Vi regalo questa mia poesia...spero vi possa dare luce in questo triste mondo.
""Siamo come pesci trascinati dalla corrente del nostro destino.
Brucia,il sangue dei suicidi,
sulle labbra degli inquisitori,
troppo agiati per capire
quanto difficile sia il debole respiro di una vita
in questo frenetico mondo.
Siamo boccioli di fiori che mai sboccieranno,
in un giardino desolato,
dimenticato al suo destino,
dove solo le rose più belle sopravvivono,
grazie alla loro falsa sensualità che copre le irte spine.
Siamo come pesci trascinati dalla corrente del nostro destino.
Siamo frutti ormai caduti,
destinati a marcire sulla terra di illusioni,
in un mondo ove sospiri e respiri
dovrebbero contare più di mille parole,
sparate invece a raffica come proiettili di gomma,
che rimbalzano nel vuoto del silenzio.
Viviamo un mondo ove nemmeno la morte è giusta,
rapitrice di anime sincere
e succube delle azioni di persone nere,
salvate da un destino che sembra una bussola,
orientata verso una destinazione senza giustizia.
Siamo come pesci trascinati dalla corrente del nostro destino.
Siamo orma tutti figli dello stesso hardware,
scartati come vecchi pc,
in un mondo che si evolve e ci perde per strada.
Percorriamo una sola strada,
un senso unico senza possibilità di svolta.
Quante prove ci vengono fornite,
che la morte sia un dolore
e non il paradiso che tanto agoniamo
in questa vita di tristezza.
Siamo come pesci trascinati dalla corrente del nostro destino,
speriamo soltanto di poter,un giorno,nuotare controcorrente.""
[Modificato da King White Wendigo 17/03/2009 23:44]