Nuova Discussione
Rispondi
 

Confronto con l'esegesi del millennio propria dei Trinitari

Ultimo Aggiornamento: 05/05/2017 10:11
Autore
Stampa | Notifica email    
28/04/2017 17:18
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
Re: Re: Re: LA PAROLA DI DIO SI SPIEGA CON CON LA BIBBIA - Daniele spiega Daniele, ma chi glielo spiega ad Aldo?

ottima risposta! E come si fa a capire chi - tra quelli che sono morti senza conoscenza, senza poter avere fede del Cristo- e malgrado ciò forse appartiene e desidera appartenere al popolo di Dio? Dio non si ricorderà di questi, anche se sono ingiusti come tutti gli esseri umani peccatori?


Certo che si ricorderà di questi. Prendiamo ad esempio i giusti del VT che non hanno conosciuto Gesù. Questi saranno comunque giustificati come dice Paolo  in Romani 4:2-3.

perché per appartenere al Popolo di Dio non basta avere un cuore buono, occorre esercitare fede nel Cristo...


Non è cosi. I grandi patriarchi e in generale tutti i giusti del VT vennero giustificati.


e cosa significa "i nomi saranno scritti nel libro"?  è da leggersi letteralmente, Dio ha un libro dove scrive i nomi, o cosa?

e perché, metaforicamente, scrivere i nomi di questi? non sono già angioletti al cospetto di Dio?


E' ovvio che il linguaggio è metaforico. Significa semplicemente comparire tra quelli che erediteranno la vita eterna al giudizio della Parusia.

[Modificato da Aldo_evangelico 28/04/2017 17:19]
28/04/2017 17:35
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 67.472
Caro Aldo,


Certo che si ricorderà di questi. Prendiamo ad esempio i giusti del VT che non hanno conosciuto Gesù. Questi saranno comunque giustificati come dice Paolo in Romani 4:2-3

.

Non direi, Paolo semmai dice:

"Se, per esempio, Abraamo fosse dichiarato giusto come risultato delle opere, avrebbe motivo di vantarsi; ma non presso Dio. Poiché cosa dice la scrittura? Abraamo esercitò fede in Geova e gli fu attribuito a giustizia"

Quindi dice che Abraamo venne comunque giustificato per la fede che ebbe in Geova, non le opere. La fede in che cosa? La fede nel seme, cioè Gesù, attraverso il quale si sarebbero benedette tutte le nazioni. Paolo infatti dice: "Lo scopo era che la benedizione di Abraamo avvenisse mediante Gesù Cristo per le nazioni".

Comunque anche nel suo caso speciale, perché di altri non si parla, la giustificazione dipende dall'esercitare fede in Geova e dunque dal conoscerlo, chi non lo conosce non può essere giustificato poiché Paolo sempre in Romani dice: "chiunque invoca il nome di Geova sarà salvato. Comunque, come invocheranno colui nel quale non hanno riposto fede? Come, a loro volta, riporranno fede in colui del quale non hanno udito parlare?".

Aldo, forse sarebbe bene che studiassi un po' più a fondo la lettera ai Romani invece di citare un passo fuori dal contesto.


Non è cosi. I grandi patriarchi e in generale tutti i giusti del VT vennero giustificati



Paolo spiega che la giustificazione non dipende dalle opere ma del riporre fede in Geova, che Abraamo o altri adoratori di Geova fedeli fossero giustificati non significa fossero perfetti o senza peccato ma che in virtù della fede che esercitavano nella promessa di Dio relativa al “seme” non erano considerati ingiusti, privi di una buona relazione con Dio, come il resto del mondo del genere umano (Salmo 119:2,3; 32:1, 2; Efesini 2:12). Non a caso vi sarà una risurrezione dei "giusti" (tra cui questi patriarchi) e ingiusti, il resto del genere umano che non ha conosciuto Geova e il suo proposito di stabilire un seme o re messianico. Essi comunque si riconoscevano bisognosi di redenzione dal peccato e attendevano il tempo in cui Dio l’avrebbe provveduta.

Shalom




[Modificato da barnabino 28/04/2017 17:44]
--------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte

FORUM TESTIMONI DI GEOVA
28/04/2017 17:58
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
Re:

Non direi, Paolo semmai dice:

"Se, per esempio, Abraamo fosse dichiarato giusto come risultato delle opere, avrebbe motivo di vantarsi; ma non presso Dio. Poiché cosa dice la scrittura? Abraamo esercitò fede in Geova e gli fu attribuito a giustizia"

Quindi dice che Abraamo venne comunque giustificato per la fede che ebbe in Geova, non le opere. La fede in che cosa? La fede nel seme, cioè Gesù, attraverso il quale si sarebbero benedette tutte le nazioni. Paolo infatti dice: "Lo scopo era che la benedizione di Abraamo avvenisse mediante Gesù Cristo per le nazioni".


Barnabino, senza offesa personale, ma non hai capito nulla delle parole di Paolo.
Il versetto 2 dice: Poiché se Abraamo fosse stato giustificato per le opere, egli avrebbe di che vantarsi; ma non davanti a Dio
Quindi non è come dici tu, le opere di loro giustificano, ma non sono un motivo di vanto rispetto alla giustificazione rispetto alla fede in Dio.
In parole povere, e fa l'esempio del salario, la giustificazione si può ottenere o "sudando tanto" attraverso le opere, o gratis attraverso la fede in Dio. Possibile che non riesci a leggere il vero senso delle parole di Paolo?

Comunque anche nel suo caso speciale, perché di altri non si parla, la giustificazione dipende dall'esercitare fede in Geova e dunque dal conoscerlo, chi non lo conosce non può essere giustificato poiché Paolo sempre in Romani dice: "chiunque invoca il nome di Geova sarà salvato. Comunque, come invocheranno colui nel quale non hanno riposto fede? Come, a loro volta, riporranno fede in colui del quale non hanno udito parlare?".


Intanto sfatiamo un falso mito: non è vero che i giusti saranno risuscitati per riporre fede in Cristo, dato che la giustificazione la si ottiene esercitando fede in Dio.

Aldo, forse sarebbe bene che studiassi un po' più a fondo la lettera ai Romani invece di citare un passo fuori dal contesto.


Guarda un po', è esattamente quello che penso io di te.








28/04/2017 18:03
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 67.472
Caro Aldo,


Quindi non è come dici tu, le opere di loro giustificano, ma non sono un motivo di vanto rispetto alla giustificazione rispetto alla fede in Dio



Perdonami tu... ma hai letto quello che dice Paolo e il contesto o mi stai deliberatamene prendendo per i fondelli? Stai dicendo che il fulcro delle lettera ai Romani è che per Paolo sono "le opere che giustificano"? Mi tocco per sentire se ci sono...

[SM=g27993]


Intanto sfatiamo un falso mito: non è vero che i giusti saranno risuscitati per riporre fede in Cristo, dato che la giustificazione la si ottiene esercitando fede in Dio



E chi l'ha detto? Per noi sono risorti i giusti e pure gli ingiusti, che certamente non hanno riposto fede né in Geova né in Cristo... di che "mito" vai cianciano?

Shalom
[Modificato da barnabino 28/04/2017 18:06]
--------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte

FORUM TESTIMONI DI GEOVA
28/04/2017 18:07
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Re: Re:
Aldo_evangelico, 28.04.2017 17:58:


Intanto sfatiamo un falso mito: non è vero che i giusti saranno risuscitati per riporre fede in Cristo, dato che la giustificazione la si ottiene esercitando fede in Dio.





ma scusa, per un trinitario riporre fede in Cristo, non significa esercitare fede in Dio?

mi confondi

[SM=g1871115]
28/04/2017 21:07
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
Re:


Perdonami tu... ma hai letto quello che dice Paolo e il contesto o mi stai deliberatamene prendendo per i fondelli? Stai dicendo che il fulcro delle lettera ai Romani è che per Paolo sono "le opere che giustificano"? Mi tocco per sentire se ci sono...


No, il fulcro è la giustificazione per fede, ma con questo Paolo non esclude, in via subordinata, la giustificazione per le opere dell'uomo. Vediamo se sei intelligente da capire il suggerimento grassettato. [SM=x1408447]




E chi l'ha detto? Per noi sono risorti i giusti e pure gli ingiusti, che certamente non hanno riposto fede né in Geova né in Cristo... di che "mito" vai cianciano?


Intanto Abramo e tutti i giusti del VT saranno risorti per la vita eterna al pari di tutti quelli che nel millennio hanno riposto fede in Cristo. Non è quindi vero che un ingiusto è tale solo perchè non ha conosciuto Cristo, se ha posto fede in Dio è giustificato ugualmente.




28/04/2017 21:47
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Re: Re:
Aldo_evangelico, 28/04/2017 21.07:


Intanto Abramo e tutti i giusti del VT saranno risorti per la vita eterna al pari di tutti quelli che nel millennio hanno riposto fede in Cristo. Non è quindi vero che un ingiusto è tale solo perchè non ha conosciuto Cristo, se ha posto fede in Dio è giustificato ugualmente.







scusami, ma che c' entrano i patriarchi e i santi profeti dell' antichità (Atti 3:21)con gli ingiusti che non hanno conosciuto Cristo?
Chi è vissuto prima di Cristo ma ha riposto fede in Geova -
facendo la sua volontà come fecero i patriarchi e i profeti, verrà risuscitato con i giusti....


Aldo_evangelico, 28/04/2017 21.07:


No, il fulcro è la giustificazione per fede, ma con questo Paolo non esclude, in via subordinata, la giustificazione per le opere dell'uomo. Vediamo se sei intelligente da capire il suggerimento grassettato. [SM=x1408447]




si è giustificati per la fede in Cristo (Romani 5:1-2), poi ovviamente la fede conduce alle opere


[Modificato da Aquila-58 28/04/2017 21:50]
28/04/2017 23:09
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 67.472
Caro Aldo,


No, il fulcro è la giustificazione per fede, ma con questo Paolo non esclude, in via subordinata, la giustificazione per le opere dell'uomo



In via subordinata vuol dire che solo la fede è necessaria le opere accessorie... Paolo è tassativo: "Perciò mediante le opere della legge nessuna carne sarà dichiarata giusta". Nessuna carne, capisci? E questo parlando della Legge di Dio. Paolo continua "Poiché riteniamo che l’uomo è dichiarato giusto per fede, indipendentemente dalle opere". E in Galati: "Noi che siamo giudei per natura, e non peccatori delle nazioni, sapendo che l’uomo è dichiarato giusto non a motivo delle opere della legge, ma solo per mezzo della fede verso Cristo Gesù".

Vedi tu se le opere, perfino quelle della Legge di Dio, senza la fede per Paolo possono giustificare qualcuno...


Intanto Abramo e tutti i giusti del VT saranno risorti per la vita eterna al pari di tutti quelli che nel millennio hanno riposto fede in Cristo



Pensa che per noi sarà risorto anche chi non ha mai riposto fede né Cristo né in Geova!


Non è quindi vero che un ingiusto è tale solo perchè non ha conosciuto Cristo, se ha posto fede in Dio è giustificato ugualmente



Sarà risorto con i giusti nella risurrezione dei giusti e ingiusti... lo sappiamo, Aldo, non è che ci racconti delle novità, ma non vedo dove tu leggi che si possa essere dichiarati giusti senza aver conosciuto Cristo o colui che lo ha mandato.

Shalom [SM=g27985]


[Modificato da barnabino 29/04/2017 00:39]
--------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte

FORUM TESTIMONI DI GEOVA
29/04/2017 17:25
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
Re: Re: Re:

scusami, ma che c' entrano i patriarchi e i santi profeti dell' antichità (Atti 3:21)con gli ingiusti che non hanno conosciuto Cristo?
Chi è vissuto prima di Cristo ma ha riposto fede in Geova -
facendo la sua volontà come fecero i patriarchi e i profeti, verrà risuscitato con i giusti....


Scusa Aquila, quindi ho capito male io che gli ingiusti sono coloro che non hanno conosciuto Cristo e che saranno risuscitati durante il millennio per accettare la potestà di Cristo?


si è giustificati per la fede in Cristo (Romani 5:1-2), poi ovviamente la fede conduce alle opere



Non solo per la fede. Questa è la via maestra più facile per essere giustificati, ma come detto in prima in Rm 4anto:2 Paolo dice che si può essere giustificati anche per le opere, ma questo non è un motivo di vanto dinanzi a Dio.



29/04/2017 17:40
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
Re:


In via subordinata vuol dire che solo la fede è necessaria le opere accessorie... Paolo è tassativo: "Perciò mediante le opere della legge nessuna carne sarà dichiarata giusta". Nessuna carne, capisci? E questo parlando della Legge di Dio. Paolo continua "Poiché riteniamo che l’uomo è dichiarato giusto per fede, indipendentemente dalle opere". E in Galati: "Noi che siamo giudei per natura, e non peccatori delle nazioni, sapendo che l’uomo è dichiarato giusto non a motivo delle opere della legge, ma solo per mezzo della fede verso Cristo Gesù".


Mannaggia Barnabino non hai superato il test di intelligenza e pensare che ti avevo evidenziato in grassetto il riferimento alle opere dell'uomo proprio in contrapposizione alle opere della Legge dove sapevo che saresti andato a parare.
Tu sei in grado di spiegare cosa Paolo intende per opere della Legge?
Guarda cosa dice Paolo in Romani 2:5-6
"5 Tu, invece, con la tua ostinazione e con l'impenitenza del tuo cuore, ti accumuli un tesoro d'ira per il giorno dell'ira e della rivelazione del giusto giudizio di Dio. 6 Egli renderà a ciascuno secondo le sue opere: 7 vita eterna a quelli che con perseveranza nel fare il bene cercano gloria, onore e immortalità"

Quindi chi fa le opere di bene riceve la vita eterna.


Vedi tu se le opere, perfino quelle della Legge di Dio, senza la fede per Paolo possono giustificare qualcuno...


Infatti Paolo si riferisce alle opere della Legge e non a tutte le opere di bene in generale.



Pensa che per noi sarà risorto anche chi non ha mai riposto fede né Cristo né in Geova!


Beh questa non è una novità, saranno risorti tutti indistintamente nonostante voi TdG dite che gli empi non saranno risorti, in contrasto con quanto appunto afferma la Bibbia.
Il punto è che i giusti risorgeranno per la vita eterna. Questo significa che non potranno più morire ed essere distrutti da Dio, mentre gli ingiusti risorgeranno per l'infamia eterna, la loro sarà una vita contraria alla vita vera della vita eterna dei giusti.




Sarà risorto con i giusti nella risurrezione dei giusti e ingiusti... lo sappiamo, Aldo, non è che ci racconti delle novità, ma non vedo dove tu leggi che si possa essere dichiarati giusti senza aver conosciuto Cristo o colui che lo ha mandato.



Non mi pare, voi TdG dite che saranno aperti dei nuovi rotoli durante il millennio e chi non si allinea, sia che sia giusto o ingiusto, verrà distrutto. Vedi un po' tu se Gesù per risurrezione di vita o vita eterna può mai intendere una prova che se ha esito negativo ti porta dritto verso la distruzione eterna. [SM=g10765]
29/04/2017 19:38
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 50.051
Città: PINEROLO
Età: 53
TdG
Re: Re:
Aldo_evangelico, 29/04/2017 17:40:


Barnabino:

In via subordinata vuol dire che solo la fede è necessaria le opere accessorie... Paolo è tassativo: "Perciò mediante le opere della legge nessuna carne sarà dichiarata giusta". Nessuna carne, capisci? E questo parlando della Legge di Dio. Paolo continua "Poiché riteniamo che l’uomo è dichiarato giusto per fede, indipendentemente dalle opere". E in Galati: "Noi che siamo giudei per natura, e non peccatori delle nazioni, sapendo che l’uomo è dichiarato giusto non a motivo delle opere della legge, ma solo per mezzo della fede verso Cristo Gesù".


Mannaggia Barnabino non hai superato il test di intelligenza e pensare che ti avevo evidenziato in grassetto il riferimento alle opere dell'uomo proprio in contrapposizione alle opere della Legge dove sapevo che saresti andato a parare.
Tu sei in grado di spiegare cosa Paolo intende per opere della Legge?
Guarda cosa dice Paolo in Romani 2:5-6
"5 Tu, invece, con la tua ostinazione e con l'impenitenza del tuo cuore, ti accumuli un tesoro d'ira per il giorno dell'ira e della rivelazione del giusto giudizio di Dio. 6 Egli renderà a ciascuno secondo le sue opere: 7 vita eterna a quelli che con perseveranza nel fare il bene cercano gloria, onore e immortalità"

Quindi chi fa le opere di bene riceve la vita eterna.


Vedi tu se le opere, perfino quelle della Legge di Dio, senza la fede per Paolo possono giustificare qualcuno...


Infatti Paolo si riferisce alle opere della Legge e non a tutte le opere di bene in generale.

.... [SM=g10765]



Oggi sono di buonumore: dopo che ho letto di un evangelico che difende le opere, non posso che essere contento e farmi delle sonore risate! [SM=g7405]

Simon
29/04/2017 19:41
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 50.051
Città: PINEROLO
Età: 53
TdG
Re: Re:
Aldo_evangelico, 28/04/2017 21:07:



Perdonami tu... ma hai letto quello che dice Paolo e il contesto o mi stai deliberatamene prendendo per i fondelli? Stai dicendo che il fulcro delle lettera ai Romani è che per Paolo sono "le opere che giustificano"? Mi tocco per sentire se ci sono...


No, il fulcro è la giustificazione per fede, ma con questo Paolo non esclude, in via subordinata, la giustificazione per le opere dell'uomo. Vediamo se sei intelligente da capire il suggerimento grassettato. [SM=x1408447]




E chi l'ha detto? Per noi sono risorti i giusti e pure gli ingiusti, che certamente non hanno riposto fede né in Geova né in Cristo... di che "mito" vai cianciano?


Intanto Abramo e tutti i giusti del VT saranno risorti per la vita eterna al pari di tutti quelli che nel millennio hanno riposto fede in Cristo. Non è quindi vero che un ingiusto è tale solo perchè non ha conosciuto Cristo, se ha posto fede in Dio è giustificato ugualmente.



Urca questo è proprio uno scoop: Paolo ha messo in discussione le opere dell'uomo!
Probabilmente secondo il credo-Aldo-evangelico gli angeli si salvano tramite le opere degli angeli e gli arcangeli tramite le opere degli arcangeli...

Spassoso, non c'è che dire.

Simon

29/04/2017 20:36
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 67.472
Caro Aldo,

Ma dobbiamo veramente farci delle risate? Paolo nella lettera della giustificazione per fede per eccellenza adesso sostiene che si è giustificati dalle opere?


Tu sei in grado di spiegare cosa Paolo intende per opere della Legge?



Quelle della Legge di Dio Aldo, ma non solo quelle... hai presente quella cosa che Dio ha rivelato al suo popolo? Dunque stiamo parlando della quintessenza delle opere buone, quelle che erano richieste da Dio. Ci sono delle opere che possono essere più eccellenti di quelle indicate da Dio? C'era una Legge più sublime di quella divina?


Guarda cosa dice Paolo in Romani 2:5-6
"5 Tu, invece, con la tua ostinazione e con l'impenitenza del tuo cuore, ti accumuli un tesoro d'ira per il giorno dell'ira e della rivelazione del giusto giudizio di Dio. 6 Egli renderà a ciascuno secondo le sue opere: 7 vita eterna a quelli che con perseveranza nel fare il bene cercano gloria, onore e immortalità"



Dunque secondo te Paolo qui stava dicendo che la Legge Mosaica era sufficiente per essere dichiarati giusti? Se è così qual è il senso della lettera di Paolo? Non c'è alcun bisogno della redenzione del Cristo tanto Paolo dice: "gloria e onore e pace a ognuno che opera ciò che è bene, al giudeo prima e anche al greco".

Forse non è il caso che leggi tutta la lettera ai Romani per capire il ragionamento di Paolo e da questi presupposti arriva a spiegare la necessità del riporre fede in Cristo come unica via d'accesso alla giustificazione?


Quindi chi fa le opere di bene riceve la vita eterna



Non direi, Paolo in seguito spiega che nessuna opera di bene di per sé salva ma è necessario riporre fede in Cristo, ti ho fatto un piccolo florilegio di citazioni esplicite, altrimenti non c'era alcun bisogno di Cristo, i giudei potevano tranquillamente seguire la Legge di Dio e i pagani la loro coscienza... se leggi al capitolo 3 in poi magari capisci il ragionamento di Paolo.


Infatti Paolo si riferisce alle opere della Legge e non a tutte le opere di bene in generale



Non direi, subito dopo Paolo dice che i principi della Legge si trovano nella coscienza di tutti gli uomini, dunque non sono solo le opere della Legge ma anche quelle buone che fanno gli uomini in coscienza.


Beh questa non è una novità, saranno risorti tutti indistintamente nonostante voi TdG dite che gli empi non saranno risorti, in contrasto con quanto appunto afferma la Bibbia



Non lo dicono i testimoni di Geova ma Cristo, Dio distruggerà l'anima di coloro che sono giudicati malvagi.


il punto è che i giusti risorgeranno per la vita eterna. Questo significa che non potranno più morire ed essere distrutti da Dio, mentre gli ingiusti risorgeranno per l'infamia eterna, la loro sarà una vita contraria alla vita vera della vita eterna dei giusti



Pensa che per noi anche gli ingiusti avranno la possibilità di riporre fede in Cristo e redimersi, che prova di amore di Geova al confronto del tuo Dio giudice ingiusto e inflessibile che condanna alla tortura infinita dei poveretti che avevano sbagliato per ignoranza e non avevano mai avuto l'opportunità di incontrare Dio sulla loro strada...


Non mi pare, voi TdG dite che saranno aperti dei nuovi rotoli durante il millennio e chi non si allinea, sia che sia giusto o ingiusto, verrà distrutto



Perché, tu pensi che chi nel paradiso celeste usasse il suo libero arbitrio per ribellarsi a Dio come fece Satana merita di restare nel paradiso? Idea bizzarra, allora teniamoci anche Satana e i suoi demoni, perché tutta questa vicenda terrena di migliaia di anni di sofferenza terrena per tornare alla situazione di partenza?

Shalom [SM=g27985]
--------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte

FORUM TESTIMONI DI GEOVA
29/04/2017 21:55
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Re: Re: Re: Re:
Aldo_evangelico, 29/04/2017 17.25:


scusami, ma che c' entrano i patriarchi e i santi profeti dell' antichità (Atti 3:21)con gli ingiusti che non hanno conosciuto Cristo?
Chi è vissuto prima di Cristo ma ha riposto fede in Geova -
facendo la sua volontà come fecero i patriarchi e i profeti, verrà risuscitato con i giusti....


Scusa Aquila, quindi ho capito male io che gli ingiusti sono coloro che non hanno conosciuto Cristo e che saranno risuscitati durante il millennio per accettare la potestà di Cristo?




anche loro...non solo loro

Aldo_evangelico, 29/04/2017 17.25:




si è giustificati per la fede in Cristo (Romani 5:1-2), poi ovviamente la fede conduce alle opere



Non solo per la fede. Questa è la via maestra più facile per essere giustificati, ma come detto in prima in Rm 4anto:2 Paolo dice che si può essere giustificati anche per le opere, ma questo non è un motivo di vanto dinanzi a Dio.







no, non è "la più facile": la fede in Cristo è ESSENZIALE per avere la salvezza e la riconciliazione con Dio (Romani 5:1-11), ovvio che Abraamo non potè essere giustificato per mezzo della fede in Cristo, visto che visse prima.
Infatti il versetto 3 dice che gli fu attribuito a giustizia l' esercitare fede in Geova Dio.

29/04/2017 23:11
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
Aquila ma questi poveri cristi del VT che erano delle brave persone erano giuste o ingiuste?
Prima dici di si, poi no.
Tu e Barnabino lo avete capito che la giustificazione riguarda anche loro e pertanto hanno diritto alla vita eterna. Vita eterna significa per sempre e non fin quando Dio non li distrugge se sbagliano.
29/04/2017 23:17
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Re:
Aldo_evangelico, 29/04/2017 23.11:

Aquila ma questi poveri cristi del VT che erano delle brave persone erano giuste o ingiuste?
Prima dici di si, poi no.
Tu e Barnabino lo avete capito che la giustificazione riguarda anche loro e pertanto hanno diritto alla vita eterna. Vita eterna significa per sempre e non fin quando Dio non li distrugge se sbagliano.




Aldo, i patriarchi dell' A.T., come i santi profeti saranno tutti risorti, non per nulla in Ebrei 11 Paolo ne parla come di esempi di fede, del resto non abbiamo alcun motivo valido per ipotizzare che Abraamo e company, il "gran nuvolo di testimoni" (Ebrei 12:1) "sbaglieranno" una volta risuscitati e comunque vita eterna e immortalità - se non lo sapessi . sono cose diverse.
Ma dall' avvento di Cristo in poi è essenziale esercitare fede il Lui per essere riconciliati con Dio (Romani 5:1-11)

Buona notte e a domani sera (ma tu non vai neppure a dormire? [SM=g27987] )



[SM=g7367]
[Modificato da Aquila-58 29/04/2017 23:24]
29/04/2017 23:38
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
Re:
barnabino, 29/04/2017 20.36:

Caro Aldo,

Ma dobbiamo veramente farci delle risate? Paolo nella lettera della giustificazione per fede per eccellenza adesso sostiene che si è giustificati dalle opere?


Tu sei in grado di spiegare cosa Paolo intende per opere della Legge?



Quelle della Legge di Dio Aldo, ma non solo quelle... hai presente quella cosa che Dio ha rivelato al suo popolo? Dunque stiamo parlando della quintessenza delle opere buone, quelle che erano richieste da Dio. Ci sono delle opere che possono essere più eccellenti di quelle indicate da Dio? C'era una Legge più sublime di quella divina?


Guarda cosa dice Paolo in Romani 2:5-6
"5 Tu, invece, con la tua ostinazione e con l'impenitenza del tuo cuore, ti accumuli un tesoro d'ira per il giorno dell'ira e della rivelazione del giusto giudizio di Dio. 6 Egli renderà a ciascuno secondo le sue opere: 7 vita eterna a quelli che con perseveranza nel fare il bene cercano gloria, onore e immortalità"



Dunque secondo te Paolo qui stava dicendo che la Legge Mosaica era sufficiente per essere dichiarati giusti? Se è così qual è il senso della lettera di Paolo? Non c'è alcun bisogno della redenzione del Cristo tanto Paolo dice: "gloria e onore e pace a ognuno che opera ciò che è bene, al giudeo prima e anche al greco".

Forse non è il caso che leggi tutta la lettera ai Romani per capire il ragionamento di Paolo e da questi presupposti arriva a spiegare la necessità del riporre fede in Cristo come unica via d'accesso alla giustificazione?


Quindi chi fa le opere di bene riceve la vita eterna



Non direi, Paolo in seguito spiega che nessuna opera di bene di per sé salva ma è necessario riporre fede in Cristo, ti ho fatto un piccolo florilegio di citazioni esplicite, altrimenti non c'era alcun bisogno di Cristo, i giudei potevano tranquillamente seguire la Legge di Dio e i pagani la loro coscienza... se leggi al capitolo 3 in poi magari capisci il ragionamento di Paolo.


Infatti Paolo si riferisce alle opere della Legge e non a tutte le opere di bene in generale



Non direi, subito dopo Paolo dice che i principi della Legge si trovano nella coscienza di tutti gli uomini, dunque non sono solo le opere della Legge ma anche quelle buone che fanno gli uomini in coscienza.


Beh questa non è una novità, saranno risorti tutti indistintamente nonostante voi TdG dite che gli empi non saranno risorti, in contrasto con quanto appunto afferma la Bibbia



Non lo dicono i testimoni di Geova ma Cristo, Dio distruggerà l'anima di coloro che sono giudicati malvagi.


il punto è che i giusti risorgeranno per la vita eterna. Questo significa che non potranno più morire ed essere distrutti da Dio, mentre gli ingiusti risorgeranno per l'infamia eterna, la loro sarà una vita contraria alla vita vera della vita eterna dei giusti



Pensa che per noi anche gli ingiusti avranno la possibilità di riporre fede in Cristo e redimersi, che prova di amore di Geova al confronto del tuo Dio giudice ingiusto e inflessibile che condanna alla tortura infinita dei poveretti che avevano sbagliato per ignoranza e non avevano mai avuto l'opportunità di incontrare Dio sulla loro strada...


Non mi pare, voi TdG dite che saranno aperti dei nuovi rotoli durante il millennio e chi non si allinea, sia che sia giusto o ingiusto, verrà distrutto



Perché, tu pensi che chi nel paradiso celeste usasse il suo libero arbitrio per ribellarsi a Dio come fece Satana merita di restare nel paradiso? Idea bizzarra, allora teniamoci anche Satana e i suoi demoni, perché tutta questa vicenda terrena di migliaia di anni di sofferenza terrena per tornare alla situazione di partenza?

Shalom [SM=g27985]



Il mio Dio non condanna proprio nessuno dato che ha mandato Gesù nel mondo perché sia salvato. I pagani dei tempi passati potevano essere giustificati grazie alle opere di bene che potevano compiere uguale grazie alla propria coscienza.
Barnabibi dove Paolo dice che le opere buone non salvano?
Come al solito non hai capito il senso delle parole di Paolo.
Per opere della legge lui intende prima di tutto la funzione che aveva: rivelare e conclamare il peccato. È come il termometro che serve per rivelare la febbre e non per curarla.
Certo grazie alla legge si possono fare le opere come pagare la decima, ma Gesù cosa dice a proposito? Hai presente il raffronto con la vedova che ha versato meno della decima del fariseo ma era però tutto quello che aveva?
Bene, questa è un opera di bene che giustifica a differenza di pagare la decima in base alla legge.
Chissà se capirai mai il vero senso delle Scritture.
29/04/2017 23:41
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 67.472
Caro Aldo,


Aquila ma questi poveri cristi del VT che erano delle brave persone erano giuste o ingiuste?



Non erano giuste erano dichiarate giuste per aver riposto fede in Geova e nella promessa messianica, questo non toglie che anch'essi hanno bisogni di essere redenti dal sacrificio di Cristo.


Tu e Barnabino lo avete capito che la giustificazione riguarda anche loro e pertanto hanno diritto alla vita eterna



Nessuno ha "diritto" alla vita eterna, la vita è un "dono immeritato" di Dio grazie al sacrificio di Cristo perché come spiega Paolo tutti sono peccatori e tutti devono morire, patriarchi compresi. I patriarchi si addormentarono nella morte e scesero nello Sheol, ma certamente in quanto giusti perché hanno esercitato fede il Dio prenderanno parte alla risurrezione dei giusti e degli ingiusti per essere destati alla vita eterna. Quale sarebbe il problema?

Shalom
--------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte

FORUM TESTIMONI DI GEOVA
30/04/2017 05:46
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Non stiamo già vivendo ne Regno Millenaeio di Cristo, come afferma Aldo.
Possiamo affermare questo con sicurezza
nel millennio TUTTI gli uomini presenti sulla Terra dovranno piegarsi alle Sue Ginocchia, e RICONOSCERLO quale Re e Sacerdote. Durante il Millennio governerà Cristo e sarà garante del rispetto assoluto delle Leggi divine.

Cosa che attualmente non è tale: NON stiamo ancora vivendo nel Millennio, anche se si avvicina, perché stiamo vivendo l'inizio degli ultimi tempi in accordo con le profezie messianiche.

Ora il dominio di Cristo non è imposto, è proposto a coloro che scelgono di servirlo.

Durante il Millennio, Satana non avrà NESSUNA INFLUENZA sulla specie umana.

Sono condizioni che devono ancora manifestarsi in Terra.


Perciò quella di Aldo non è esegesi affascinante, ma semplice assurdità..


[SM=g1871112]

30/04/2017 09:48
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 67.472
Per fare un po' di chiarezza, perché ci perdiamo in un mare di parole. Aldo ha tirato fuori l'argomento del millennio solo perché in realtà voleva parlare del destino finale dell'uomo, che prevede l'immortalità dell'anima e dunque l'impossibilità anche per Dio di distruggerla. Per questo si deve assolutamente inventare tutto un sistema di punizioni e ricompense che non prenda in considerazione la distruzione degli empi, resa impossibile da un'anima che per natura sarebbe immortale. Satana stesso non verrà distrutto ma vivrà comunque per sempre perché anche lui è immortale. Credo che tutta questa manfrina sul millennio alla fin fine serva solo a dimostrare che i testimoni di Geova si sbagliano sulla distruzioni degli empi...

Shalom [SM=g27985]
--------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte

FORUM TESTIMONI DI GEOVA
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 09:25. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com