barnabino, 09/01/2017 22.42:
Allora non ci siamo capiti, di Matteo 20 ammesso che parli dell'immortalità dell'anima (e non mi pare) parlatene in un altro 3D. Come detto qui si tratta di confrontare gli insegnamenti formali sulla risurrezione con la parabola di Luca 16.
Come detto, ed è questo quello che importa ai fini della comprensione, la tesi secondo cui la parabola descrive il destino dopo la morta è contraddetto dall'insegnamento formale di Paolo che:
1. Riserva la risurrezione spirituale ai soli morti unitamente a Cristo, non tutti (giusti e ingiusti)
2. Pone la risurrezione spirituale non immediatamente dopo la morta ma durante la presenza di Cristo, dunque prima della risurrezione c'è un'attesa
Bastano questi due argomenti a farci dedurre che Gesù nella parabola del ricco e Lazzaro ovviamente non stava dando un insegnamento sulla morte letterale di un ricco e di Lazzaro, perché o Paolo contraddice Gesù oppure, e io protendo per questa seconda ipotesi, oppure questi sono solo simboli per trasmettere un insegnamento morale.
Shalom
okay, nessun problema....
Per stasera vi saluto e vi do appuntamento a domani sera....