre lo show delle occasioni sprecate, spedendo due conclusioni tra i guanti di Fantasia. Si iscrive al colpisci-Fantasia anche Del Bono, prima che Cretella sfogasse il suo destro sul palo. Il colpisci- Fantasia ha quasi più contatti di un gruppo su Facebook: Crispino trova un modo di aggiungersi che fa anche più rumore degli altri: spara sull’estremo molosso un rigore che Palmiero si era procurato con un inserimento dalla mediana. Si arriva alla mezz’ora, con Gaetano che vuole distinguersi dalla massa e decide che è arrivato il momento di metterla dentro. Il tiro di Crispino sembra ancora destinato alla presa di Fantasia, BabyXavi ci mette il piedino e trova lo spiraglio giusto. Si torna in campo con lo stesso canovaccio, con il Napoli che continua a macinare gioco ed a cercare il raddoppio. Ma il secondo tempo nasce con un pizzico di fortuna in più: il due a zero dell’ipoteca sul match arriva dopo appena trecento secondi. La firma è di uno che, per mestiere, le reti cerca di evitarli: ma Pianese si concede anche questo lusso, prima di esser affossato dagli abbracci dei compagni. Il Napoli gestisce bene il risultato e finisce senza altre emozioni.
NOCERINA: Fantasia 7, Starita 6, Pisapia 5.5, De Gregorio 5.5 (19’ st Brancaccio), De Feo 6, Lamberti 5.5 (25’ st Santoro), Daniele 6, Faiella 6, De Luca 5.5 (20’ pt Formato 6), Arena 5 (13’ st Ferrante), De Girolamo. A disp. Ferrato, Moretti, La Guardia. All. De Boni 5.5
NAPOLI: Fincato 6 (30’ st Picco sv), Cretella 7, Mattiello 6.5 (23’ st Cozzolino 6), Palmiero 6.5 (13’ st D’Ursi 6), Pianese 6.5, Mileto 6.5, Gaetano 6.5 (25’ st Guarino 6), La Gatta 7, Barone 6 (20’ st Salzano 6), Crispino 6.5, Del Bono 6 (10’ st Del Gaudio 6).A disp. Russo. All. Panico 7
ARBITRO: D’Amato di Nola 7
RETI: 30’ pt Gaetano, 5’ st Pianese
NOTE: Ammoniti Della Gatta, Guarino. Spettatori 300 circa
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I videogiochi non influenzano i bambini. Voglio dire, se Pac Man avesse influenzato la nostra generazione ora staremmo tutti saltando in sale scure, masticando pillole magiche e ascoltando musica elettronica ripetitiva."
(Kristian Wilson, Nintendo Inc., 1989)
Pochi anni dopo nacquero le feste rave, la musica techno e l'ecstasy...